DROGHE - Fini annulla la conferenza stampa sul ddl di riforma della legge. Sestini: ''Molte perplessità su quel testo''

DROGHE - Fini annulla la conferenza stampa sul ddl di riforma della legge. Sestini: ''Molte perplessità su quel testo''
25/06/2003 13.07.21
E' STATA annullata la conferenza stampa di Gianfranco Fini
> prevista per domani pomeriggio ad Amelia (TR) presso la Comunità Incontro. Ne ha dato notizia la stessa Comunità riportando una comunicazione del commissario
straordinario antidroga Pietro Soggiu, nella quale si parla di "improvvise esigenze parlamentari" che costringono a Roma il vice-premier.

Il sottosegretario al welfare Grazia Sestini, interpellata
questa mattina a margine di una conferenza stampa sulla disabilità conferma che la motivazione ufficiale del rinvio è "la convocazione da parte di Berlusconi in Parlamento per una sessione sul semestre di presidenza
italiana della Ue". La Sestini riferisce però anche di un faccia a faccia avuto ieri con Fini, durante il quale, come delegata del ministero sulle tossicodipendenze, ha "sollevato numerose questioni e perplessità" sulla
bozza del disegno di legge che il vice-premier intendeva illustrare domani nella comunità di don Gelmini. Il
natura delle eccezioni, accennando solo alla questione delle dosi e quantità ipotizzate
per la soglia della "dose massima" detenuta (oltre la quale scatterebbero sanzioni penali e non solo amministrative) e alla definizione delle competenze
dei vari ministeri.
Al di là dell'esistenza di una motivazione ufficiale per
l'annullamento della conferenza, prende corpo la ricostruzione ufficiosa della vicenda, secondo la quale Fini avrebbe irritato più di un ministro
con la sua accelerazione sul ddl di riforma.
Il testo era stato infatti consegnato ai colleghi del governo tra giovedì e venerdì della settimana scorsa, e
l'intenzione chiara del vice-premier era quella di illustrarlo ad Amelia. Successivamente, in seguito alle prime pressioni, nella conferenza alla Comunità Incontro Fini doveva solo "presentare al pubblico e ai mezzi di informazione le
linee programmatiche (.) che il Governo intende tradurre in ddl, per far fronte ai diversi risvolti sociali ed umani coinvolti dal narcotraffico e dalla
tossicodipendenza". Poi l'annullamento di questa mattina, su cui potrebbe aver inciso anche il momento politico particolarmente delicato all'interno
della maggioranza.
Quanto al ddl di riforma della legge sulla droga, la cui
bozza è per ora è rimasta segreta, l'opinione della Sestini è che verrà discusso dal governo "entro il mese di luglio".