Monselice - Video e immagini dello sgombero di No War

Un centinaio di carabinieri e polizia hanno sgomberato il laboratori Sociale No War - E’ avvenuto questa mattina alle ore 6.30 lo sgombero del Laboratorio Sociale No War a Monselice. La risposta immediata dei militanti del No War è stata l’occupazione dell’ufficio del sindaco Conte, due manifestanti si sono incatenati davanti alla porta dell’ufficio: la richiesta è di riaprire le trattative e l’immediata interruzione dello sgombero in atto.
Le forze dell’ordine, nonostante le continue richieste, hanno proibito l’accesso al comune a tutta la stampa presente.
Sono avvenute due cariche assolutamente immotivate e particolarmente violente per allontanare i manifestanti, i quali sono usciti dall'ufficio dopo aver ottenuto un incontro con il sindaco Conte.
Per tutte delle corrispondenze, vedi il Punto Flash alla destra.

Vedi le prime immagine fuori dall'uffico del sindaco di Monselice.
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I manifestanti lasciano l'ufficio del sindaco. Diversi sono stati i tentativi di fermare con la forza questa occupazione. Nonostante tutto viene mantenuta l'occupazione del comune. I manifestanti vogliono e ottengono un'incontro con il sindaco Costa. La richiesta è l'immediata sospensione dello sgombero del laboratorio sociale No War e il dissequestro del materiale al suo interno. Il sindaco negando la precedente trattativa in corso, che avrebbe dovuto permettere agli occupanti di rimanere all'interno del laboratorio fino alla fine di dicembre, se ne va. I manifestanti decidono quindi di indire un'assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza per spiegare quello che sta accadendo. Le forze dell'ordine si rendono nuovamente protagoniste di altre cariche e altri abusi di violenza ai danni di chi manifesta e difende i propri diritti a mani alzate.

Vedi le immagini del'incontro con il sindaco mentre continua l'occupazione del comune.
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