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LE ACCUSE AI DIRIGENTI DI POLIZIA
by ansa Friday, Sep. 12, 2003 at 9:27 PM mail:

G8: DIAZ-PERTINI, LE ACCUSE AI DIRIGENTI DI POLIZIA

G8: DIAZ-PERTINI, LE ACCUSE AI DIRIGENTI DI POLIZIA
(V. ''G8: DIAZ; I TRENTA...'' DELLE ORE 20.41)
(ANSA) - GENOVA, 12 SET - Trenta gli avvisi di fine indagini,
articolati in altrettante pagine dattiloscritte, in cui sono
state illustrate nel dettaglio le varie ipotesi di reato,
formulate dalla procura di Genova a carico dei dirigenti e
funzionari di polizia: falso ideologico, calunnia aggravata e
abuso d' ufficio.
Di falso ideologico (art. 479 cp) devono rispondere Francesco
Gratteri, Giovanni Luperi e Lorenzo Murgolo, all' epoca del G8
rispettivamente direttore del Sco, dirigente superiore e vice
direttore dell' Ucigos, primo dirigente aggregato presso la
questura di Genova investito anche di compiti attinenti all'
ordine pubblico.
L' accusa nei loro confronti e' stata motivata dalla
partecipazione ''con funzioni di controllo e di responsabilita'
di comando all' organizzazione e alla conseguente esecuzione di
una perquisizione ad iniziativa autonoma dell' edificio
scolastico A.Diaz-Pertini, con l' impiego di 200 operatori,
tutti appartenenti a vari reparti e uffici della Polizia di
Stato, operazione che si concludeva con l' arresto in flagranza
di tutte le persone trovate all' interno dell' edificio o
ritenute comunque occupanti lo stesso, al fine di costruire un
compendio probatorio a carico di tutti gli arrestati, nonche'
per giustificare la violenza usata nei confronti dei medesimi
arrestati in occasione dell' irruzione e la causazione di
lesioni alla quasi totalita' di costoro''.
Il comportamento dei funzionari e dirigenti di Ps aveva lo
scopo, secondo i magistrati di ''assicurare l' impunita' dei
reati commessi per i pubblici ufficiali che avevano posto in
essere tali condotte, in concorso tra loro e con il Prefetto
Arnaldo La Barbera, direttore dell' Ucigos, nonche' con gli
ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, materiali redattori
e/o sottoscrittori degli atti trasmessi all' autorita'
giudiziaria in relazione all' arresto di Albrecht Thomas ed
altre novantadue persone che venivano denunciate per i delitti
di associazione per delinquere finalizzata alla devastazione e
al saccheggio, resistenza aggravata a pubblico ufficiale,
possesso di congegni esplosivi ed armi improprie (relazioni di
servizio, verbali d' arresto, perquisizione e sequestro,
comunicazione di notizia di reato) attestavano fatti e
circostanze non corrispondenti al vero''.
Nei confronti dei tre dirigenti e' stata inoltre avanzata l'
accusa di calunnia (art. 368 cp) ''perche' incolpavano,
sapendolo innocente, ciascuno dei predetti indagati per i
delitti loro ascritti, nonche' un soggetto ignoto, ma tra
costoro individuabile, per tentato omicidio (il presunto
accoltellamento dell' agente romano Massimo Nucera n.d.r.),
simulando tracce o elementi materiali di prova a carico delle
stesse persone incolpate, quali le lacerazioni da taglio agli
indumenti nell' occasione indossati dall' agente Nucera
asseritamente aggredito con un coltello, nonche' procedendo al
sequestro come corpi di reato di numerosi oggetti... oltre a due
bottiglie molotov, provenienti da luogo esterno all' istituto e
comunque diverso da quello ove ne verra' attestato il
rinvenimento nei verbali di perquisizione e di arresto...''.
Il terzo reato contestato e' l' abuso d' ufficio perche'
''nelle rispettive qualita' e ruoli e nello svolgimento delle
loro funzioni pervenivano alla decisione e conseguentemente
eseguivano l' indiscriminato arresto in flagranza di tutte le
persone trovate nell' edificio o ritenute occupanti dello
stesso..., deliberatamente omettendo di attribuire a ciascuno il
possesso dei vari reperti che venivano posti in sequestro e
considerati elementi di prova a carico di tutti gli arrestati''.
Nell' avviso di fine indagini, inoltre, viene anche
evidenziato che i poliziotti avrebbero omesso deliberatamente di
specificare le circostanze concrete dell' arresto di Mark
Covell, il giornalista free lance inglese, fermato, gravemente
ferito e arrestato da operatori di polizia all' esterno dell'
edificio scolastico ''in fase addirittura antecedente all'
irruzione''. (ANSA).

MTT
12-SET-03 21:20

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