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http://italy.indymedia.org/news/2003/09/378479.php Invia anche i commenti.

Contro la diga di Itoitz, manifestazione a Saragoza
by (...) Wednesday, Sep. 17, 2003 at 12:30 PM mail:

Manifestazione lunedì 15 a Saragoza Traduzione da Indy Euskal Herria (http://euskalherria.indymedia.org/eu/2003/09/9370.shtml)

Lunedì 15 settembre circa 80 persone si sono concentrate di fronte alla Confederación Hidrográfica del Ebro (C.H.E.), nel centro di Saragoza. Alcune di loro erano vestite con le tute arancioni, che simboleggiano gli attivisti per l'acqua, e che sono apparse in altre mobilitazioni per la Nuova Cultura dell'Acqua.
Sopra i muri esterni della C.H.E. è stato dispiegato un murales nel quale appariva tutta la bellezza di una valle, con le sue montagne sullo sfondo, i suoi fiumi vivi e i suoi villaggi popolati dalla gente.
Le persone presenti vi hanno collocato sopra diversi animali, contadini e piante, che davano vita al posto.
Ma in quel momento è arrivato un funzionario della C.H.E, che gridando ha ordinato a un operaio
di cancellare il murales. Con la pittura azzurra, ha coperto tutto il murales, tra le grida della gente. Ma quando ha finito, una delle persone presenti ha scritto sopra quel manto azzurro “Stop inundación. Itoiz=trasvase”
Poi si è data lettura del comunicato in cui erano riassunti i motivi dell'opposizione all'invaso di Itoitz, che, vogliamo ricordarlo, avviene al prezzo dello sgombero di paesi vivi.
Si è ricordato come sia un sito ad estremo rischio, che i politici che lo hanno approvato sono inquisiti per corruzione, che sono state aggirate tutte le leggi ambientaliste, e come sia uno dei pilastri del Plan Hidrológico Nacional del P.P, che per proseguire l'opera sta utilizzando il braccio più duro della repressione.
Sono stati distribuiti centinaia di volantini e pieghevoli, gridando slogan come "mai più invasi, Villaggi vivi" o "Itoitz, bloccarla"
Nello stesso tempo, un vicino del quartiere di Torrero ha ricordato come questa domenica alle dieci della mattina sarebbe restata la tradizionale discesa al Canal (in condizioni penose per colpa delle istituzioni) e un membro dell'Associazione Rio Aragon contro la Ricrescita di Yesa ha annunciato che sempre questa domenica ci sarà una giornata contro Yesa, con diverse attività come bagni termali e vermut.
La manifestazione è terminata ricodando che ci si può mantenere informati attraverso il sito di Solidari@s con Itoiz, all'indirizzo http://www.sositoiz.com e annunciando le prossime mobilitazioni

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