Israele si appresta a violare l'ennesima risoluzione dell'ONU

Da Euronews.net:

Il muro non si tocca: Israele respinge la risoluzione dell'Assemblea generale dell'Onu che ieri ha chiesto allo stato ebraico di porre fine alla costruzione della barriera di sicurezza. Il tracciato del muro si spinge entro i confini della Cisgiordania per includere alcuni insediamenti ebraici. Alla fine della costruzione ampie porzioni dei territori palestinesi e circa 50 mila persone si troverebbero isolate.

Secondo Israele il muro č necessario per impedire l'ingresso dei kamikaze palestinesi, come sottolinea il portavoce del ministero degli esteri: "L'assemblea generale č chiaramente un organo politico e non č autorizzato ad adottare risoluzioni di questo genere. Ci rendiamo tutti conto di quanto sia politicizzata oggigiorno. E' assolutamente ridicolo mettere in discussione se il muro sia una risposta adeguata alla minaccia senza prendere seriamente in considerazione il terrorismo che questa barriera tenta di fermare."

Il documento delle nazioni unite giudica il muro in contraddizione con la legge internazionale. Quattro i voti contrari, fra cui Israele e gli Stati Uniti.

Washington non si č schierata ai 144 paesi che hanno sostenuto la risoluzione di condanna, ma ha comunque minacacciato di sanzionare economicamente Tel Aviv.