http://italy.indymedia.org/news/2003/10/410144.php Invia anche i commenti.
F.Cardini: | ||
by H. Monday, Oct. 27, 2003 at 6:34 PM | mail: | |
"la mia collocazione naturale sarebbe tra Udc e An. Ma non posso seguire la destra italiana nell'appoggio a questa folle avventura"
Franco Cardini
illustre storico , docente all'Università di Firenze e medioevalista
di prestigio mondiale ed ex consigliere Rai,"uomo che viene dagli studi
sul tradizionalismo religioso" e' "uno che pubblicava da Akropolis
e Camunia" . Cardini è presidente dell'associazione Identità
Europea e ha redatto numerosi contributi per le terze pagine dei quotidiani
"Il Giornale" e "Avvenire"(fece epoca la sua difesa del
movimento Vandeano su "Avvenire" qualche anno fa. ) Si definisce "intellettuale
disorganico" ":ex-aderente a Giovane
Europa :"un
reazionario di razza e di rango". Consentendosi
"un'avverbio cinico" scrive:"Nella misura in cui 'destra' e 'sinistra'
configurano difatti scelte nel campo socioeconomico o istituzionale, dal canto
mio -e non da ieri; ma già, e con chiarezza, quando ero un ragazzino
del Msi degli anni Cinquanta- mi sono sempre ripetuto che il problema è
orizzontalmente e (se posso consentirmi un avverbio cinico) tatticamente politico:
e la politica è l'arte del possibile. Allora, la collocazione politica
è aperta: si ha il diritto di scegliere volta per volta non che cosa
essere -il che per sua natura non può venir contrattato e tanto meno
mercanteggiato-, ma dove stare. Si può "stare" più o
meno a destra o a sinistra a seconda che si valutino più o meno importanti
la libertà d'iniziativa o la programmazione economica ... le leggi del
mercato o i valori della solidarietà e delle giustizia sociale".
"Da questi punti di vista -riflette- mi sono sempre sentito al centro,
se non addirittura a sinistra: e insomma, sul piano dello 'stare a', la formula
(anche fascista e poi missina: ma non esclusivamente tale) di una 'destra sociale'
distinta -e per connotati storici e per valori etici e per contenuti politici-
dalla 'destra economica' mi ha sempre convinto per quanto non del tutto soddisfatto".
In un'intervista
sul Nuovo.it :sostiene che sui
totalitarismi sono stati espressi giudizi troppo univoci e poco articolati
e dice testualmente: "Comunismo e nazismo non possono essere ridotti soltanto
ad una galleria degli orrori. Certo commisero orrori, ma sono stati anche molto
di più": un passo dell'intervistsa:-D:E
il nazismo, scusi, che cosa portò di buono ai tedeschi? In un'intervista
rilasciata a "identita' europea" (di cui e' presidente) sul tema della
guerra in iraq testualmente dice di se':" "Sono cattolico, affezionato
alle idee di stato sociale e dignità nazionale: la mia collocazione naturale
sarebbe tra Udc e An.
Ma dichiara non posso seguire la destra italiana nell'appoggio a questa
folle avventura"." [Alleanza nazionale
si distingue a Strasburgo con una
manifestazione culturale e di attualità che dà a tutto il
centrodestra un grande rilievo politico.Su iniziativa dell'on Roberta Angelilli,
riuniti attorno al tavolo esponenti del mondo culturale e del mondo parlamentare
hanno discusso di Europa e di Islam. Cardini occupandosi
di Europa ed Islam
sottolinea come sia deleteria ''la politica degli opposti fondamentalismi''
e, ripercorrendo brevemente i rapporti nella storia tra
Islam e Occidente, evidenzia che tra le due civilta' ci sia ora ''un grande
malinteso nato da un'ideologia dell'affrontarsi meno praticata, a dire il vero,
dall'Islam''. E da sempre critico verso la super-potenza americana, ricorda
come il concetto di Occidente sia unitario, certo; ma che allo stesso tempo
nessuno possa pretenderne in esclusiva l'eredità. Nessuno, e tanto meno
quelli che Oltre Atlantico sostengono la superiorità wasp (cioè
bianca, anglosone e protestante). Di fronte alla straripante arroganza del colosso
statunitense, ritiene necessario costruire un'identità
europea culturalmente solida e diversa:" L'Europa è se stessa
se si richiama alle proprie sorgenti
cristiane occidentali ed orientali, al
di là delle barriere confessionali":"Un'Europa
libera e unita che sappia contenere
lo strapotere statunitense("Indilazionabile si presenta la formazione
di un'organizzazione di difesa Come egli stesso
ha dichiarato:""ho attraversato l'esperienza totalitaria, e non l'ho
trovata così del tutto negativa" e si sente "orgoglioso
di essere italiano"oltre che cattolico. Il professore
inoltre e' piu' che convinto" le vecchie e consolidate menzogne (risorgimentali)
ormai scricchiolano: la considerazione
del passato del Paese non sarà - non potrà essere più
la stessa". Sempre piu' immerso
nell'atmosfera revisionista
afferma:"Lo si ripete con più forza, in Italia, da due anni a questa
parte: da quando abbiamo istituito il 27 gennaio come "Giorno della Memoria"?
Ma tale ricorrenza deve servire a richiamare tutti gli
orrori perpetrati dall'umanità nei secoli contro se stessa, o almeno
i più recenti: oppure il solo genocidio contro gli ebrei, l'Olocausto,
la Shoah?
Non nascondiamoci che su ciò non si è mai trovato un accordo. Franco Cardini
sostiene che "i circoli intellettuali si dividono in due categorie: quelli
che sanno cos'è accaduto il 14 luglio e non lo amano, e quelli che non
lo sanno". Aggiungendo: "Per la verità c'è una
terza categoria: quelli che lo sanno e lo festeggiano ugualmente ma sono
in malafede".Ma se l'illuminismo e' la fonte d'ogni male europeo che dire
del fascismo?:"È solo il cinismo di Mussolini
a non aver diritto agli sconti che si accordano con molta facilità
a quello dei governi democratici? Ma credete davvero che i morti li facciano
solo i dittatori?"
Tra le sue opere ricordiamo:"Quell'antica festa crudele…:"La
"civiltà bellica" in Occidente è il tema di questo saggio
storico originale e aticonformista, qui propposto con una nuova introduzione,
che quando uscì per la prima volta nel 1982 suscitò scalpore perchè
rivalutava alcune espressioni di un fenomeno considerato aprioristicamente negativo.
Drammatica costante di ogni epoca, la guerra è anche un inesorabile motore
della storia". La guerra "come
inesorabile motore della storia" dev'essere un'affermazione effetto del
percorso di avvicinamento di Franco Cardini "al pensiero
evoliano e dell'importanza che Evola ha avuto nel quadro della sua formazione
culturale; ferme restando, naturalmente, le lacune, i limiti, i lati meno chiari
e le frequentazioni problematiche che Cardini stesso imputa ad Evola. Un autore
del quale, ad ogni modo, secondo lo storico andrebbe riconosciuto il rispetto
e l'apertura manifestata nei confronti del concetto di alterità, in particolar
modo nell'ambito dei suoi studi sulle molteplici tradizioni spirituali. Una
volta terminato il suo lungo intervento, Cardini ha lasciato lo spazio alle
ultime quattro relazioni con le quali la giornata di studi si è avviata
alla sua conclusione." Altre collaborazioni
attestati di stima e opere varie dell'illustre professore : "edizioni
AR -di Franco Freda catalogo
AR Franco Cardini, Guerre di primavera. Studi sulla cavalleria e la tradizione
cavalleresca. Le Lettere, 18,08 "all'insegna
del veltrodi Claudio Mutti "Nel corso
del convegno verrà presentato il volume di Franco Cardini - Massimo Introvigne
- Marina Montesano, "Il Santo Graal", Giunti, Firenze 1998.Al termine
del Convegno e prima della Santa Messa, la Compagnia Arteviva Teatro di Franco
Urban & C. di Torino proporrà una breve rappresentazione teatrale
di laudi di Autori d'epoca medioevale ("Laudes Creaturarum" di san
Francesco d'Assisi; "Pianto de al Madonna de la passione del figliolo Jesù
Cristo" di Jacopone da Todi).ore
18,00 Santa Messa" "Aula Magna
della Scuola Sottufficiali dei Carabinieri "FEDERAZIONE
delle Associazioni "Subject:
articoli M. Fini e F. Cardini Giro questi due
articoli, ricevuti grazie alla cortesia delle edizioni Arianna. Aggiungo che
finalmente ho completato l'impaginazione del numero 248 (ottobre-novembre) di
"Diorama", dedicato
per metà circa alle vicende post-11 settembre: dato l'afflusso continuo
di interventi sul tema, ho dovuto smontare varie recensioni che avevo già
inserito, e me ne scuso con gli autori. Rimedierò nel 249, in cui peraltro
ritorneremo estesamente sul tema con scritti di de Benoist, Karnoouh, ecc. Il
fascicolo dovrebbe essere in spedizione fra 7-8 giorni e avrà una tiratura
più ampia del normale per arrivare là dove è possibile.
Già in copertina spicca un netto no alla guerra americana." "inoltro
volentieri la comunicazione dell'amico prof. Franco Cardini Ho trovato un
amico di destra di Revelli a "l'arroganza e l'ignoranza" Cercherò
di pregare per
te Comandante-cardini su fidel "Antonino
De Stefano "Centro
Studi Heliopolis -"Palomar"
Il
fantasma della Geopolitica di Franco Cardini "Centrolaruna-Franco Cardini, Il cerchio sacro dell'anno, il Cerchio, euro 15,00. Le ragioni storiche e antropologiche per le quali le feste tradizionali sono degne di essere conosciute, comprese, osservate e tramandate." |
||
versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum | ||