Sgombero di due posti occupati: Rilasciati i compagni, sequestrati i filmati.

Sono appena stati rilasciati i 19 compagni che erano stati portati dentro la questura per l'identificazione.
8 di questi provenivano dall'occupazione di via Marche del Coordinamento dei collettivi Medi, gli altri 11 dall'ex-Guidotti, l'occupazione di Rebeldìa.
Entrambe le occupazioni erano temporanee, quella degli studenti doveva finire oggi, quella di Rebeldìa era cominciata ieri e doveva durare 10 giorni.

Rebeldia:
E' intervenuto il reparto mobile di Firenze che col supporto della Digos ha fatto incursione all'interno dell'ex-fabbrica. Gli occupanti hanno opposto resistenza passiva quando i poliziotti volevano portarli nel blindato.
I poliziotti hanno preso a pedate gli occupanti mentre venivano portati via.

Medi:
La digos con quattro blindati ha rotto la catena del cancello e identificato tutte le persone che dormivano all'interno del capannone. Mentre svegliavano i ragazzi e le ragazze si battevano il manganello sulle gambe come gesto di intimidazione. La telecamera che stava riprendendo e' stata fermata, la cassetta sequestrata.
Sull'esterno, quando gli occupanti stavano per essere caricati sulla camionetta, la telecamera e' stata nuovamente bloccata da un agente della digos e qualche poliziotto, che sono saltati addosso al mediattivista. La telecamera è stata lanciata ad un compagno che e' corso via, ma un poliziotto ha fermato un passante in motorino ed ha inseguito la telecamera, riuscendo a raggiungerla e sequestrarla.

Adesso le due cassette, che contenevano filmati delle due occupazioni, sono sotto sequestro per le indagini.

Alle 11 è stata fissata l'assemblea comune contro la repressione con tutte le realtà del movimento pisano, seguirà una conferenza stampa.