PISA: DOPO GLI SGOMBERI DI SABATO E' 'SCONTRO' TRA ISTITUZIONI
PISA: DOPO GLI SGOMBERI DI SABATO E' 'SCONTRO' TRA ISTITUZIONI A Pisa č in corso uno scontro istituzionale tra comune e provincia da un lato, prefettura e soprattutto Questura, dall'altro. La denuncia č dell'assessore alla pubblica istruzione della provincia Aurelio Pellegrin1 e viene dopo gli sgomberi operati dalla polizia sabato scorso allospazio ex Guidotti, occupato dal laboratorio delle Disobbedienze Rebeldia, e nell'area dell' ex Gea, presa in consegna, con il consenso dell'amministrazione comunale, dalla rete degli studenti medi. Sgomberi che hanno fatto discutere , di cui le amministrazioni civili non erano al corrente, e nel corso dei quali non sono mancati gli episodi di violenza, con gli occupanti strattonati e trattati con rudezza dagli agenti. Sabato a Pisa č convocata una grande maanifestazione, con concentramento in p.zza Vittorio Emanuele alle per protestare contro quello che viene letto come un attacco alla politica intesa come partecipazione e confronto pubblico. 'Non c'č da meravigliarsi -dice l'assessore Pellegrini- che, in tempi come questi, qualcuno tenti di governare le cittą in cui č in minoranza in questo modo' attraverso l'uso della forsa pubblica; in questo clima 'non č consentito a nessuno la parola tollerare' . 'A questo bidogna rispondere aprendo un confronto anche duro con le istituzioni' aggiunge Pellegrino. Intanto l'assessore comunale alle politiche abitative ed al patrimonio immobiliare del comune, Salvatore Montano, ribadisce: ' i ragazzi erano in contatto costante con me e dunqeue con l'amminsitrazione'. Montano ha saputo dello sgombero, dagli studenti 'nonostante -dice- tutti avessero il mio cellulare'
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