Gli Intermittenti hanno raccontato ai giornalisti l'occupazione e lo sgombero di Villa Medici.

Alle 17 di oggi, 2 gennaio, gli Intermittenti dello Spettacolo che ieri hanno occupato pacificamente l'Accademia di Francia di Trinitą dei Monti a Roma hanno tenuto una conferenza stampa. Una decina i giornalisti giunti all'appuntamento in Galleria Colonna. Gli Intermittenti, artisti e tecnici dello spettacolo francesi privati di sussidi dalla riforma Raffarin, hanno raccontato di aver occupato in una quarantina di persone Villa Medici e di essere stati evacuati dalla polizia italiana questa mattina. Lo sgombero č avvenuto senza particolari violenze o abusi. Anzi, secondo i fermati (per l'identificazione ci sono volute 5 ore a testa) la polizia italiana non sapeva bene cosa fare di cittadini francesi che hanno occupato un territorio francese (Villa Medici fa parte dell'Ambasciata Francese). Com'e' stato reso evidente anche dall'improvvisa decisione di sgomberare la Villa, le forze dell'ordine italiane hanno agito sotto premuroso consiglio del ministero degli Interni francese, che a Roma dispone ovviamente anche di servizi di intelligence.
Nella Villa, gli Intermittenti intendevano tenere un Forum sui diritti sociali del precariato in Europa, cui erano invitate anche le autoritą cittadine, come mostra la lettera di ieri a Veltroni. Dal municipio, in cambio, e' giunto solo un comunicato di solidarieta'. L'appuntamento per il Forum e' comunque rimandato a domani, in ora e luogo da destinarsi.
Alla conferenza stampa sono giunte anche molti artisti italiani solidali con i precari francesi. Si trattava soprattutto di comparse giunte trafelate (erano ancora in costume di scena) dai set del "Maresciallo Rocca" e de "La Squadra", che appena arrivate si sono subito informate con i presenti sui dettagli della conferenza stampa e poi, con discrezione mista a timidezza, si sono mantenute ad una certa distanza.