Video sulle occupazioni e gli sgomberi a Pisa

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PISA -

4 Dicembre: Occupazione del Coordinamento dei collettivi medi
5 Dicembre: Occupazione del Laboratorio delle disobbedienze Rebeldia
6 Dicembre: Sgombero dei due locali occupati. Partono 42 denuncie per occupazione, resistenza. Presidio.
8 Dicembre: Assemblea unitaria contro gli sgomberi. Notificate altre 17 denuncie per il presidio comunicato alla Questura.
13 Dicembre: Corteo contro gli sgomberi e per gli spazi sociali.
Si schierano contro gli sgomberi il consiglio comunale, il Consiglio di Amministrazione dell'Universita' e viene posta un'interrogazione parlamentare.

10 giorni di movimento per Pisa ed i suoi cittadini, un lavoro di informazione e coinvolgimento contro il modo in cui la Questura pisana ha amministrato la citta' in tutti i mesi passati.
Da quando e' avvenuta la sostituzione del vertice della questura, assegnato ad Eugenio Introcaso, l'atteggiamento della polizia verso i movimenti e' stato di attacco frontale, tramite provvedimenti che hanno colpito chiunque esprimesse dissenso, quasi che si volesse punire la citta' che e' stata capitale dei movimenti per la pace e del Trainstopping contro il passaggio delle armi destinate alla guerra in Iraq.

30 Dicembre: Il questore Eugenio Introcaso, responsabile di tutto il clima di criminalizzazione dei movimenti che si e' venuto a creare a Pisa, viene trasferito a Taranto.
Nell'intervista a La Nazione dichiara che il suo trasferimento non ha niente a che vedere con gli sgomberi, ne' con le prese di posizione del comune, ne' dell'Universita', ne' della societa' civile.
Ai posteri l'ardua sentenza...

Articoli sull'argomento:
Feature sugli sgomberi

Features precedenti:
Il clima di repressione a Pisa
Sgombero di Rebeldėa


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