riflessioni sulla prossima assemblea metropolitana
Durante l'ultima incontro di Reload si č parlato dell'assemblea metropilitana,
in un tentativo di analizzare come porsi di fronte ad alcuni dati che abbiamo
constatato.
Ci siamo chiesti quale potrą essere il clima progettuale che potrebbe animare
la prossima assemblea Metropolitana, contemporaneamente alla rilevazione di
un silenzio generale per l'appuntamento previsto -in teoria -per il 15
gennaio.
Qusto invito ci pare infatti rimasto nel vuoto, considerando il fatto che, a
pochi giorni dall'assemblea, ancora nessuno si č preso la resonsabilitą nč di
proporsi come luogo "ospite" dell'assemblea, nč di rimarcare l'appuntamento.
Oltre a questi due aspetti, che indicano decisamente il momento in cui ci si
trova, registriamo anche una poca partecipazione in termini di interventi e
proposte tra l'ultima assemblea e quella prevista per il 15 (č un segnale la
mancanza di un report su indy circa gli argomenti discussi durante l'ultima
assemblea).
La prima conclusione cui ci sentiamo di essere giunti č sicuramente la
necessitą di uno slittamento dell'assemblea metropolitana, sia per evidente
problemi di tempo, sia per consentire, prima del prossimo appuntamento, lo
svolgimento degli incontri metropolitani e trans metropolitani dei gruppi di
lavoro, previste nella prossima settimana: domenica 11 TCM (tessuto
Connettivo Metropolitano) alle 16 presso il CSA Baraonda di Segrate e la
terza assemblea trans regionale del Precariato e Cognitariato Metropolitano
fissata per il 18 Gennaio a Trento (l'ultima fu a Bologna).
Per quanto riguarda il terzo gruppo, quello dedicato alla Mappatura, che
consideriamo importante, chiediamo ai diretti interessati, aggiornamenti
riguardo ai propri lavori e ai propri appuntamenti.
Le riflessioni che abbiamo fatto e da cui nasce la proposta di spostamento
dela metropolitana per una sua rivitalizzazione sono i seguenti:
- lo spostamento non č solo una 'pezza temporale': abbiamo notato una
diversitą di approccio tra i diversi 'sotto- gruppi' e l'ambito generale,
invece, dell'assemblea metropolitana.
Per questo riteniamo che per vivificare l'ambito Metropolitano nel proprio
complesso sia importante la partecipazione attiva e fattuale ai progetti
sopracitati, con l'obiettivo di costituire un livello di
compartecipazione e condivisione sul quale procedere con modalita' piu'
concrete possibile.
- da ciņ ne consegue che la prossima assemblea metropolitana, non potrą non
tenere conto della sua dimensione "trans-metropolitana": pensiamo che
l'attenzione dimostrata circa le problematiche dei soggetti periferici e
provinciali debba essere sostenuta dalla capacita' collettiva di
contaminazione reciproca con questi stessi soggetti.
Riteniamo che cio' possa avvenire nel reale solo con una partecipazione
diretta a progetti che escano dai confini cittadini, "facendo Rete" in
parallelo alle scadenze dei calendari politici.
Accogliamo quindi la critica di quei molti che hanno vissuto con insofferenza
l'avvicendarsi degli appuntamenti senza un adeguato
approfondimento della conoscenza e del ragionamento specifico, proponendo di
partecipare tutti alle riunioni dei gruppi di lavoro per
giungere solo a seguito all'Assemblea metropolitana.
reload crew
