MICHAEL MOORE SPIAZZA TUTTI E SCEGLIE WESLEY CLARK TRA I CANDIDATI ANTIBUSH. LA SINISTRA AMERICANA È PROPRIO UN’ALTRA COSA…

Tanto per far capire quanto la sinistra americana sia profondamente diversa da quella europea e anni luce da quella italiana. L’idolo degli anti-Bushiani, il fustigatore dei repubblicani, il premio Oscar più amato dai girotondini e dai centri sociali, in poche parole Michael Moore, è uscito allo scoperto a sostegno di uno dei candidati democratici che tra pochissimi giorni cominceranno la sfida delle primarie, che porterà alla scelta del candidato che dovrà sfidare Bush il prossimo novembre.


scelta del regista di “Bowling for Columbine” è il generale in pensione Wesley Clark, l’ex comandante delle truppe NATO in Kosovo (una guerra senza l’approvazione ONU e che è durata il doppio e fatto molti più morti civili di quella irachena), uno che per i nostri parametri è più a destra di Buttiglione, ma definito dall’autore di “Ehi tu, dov'è il mio paese?”: “un uomo onesto e per bene”.
Secondo Drudgereport, questa sarebbe la decisione di Moore, che in una ventata di militarismo, avrebbe anche dichiarato: “Vorrei proprio vedere il Generale scontrarsi con il disertore (George Bush, che ha fatto il militare imboscato nella Guardia Nazionale ndr)…”


Dagospia.com 13 Gennaio 2004