... sul calendario "sequestrato" del carcere di Nuoro ...
«Come l’anno scorso quattro detenuti hanno fatto un calendario con la collaborazione del vignettista Vauro per dimostrare che siamo vivi e si può scontare la pena in modo positivo e costruttivi se solo qualcuno ci ascoltasse e ci desse una mano.
Senza grandi pretese abbiamo lanciato un appello semplice: «Abbiamo una gran voglia di parlare, di fare, di esprimerci, d’instaurare relazioni, chi è disposto ad ascoltarci?»
Il nostro Babbo Natale, direttore in missione e dott. Paolo Sanna, dimostrando grande professionalità, umanità e sensibilità che lo distingue, ci ha ascoltati e nell’antivigilia di Natale ci ha puniti, scusate, premiati restringendoci l’orario della sala computer e ritirandoci la stampante e lo scanner. Probabilmente per aver osato scrivere al giornale “L’Unione sarda” che da anni non abbiamo un direttore fisso, educatori, spazi, ecc., cosa che d’altronde hanno sempre denunciato gli stessi agenti di polizia penitenziaria solidali con noi nel pretendere dal Ministero la nomina di un direttore fisso nel Carcere di Nuoro.
O forse al dott. Sanna, politicamente schierato, non è piaciuta la satira delle vignette contro Berlusconi sul calendario dato che dietro la satira c’è sempre una verità che i potenti vogliono nascondere ...
Comunque sia, speriamo che dopo questa ulteriore lamentela non ci sequestri anche la penna con cui scrivere.
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N.B.: Questo scritto è stato mandato fuori per posta e battuto al computer da mia figlia e spero che il dott. Sanna non sequestri pure la stampante di casa mia».
Carmelo Musumeci - Carcere di Nuoro
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Questa è la lettera di protesta di Carmelo.
Carmelo Musumeci, Salvatore Sechi, Giovanni Mocci e Sebastiano Prino hanno realizzato per la seconda volta un calendario (il primo venne realizzato alla fine del 2002). Tale calendario è stato inviato alle redazioni di diversi giornali, tra cui l’Unione sarda che ne ha fatto una recensione il 19.12.03.
Puntualmente il direttore del carcere Badh’’e karros (stavolta il dott. Paolo Sanna) ne ha disposto il sequestro. Poi ha sequestrato lo scanner e la stampante in uso ai prigionieri. Poi ha ristretto ulteriormente le ore della sala computer.
Evidentemente il calendario è stato sottoposto, pure lui, alle misure restrittive del 41 bis!
Ma il calendario, riuscito ad evadere dalle mura di Badh’’e karros, si diffonderà per la città di Nuoro nei prossimi giorni ed invita tutti i non sequestrati a partecipare alla
ASSEMBLEA PUBBLICA
che si terrà presso
l’Auditorium della Biblioteca “Satta”,
il 31.01.2004 dalle ore 18,00
Firmato
Il Calendario ex sequestrato
