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VENEZUELA: RESPINTO IL REFERENDUM anti-CHAVEZ
by salvatore Wednesday, Mar. 03, 2004 at 5:31 PM mail:

L'OPPOSIZIONE HA RACCOLTO 1 MILIONE800MILA FIRME VALIDE, 900mila SONO FALSE -

iL cONSILIO Nazionale Elettorale ha dato il suo verdetto: non ci sarà -per ora- il referendum contro Chavez.
L'opposizione aveva bisogno di 2 milioni e mezzo di firme. Ne ha raccolte soltanto 1 milione 800mila valide, e quasi 900mila non valide.
In più ci sono state la bellezza di 150mila firme appartenenti a minorenni, stranieri o defunti.

Non sdi tratta di una bocciatura definitiva, visto che il Consilio Elettorale ha magnanimamente concesso una specie di esame di riparazione: ci sarà una giornata supplementare di verifica delle firme, in cui quelle che sono state contestate, se si presentano i legittimi titolari, potranno essere ammesse.

Ma l'opposizione non accetta questo, dichiara di essere vittima di un abuso intollerabile, ed hanno dato vita a giornate di protesta violenta.
Sostanzialmente, hanno bloccato i quartieri bene e della classe media della capitale e di qualche altra città, incendiando pneumatici e -in alcuni casi- sparando colpi di pistola. Due fotografi di Univision e AFP sono stati feriti da colpi di pistola 9mm ad opera della destra golpista.

E' apparso evidente che l'opposizione ha una forza inversamente proporzionale a quella che gli concedono i mezzi di comunicazione internazionale, CNN in testa. Inoltre, quei settori moderati della classe mediache che non appoggiano il governo, non si riconoscono nè appprovano il vandalismo e la violenza du cui sono stati protagonisti gli estremisti manipolati dall'ambasciata USA.

Sembra esserci un divorzio reale tra la base sociale moderata dell'opposizione e la dirigenza estremista, che ha gridato ai quattro venti che loro vogliono ripetere un "effetto Haiti", pertanto sperano solo che arrivino i marines a risolvere i loro problemi.

Non si capisce perchè rifiutino di andare ad un "esame di riparazione" e dimostrare che le loro firme sono autentiche. Chi ha la coscienza a`posto non dovrebbe temere nulla.

Ma non è così perchè hanno la coda di paglia, e si fanno forti dell'appoggio mediatico ed economico del governo Bush che vuole sbarazzarsu di Chavez.
Ma il Venezuela non è Haiti, c'è un fortissimo movimento popolare organizzato ed un esercito che difende la sovranità nazionale.

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