solidarietà alle compagne e ai compagni del LSO Mucchio selvaggio

Le giovani comuniste e i giovani comunisti del Piemonte esprimono piena solidarietà alle sorelle, ai fratelli, alle compagne e ai compagni del Laboratorio Sociale Occupato Mucchio Selvaggio vittime della repressione poliziesca firmata Chiamparino.

Un ennesimo tentativo di fermare chi si ribella, chi crea spazi di aggregazione e di socializzazione, un atto di soffocamento della stupenda esperienza di insubordinazione che in questi mesi ha visto ragazze e ragazzi impegnati per la riaffermazione del proprio diritto a vivere la propria città.

Un nuovo laboratorio politico e sociale per la città di Torino che non stava bene alle lobby diessine del sindaco torinese, eh sì gli spazi devono essere dati a chi acconsente e non a chi dissente e si oppone ogni giorno ad un modello di città affidato agli avvoltoi delle olimpiadi del 2006.

Un altro sgombero, che certo non fermerà le lotte e le capacità ribelli di tutte quelle ragazze e quei ragazzi che vogliono un’altra città, una città dei cittadini e delle cittadine, mettere a tacere le conflittualità che hanno portato per le strade e per le piazze un’altra idea di vivere gli spazi non è cosa semplice…

Chiamparino sbriglia i propri cani da guardia per bloccare chi ha negli occhi e nelle menti un cammino già iniziato, un cammino che porta verso un altro mondo possibile.

Le forze del potere Chiamparino e della questura che lavorano in sinergia hanno aperto una spirale repressiva che ha criminalizzato decine di compagne e compagni ma che non fermeranno l’alternativa di società che è strabordata a Torino grazie all’impegno di ragazze e ragazzi che reclamano diritti e vita.

Le esperienze e i vissuti di queste ragazze e questi ragazzi non saranno fermate e rese vane da Chiamparino, l’altra Torino è viva, l’altra Torino continua a camminare.



Giovani Comuniste/i del Piemonte