fonte: Aljazeera

I combattimenti nella città di Falluja avrebbero provocato fino all'ora di pranzo almeno 110 vittime civili iraqene, ha detto ad Aljazeera un responsabile delle strutture sanitarie locali.

Nella diretta di metà giornata, il corrispondente della tv del Qatar ha dovuto interrompersi mentre un missile passava sulla sua testa e andava a colpire un palazzo a pochi metri: lo stesso reporter ha riferito che la zona da cui trasmetteva e sottoposta all'attacco aereo USA è un quartiere residenziale intensamente abitata.

25 persone sono state uccise nella distruzione di una casa in seguito ad un attacco delle forze USA.

Testimoni riferiscono che la casa nella città sunnita, 50 km ad ovest di Baghdad, sarebbe stata rasa al suolo dai razzi di un elicottero USA nella scorsa notte. Un portavoce delle forze d'occupazione statunitensi nella capitale iraqena ha risposto di non avere "notizia dell'incidente".

Abitanti riferiscono anche che nella casa disintegrata dall'attacco aereo quattro famiglie che vi si erano rifugiate sono state sterminate e molti corpi si troverebbero ancora sotto le macerie.

L'"Operazione Vigiliant Resolve" condotta contro la città di Falluja dalle forze occupanti USA con l'isolamento totale e l'assedio dell'intero abitato, risponderebbe all'uccisione e al linciaggio di quattro agenti di sicurezza privati (spacciati dall'informazione occidentale come appaltatori civili), la settimana scorsa.

Intanto circa dodici marines sarebbero caduti ieri nei combattimenti a Ramadi, secondo le stesse fonti ufficiali USA, dopo gli altri cinque morti lunedì nella medesima provincia di Al-Anbar che comprende sia Ramadi che Falluja.