report + foto blocco stazione fonte repubblica
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Rifiuti, continua la protesta
12,44 - QUESTORE MORSELLI INCONTRA MANIFESTANTI. Un incontro durato un quarto d'ora circa tra il questore di Salerno Carlo Morselli e una delegazione del comitato di protesta "Natura Nostra". L'alto funzionario non ha voluto rilasciare dichiarazioni ma secondo indiscrezioni trapelate tra i manifestanti pare che il questore abbia invitato, come già aveva fatto ieri, i dimostranti ad abbandonare i binari e a ritornare nelle proprie case.
12,06 - CATENACCI, INTERESSI NON LIMPIDI DIETRO PROTESTA. Dietro alla protesta per i rifiuti in Campania "certamente ci sono anche interessi non limpidi". Ne è convinto il prefetto Corrado Catenacci, Commissario all'emergenza rifiuti nella regione. Al di là dei timori per la salute e l'ambiente che hanno spinto tante famiglie e mobilitarsi, secondo Catenacci c'è chi soffia sul fuoco della protesta. Un'altra preoccupazione del prefetto è per i costi molto elevati che il sistema paese si trova ad affrontare per effetto della mobilitazione anti-spazzatura: "Questa emergenza sta costando tantissimo al paese. Milioni e milioni al giorno".
11,50 - CATENACCI, RIFIUTI IN STRADA ALTERNATIVA A DISCARICA. "L'unica alternativa alla discarica è lasciare i rifiuti in strada": lo ha detto il commissario per l'emergenza rifiuti Corrado Catenacci, che domani mattina alle 9 incontrerà in prefettura a Napoli una delegazione di manifestanti di Montecorvino Rovella (Salerno) che protestano contro la riapertura del sito di Parapoti. "Speriamo di trovare una intesa con i manifestanti - spiega Catenacci - la riapertura di Parapoti, era l'unica soluzione possibile, non ve ne sono altre. Domani discuteremo su tutta la questione e se emergeranno altre soluzioni, diverse da quella di Parapoti e valide, è evidente che ci attiveremo per realizzarle".
11,30 - FS, PER OGGI SOPPRESSI 50 TRENI SE CONTINUA BLOCCO. Sono 50 i treni che nella giornata di oggi saranno soppressi se continuerà il blocco della linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria all'altezza di Montecorvino per tutta la giornata. E' quanto sottolienano fonti di Trenitalia che continuano a invitare i passeggeri interessati al tratto bloccato a riprogrammare il viaggia per altra data. Sulle altre linee del Paese la situazione è al momento tranquilla. Trenitalia consiglia pertanto di non mettersi in viaggio alle persone dirette a Reggio Calabria, e a quelle dirette dalla Sicilia a Roma, fino alla riapertura della linea bloccata.
10,17 - MANIFESTANTI DECIDONO PER PROTESTA AD OLTRANZA. Bocciata dalla maggioranza in assemblea la proposta avanzata dalla presidente del comitato "Natura nostra" Rosetta Sprovierodi di liberare temporaneamente la stazione ferroviaria di Montecorvino Rovella (Salerno) per consentire la ripresa del traffico ferroviario. Non è escluso, però, che già tra qualche ora l'assemblea dei manifestanti possa nuovamente riconvocarsi.
9,25 - QUESTORE SALERNO INCONTRA MANIFESTANTI. Il questore di Salerno, Carlo Morselli, sta incontrando i manifestanti che da venerdì pomeriggio occupano la stazione ferroviaria di Montecorvino Rovella. I manifestanti pongono come condizione per andare via e liberare la rete ferroviaria, quella di avere una immediata rassicurazione circa la chiusura dello sversatoio.
9,00 - RIFIUTI, MONTECORVINO BLOCCATA PER SECONDA NOTTE CONSECUTIVA. I manifestanti che protestano contro la riapertura della discarica di Parapoti hanno bloccato per la seconda notte consecutiva la linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria. In nottata, centinaia di persone hanno continuato a presidiare la stazione ferroviaria di Montecorvino Rovella, nel territorio del comune di Bellizzi. I manifestanti stanno bloccando il traffico ferroviario dal pomeriggio di venerdì, dividendo l'Italia in due parti. Notevoli i disagi a decine di migliaia di pendolari. Secondo quanto annunciato dai responsabili dei comitati di protesta, l'occupazione dei binari continuerà ancora per tutta la giornata di oggi in attesa del vertice convocato per domani mattina dal commissario di governo per l' mergenza dei rifiuti in Campania, Corrado Catenacci.
