La fantasia dei consiglieri in municipio, amici dei palazzinari, non ha limite: si attaccano ad un cavillo del regolamento per far slittare per la 5a volta in un mese la delibera

ROMA - MUNICIPIO XII - Stop alla monotonia del "numero legale": questo deve essere stato il tenore dello slogan che ha fatto saltare per la 5a volta in un mese la discussione della delibera sulla controversa vicenda di "Colle della Strega".
La vicenda, riguarda la minaccia di cementificazione di un'area verde in zona Cecchignola; negando l'esistenza di un vincolo (che invece un agguerrito comitato di cittadini ha dimostrato esistere ed essere perfettamente in vigore) municipio, comune e regione hanno deliberato la costruzione di un nuovo quartiere residenziale nell'area.
Tuttavia, la determinazione del "cittadino comune" ha fatto si che i costruttori ed i politici trovassero sulla loro strada numerosi ostacoli.
Alla fine, la Regione ha scelto di stralciare il piano di zone, mentre il municipio si ostina a non prendere atto dei ricorsi pendenti al TAR e del vasto movimento di opinione che si č originato intorno alla vicenda.
Oggi l'ennesimo capitolo dell'ignobile comportamento delle "istituzioni"; fanno mancare il numero legale per ben 4 volte, ed oggi, dando sfogo alla fantasia, il presidente del consiglio del municipio XII Vecchi, si appiglia ad un' interpretazione dello statuto che "impedirebbe di discutere questioni gią discusse".
Sfiorata la rissa, tra Culasso della Margherita - che aveva presentato l'odg- e lo stesso Vecchi.
Alla fine, vsito che la posizione era insostenibile persino tra i rappresentanti della maggioranza, si č scelto di rimandare nuovamente di una settimana la discussione, certi che le questioni si possono discutere anche 1000 volte...anche se forse, per questa brillante conclusione, non era necessario impiegare due ore di consiglio..
Appuntamento al 6° rinvio..