Rifondazione vs Panorama sulla vicenda delle espulsioni alla Piaggio: il settimanale insinua subdolamente che c'entrino col terrorismo...
Comunicato stampa - 24 settembre
Vergogna.
E' l'unica parola per definire la campagna di criminalizzazione di un
gruppo di lavoratori e lavoratrici Piaggio, rilanciata da un servizio
del numero di Panorama in edicola (datato 30 settembre 2004), pagina 85.
E' vergognoso associare alla buia pratica del terrorismo una vicenda di
lotte operaie condotte alla luce del sole, fatta di assemblee e
scioperi di massa, talvolta aspri, limpidi e generosi sempre. Lo
è insinuare che l'espulsione dalla Cgil sia connessa con
sospetti non esplicitati.
Criminalizzando quei lavoratori si cerca di colpire la capacità
di lotta della Fiom-Cgil che si oppone al neoliberismo e alla guerra, a
Melfi e a Massa Carrara in questi mesi, come a Genova nel luglio 2001.
Al contrario di quanto viene insinuato (e che merita di essere portato
in sede giudiziaria), i più potenti antidoti contro il
terrorismo sono proprio la democrazia nei luoghi di lavoro e nella
società, e la dimensione collettiva delle lotte operaie. Come
quelle condotte per anni dai lavoratori Piaggio, oggetto delle calunnie
di Panorama, insieme a centinaia e centinaia di loro compagni e
compagne di lavoro per la dignità e la libertà, per
venire riconosciuti quali esseri umani soggetti di diritti anche
all'interno dei capannoni di Pontedera. Ma forse è pretendere
troppo dal settimanale di proprietà del capo del Governo!
Le condanna di una tale operazione di bassa cucina giornalistica, da
parte delle forze sociali, politiche e culturali è la risposta
ferma a una campagna di menzogne che favorisce l'imbarbarimentodelle
relazioni sociali e indebolisce l'unità dei lavoratori,
impegnati contro la guerrra, il terrorismo e le politiche neoliberiste.
Rifondazione Comunista - Toscana
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