Questa mattina si e' svolta a Perugia la manifestazione di sostegno alle famiglie dei casali occupati di Morleschio.

Questa mattina si e' svolta a Perugia la manifestazione di sostegno alle famiglie dei casali occupati di Morleschio.Dopo un breve percorso nelle vie del centro il corteo ha sostato davanti alla sede dell'ig-Nobile Colegio del Cambio.Dopo la simbolica muratura dell'ingresso dell suddetto ente(di cui il comune di Pg e' parte integrante)c'e stato un'intervento di Antonio che il primo agosto e' stato buttato fuori di casa con tanto di dispiegamento di forze dell'ordine...Nel corso del sit-in davanti alla sede dell'ente e' stata chiesta la riapertura del casale sigillato ed e' stato lanciato un'ultimatum:
entro 48 ore quella casa deve essere riaperta con o senza
l'intervento istituzionale del Comune di Perugia,del Comune di Gubbio e del Prefetto (che pure avevano garantito al comitato di occupazione Famiglie di Morleschio una proroga degli sgomberi ed una soluzione abitativa alternativa:il trasferimento entro settembre nei nuovi terreni messi a disposizione del comune di Gubbio).

La totale accondiscendenza delle istituzioni (in primis i comuni amministrati da partitti di sinistra ivi compreso il prc)ha trasformare il territorio in puro valore economico,il potere di un'ente Massonico(nobile collegio del cambio),l'avidita' dei "privati"in questa vicenda dei casali occupati di Morleschio, esemplificano gli orientamenti "delle politiche di sviluppo regionale"...:
ottimizzazione della speculazione-della circolazione di merci e denaro....marketing del territorio.....

addi' 4 agosto 2002
del medioevo disneylandiano.....

la casa a chi le abita -la terra a chi la coltiva!!!!