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Palestina: "gaza first", ancora sangue in palestina
by mace Tuesday, Aug. 20, 2002 at 10:53 AM mail:

se israele comincia a liberare betlemme continua la repressione a Gaza e in cisgiordania.

č cominciato ieri e continua oggi il ritiro dell'esercito israeliano dalla cittą di betlemme. il ritiro fa parte dal piano "gaza first" firmato a Tel Aviv lo scorso sabato dal ministro della difesa israeliano Benjamin Ben-Eliezer e dal ministro degli interni palestinese Abdel Razeq Yihiye. il piano prevede che israele ritiri il proprio esercito dalla striscia di Gaza mentre le autoritą palestinesi dovranno "usare la mano pesante con i prorpri militanti". Le Brigate dei martiri di al-Aqsa (al Fatah) hanno annunciato oggi di opporsi all'intesa israelo-palestinese sul ritiro israeliano da Betlemme e dalle zone autonome di Gaza in cambio di una maggiore attivita' di prevenzione di attentati da parte dei servizi di sicurezza dell'Anp. Ieri anche Hamas e la Jihad islamica avevano reso noto di non sentirsi vincolate da quella intesa. I militari israeliani continuano tuttavia a circondare betlemme, non consentendo l'uscita di nessun palestinese. Ad essere consentita invece č stata l'entrata a betlemme di Haj Ismail, comandante delle forze di sicurezza palestinesi.
Ma se l'esercito israeliano fa mostra di ritirarsi da Betlemme, continua la repressione nel resto dei territori palestinesi occupati. A Dura (Hebron) e' in corso una perlustrazione dell'esercito israeliano. Decine di abitanti sono stati radunati nel centro della cittadina per essere interrogati. Proseguono intanto le operazioni militari israeliane nel campo profughi di Tulkarem e nel villaggio di Yamun (Jenin). Nella striscia di Gaza, un duro scontro a fuoco e' ancora in corso presso le colonie di Gadid e Neve' Dekalim. Con una massiccia mobilitazione di mezzi, l'esercito israeliano e' entrato questa mattina nel campo profughi palestinese di Tulkarm nel nord della Cisgiordania. I soldati hanno avviato rastrellamenti casa per casa a caccia di sospetti terroristi: questo ha innescato conflitti a fuoco nei quali, secondo quanto riporta il sito on line di Haaretz, sono rimasti uccisi due palestinese ed uno e' stato ferito. L'operazione israeliana e' scattata all'indomani del ritiro da Betlemme nell'ambito dell'applicazione del piano del ministro della Difesa Benjamin Ben-Eliezer che prevede ritiri a tappe delle forze israeliane con la condizione che le forze di sicurezza palestinesi siano in grado di mantenere la pace e l'ordine. Fonti dell'esercito israeliano hanno detto alla Radio Israele che l'azione nel campo di Tulkarm e' giustificata dalla presenza di quelle che vengono definite le infrastrutture terroristiche. Sempre Haaretz riferisce di alcuni colpi di mortaio che palestinesi avrebbero sparato verso il villaggio ebraico Gush Katif, villaggio situato dentro la striscia di Gaza, non risulta nessun ferito tra i coloni.


Fonti: repubblica on line, ansa, le monde on line, haaretz, el pais on line.

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