il verbo (purtroppo utilizza poco i congiuntivi e i condizionali) del nuovo questore Oscar Fioriolli.

Fermezza nell'applicazione della legge, ma nessuna esasperazione dei toni: sembra essere questa la parola d'ordine con la quale le istituzioni si apprestano ad affrontare i problemi di ordine pubblico legati alle manifestazioni dei disoccupati napoletani che, negli ultimi giorni, si sono fatte incalzanti e che, in più di una circostanza, hanno determinato la necessita da parte delle forze dell'ordine di intervenire per rimuovere blocchi stradali o, come nel caso di ieri, sgomberare il Duomo.

Oggi, intanto, è prevista nel pomeriggio una nuova manifestazione. I disoccupati si raduneranno in Piazza Cavour da dove sfileranno in corteo per raggiungere Piazza del Plebiscito, dove sosteranno davanti alla sede della Prefettura.

Il questore Oscar Fioriolli non commenta questa nuova iniziativa dei senza lavoro dopo che ieri 25 persone che avevano preso d'assalto il Duomo erano state identificate e denunciate. Non riconoscendosi nell'espressione giornalistica "tolleranza zero", ribadisce, tuttavia, la volontà di assicurare il rispetto della legalità anche al fine di garantire che l' indiscussa libertà di manifestazione non incida negativamente su diritti altrettanto indiscussi della cittadinanza.

Fioriolli, si apprende, esprime la volontà di continuare ad utilizzare tutti gli strumenti disponibili al fine di disinnescare situazioni di tensione di piazza, anche favorendo un giusto canale informativo nei confronti delle categorie interessate, circa lo sviluppo delle questioni amministrative loro interessanti.