MayDay atto III - Precari e precarie (e non solo) in corteo.

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In una assolatissimo primo maggio, circa 1500 tra studenti/esse, lavoratori e lavoratrici interinali, attivist* dei centri sociali palermitani e migranti hanno sfilato per le vie del centro storico di Palermo. Dopo il tradizionale appuntamento di stamattina a Portella delle Ginestre per ricordare l'eccidio del 1° maggio 1947, il secondo atto del primo maggio palermitano e' andato di scena in una citta' semi-deserta. Accanto ai temi che da tre anni accompagnano la parata, hanno portato le loro rivendicazioni in piazza anche le famiglie del Comitato di Lotta per la Casa "12 luglio" come ennesima risposta all'indifferenza delle istituzioni comunali, e la Rete Antirazzista Siciliana insieme ai migranti per la totale chiusura di tutti i CPT. Il corteo, accompagnato da due sound system, e' giunto alla fine a piazza Bologni dove tra banchetti e proiezioni sono cominciati i concerti che hanno concluso la mayday 2005