L'appello del Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste (Italia Nostra, ENPA, Legambiente, LIPU, WWF, ALTURA, CNP, AIIG) a firmare la petizione popolare contro la cementificazione della foce del fiume Neto a Crotone, ipotizzata. Il "cementificatore" è l'israeliano David Appel, compagno di merende del più famoso Ariel Sharon, il distruttore guerraofondaio.

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Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste
Italia Nostra, ENPA, Legambiente, LIPU, WWF, ALTURA, CNP, AIIG

PETIZIONE POPOLARE "NO ALL’EURO PARADISO ALLA FOCE DEL NETO"

al Sindaco di Crotone
al Presidente della Regione Calabria
al Ministero dell’Ambiente

I sottoscritti, firmatari della presente petizione

CONSIDERATI I SEGUENTI PUNTI

1) L’istituzione dell’ “Oasi di protezione della selvaggina della Foce del Neto”, D.P. Giunta Regione Calabria (n. 2022 del 15 settembre 1976)
2) L’individuazione del pSIC “Foce del Neto” IT9320095, ai sensi della Direttiva Habitat (92/43/CEE), (Decreto Ministeriale 3 aprile 2000 – G.U. n. 65 del 22.4.2000)
3) Il Progetto di Legge della Regione Calabria (n. 13 – Delibera n. 588 del 19.9.2000) per l’istituzione di un Parco Regionale della Foce del Neto
4) L’inclusione dell’area nell’IBA (Important Bird Areas) n. 149 “Marchesato e Fiume Neto”
5) L’Articolo 5 del D.P.R. n. 357/97 sulla valutazione d’incidenza

CHIEDONO

Che sia bloccata la realizzazione del villaggio turistico Euro Paradiso alla Foce del Neto:

perché in netta contrapposizione con gli obiettivi della Direttiva Habitat, secondo la quale i Siti di Interesse Comunitario devono essere tutelati per il mantenimento della biodiversità in essi presente.

FIRMA LA PETIZIONE!!!

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PER FIRMARE LA PETIZIONE ON-LINE ---> http://www.lipurende.it/foceneto/
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dal quotidiano della calabria

"La città del sole"
Crotone, la Calabria e il miliardario
Ho appreso, il giorno 29 aprile dall'intervista del sindaco di Crotone, Pasquale Senatore, trasmessa nel Tg Rai della Calabria, che nella sua città, nell'hinterland di una provincia ricca di bellezze naturali e di storia, un israeliano di nome David Appell, azionista della multinazionale Madpit group, imprenditore, affarista e uomo non certamente adamantino, ha investito 5 miliardi di euro per edificare una sorta di "città del sole " e del tempo libero, su mille ettari di terreno sito a nord di Crotone, in un'area ad alto interesse archeologico e paesaggistico. Nel grande complesso da sogno, oltre a centri commerciali, piscine, campi da golf e altro, è addirittura previsto uno stadio da 120 mila posti. Il tutto dovrebbe essere realizzato in cinque anni.
A convincere il sindaco Senatore che quanto proposto da David Appell era una cosa seria e che meritava tutto il suo appoggio, era stato il fatto - cito - : «che lo stesso aveva finanziato la campagna elettorale di Sharon».
Ricchissimo Appell, fra gli uomini più ricchi del mondo Sharon, la garanzia è totale per il sindaco di Crotone. Gli scandali in cui questo costruttore è andato a finire, anche fuori da Israele, i sospetti di corruzione in cui è stato coinvolto il figlio di Sharon, il fatto che non faccia favori ad alcuno senza chiedere contropartite anche pesanti, non hanno minimamente influito sul sindaco Senatore. Lui è contento e sicuro che fra cinque anni Crotone e la Calabria cambieranno volto. Ma quale sarà?
Domenico Giordano