Polizia in via Maggianico.

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Oggi 17 Maggio (ieri) alle ore 10,30 circa il dormitorio di via Maggianico è stato sgomberato.
Di fronte ad un così improvviso ed aggressivo intervento da parte di centinaia di agenti di polizia in tenutra antisommossa, è stato richiesto il mandato che potesse autorizzare lo sgombero: quello che attualmente sappiamo è che non vi è alcun mandato, ma che il mandante è il Comune.
C'è stata resistenza da parte di alcune persone e sono state portate al commissariato di Quarto Oggiaro nel quele è stata aperta la camera di sicurezza, ma l'ordine di fermo non c'era; quindi sono stati rilasciati dopo un'ora e riaccompagnati a Maggianico dove le persone avevano ancora tutta la loro roba già controllata ed aperta dalla Digos e da chi era sul posto per lo sgombero.
La Progest ed il suo presidente Garavello con Menegatti e Decapitani sono arrivati alle 11,30 per smontare i letti e radunare coperte ed altri beni.
Al momento ci sono 60 persone che hanno depostitato le loro cose in un posto di fortuna, a queste si aggiungeranno anche quelle che arriveranno stasera e non troveranno più la loro casa.
Attualmente le persone che prima autogestivano il dormitorio non si sono disperse e rimangono unite, sperando - vista l'assenza di alternative concrete da parte del Comune - di poter trovare un altro spazio nel più breve tempo possibile per poter vivere e continuare questa che per noi non è un'esperienza, ma l'inizio di una lotta per il dititto a esistere e sopravvivere, in una città che - invece d'aiutarci e riportarci ad una condizione dignitosa - preferisce cancellarci e mollarci per strada come farebbe con un sacco di immondizia.
La nostra lotta continua...


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