30 detenzioni illegali a Cape Town: scioperanti e attivisti di Indymedia arrestati.

Traduzione da:
http://southafrica.indymedia.org/news/2002/09/2061.php


by Indymedia South Africa • Sunday September 08, 2002 at 04:11 PM

Oggi la polizia ha attaccato Khayelitsha, Cape Town, arrestando tre mediattivisti (due di IMC Italy, uno di IMC New York) che erano fuggiti alla custodia degli agenti.
I mediattivisti stavano portando cibo ai lavoratori arrestati per lo sciopero contro la compagnia privata che gestisce l'acqua quando la polizia è piombata su di loro. Due sono stati rilasciati ma uno di questi, che stava guidando una delle auto staffetta da ieri, è stato portato da solo alla stazione di polizia Makhaza ed è stato accusato di danneggiamento di proprietà. Tutto ciò è assolutamente ingiusto in quanto l'attivista e altri mediattivisti, incluso uno di IMC South Africa che in questo momento deve nascondersi, stavano semplicemente tentando di evitare un arresto ingiusto.

L'attivista di IMC South Africa che ieri guidava l'altra macchina, ha deposto una denuncia per tentato sequestro nei confronti della polizia, dopo il loro tentativo di arrestare persone illegalmente. Stavano filmando uno sciopero in quel momento e non c'è niente di illegale in questo.
IMC sta cercando di fare pressione sulla polizia per far rilasciare il mediattivista in carcere stanotte.

Quanto successo indica che il management della compagnia privata che fornisce acqua (Suez Lyonnaise subsidiary) sia molto deciso a sopprimere lo sciopero e tutta la copertura mediatica a riguardo.
Tutti i lavoratori in sciopero sono stati in prigione per l'intero fine settimana accusati di "sciopero illegale", e domani saranno di fronte alla corte.
L'avvocato di IMC ha confermato che non esiste il crimine dello "sciopero illegale". In passato scioperare era illegale come anche era vietata l'attività politica.
Oggi come oggi qualsiasi cosa che abbia a che fare con l'esercizio del diritto allo sciopero è una questione che riguarda le relazioni di lavoro e coinvolge solo questioni disciplinari interne.

Anche i membri del Mandela Anti Evinction compagners che sono stati interdetti dalle cinque maggiori banche del Sud Africa due mesi fa, sono diventati un obiettivo della repressione e degli arresti, nonostante sia un situazione del tutto distinta.

IMC chiede a tutti coloro che leggono questo post di telefonare al funzionario October alla stazione di polizia. E' urgente che il mediattivista trattenuto sia rilasciato stanotte. Siamo preoccupati per la sua salute essendo da solo in cella e non parlando inglese. Anti Evinction Compaign e IMC di Città del Capo non possono recarsi sul luogo perché sarebbero certamente arrestati. C'è qualcuno che può farlo uscire stanotte e lui potrebbe apparire in tribunale domani. Se un numero sufficiente di persone telefonerà alla stazione di polizia, sarà chiaro che il mediattivista è un filmaker internazionale molto importante: questo forse potrebbe impedire che gli facciano del male. Per favore chiedete che sia messo in una cella singola. Il numero della polizia e + 27 21 8571023