approvato dal consiglio comunale di Biella il garante dei diritti dei detenuti
E’ stato approvato da tutta la maggioranza di centro-sinistra al Comune di Biella l’odg per l’istituzione del garante dei diritti dei detenuti, odg presentato inizialmente da Rifondazione e poi sottoscritto anche dai capigruppo degli altri due partiti di maggioranza. L’istituzione di questa figura sta avvenendo nelle città più importanti del Paese e anticipa (ci auguriamo…) la legittimazione del garante a livello nazionale.
Purtroppo come nella maggior parte delle carceri d’Italia anche in quello di Biella esiste una situazione che se qualche consigliere definisce non d’emergenza, sicuramente non è delle migliori.
Sovraffollamento, difficoltà di un veloce accesso a cure mediche, dentistiche e visite specialistiche, nonché mancanza della possibilità di un serio percorso di studio o di lavoro, fino all’applicazione a dicembre di un regolamento restrittivo del diritto allo studio e alla cultura.
Da questo punto di vista si evidenzia una contraddizione tipica degli esponenti della destra nostrana, che da una parte concordano nel denunciare le carenze della struttura di Via dei Tigli, e dall’altra il loro giustizialismo non gli ha permesso di far conseguire a questo un voto favorevole al nostro odg.
L’istituzione di questa figura permetterà innanzi tutto agli amministratori locali di venire periodicamente messi al corrente della situazione all’interno del carcere, grazie anche alla facoltà del garante di libero accesso all’interno della struttura penitenziaria. Ricordiamo infatti, che gli amministratori locali hanno diritto ad una visita all’interno della struttura a discrezione dell’amministrazione carceraria, e che quindi possono trascorrere mesi prima che sia data l’autorizzazione.
Per il momento, l’azione del garante non può andare molto oltre l’opera di sensibilizzazione pubblica, (ricordiamo comunque l’importante risultato di aumento del numero dei libri per i detenuti ottenuto grazie alla sensibilizzazione) , ma quando verrà confermata l’istituzione a livello nazionale, la sua azione diverrà decisiva nel garantire i diritti umani e il ripensamento del sistema carcerario.
Gruppo consiliare Prc al Comune di Biella
Biella 20.06.05
