Appello per salvare Montegreco e il pArco Nazionale d'Abruzzo,Lazio e Molise.

"Cari Amici,
vi scriviamo perché è urgente attivarsi in prima persona per salvare Monte Greco e le Montagne del Parco Nazionale d"Abruzzo, Lazio e Molise dall"aggressione di progetti devastanti per la costruzione di strade, impianti di risalita e piste per lo sci alpino. Noi chiediamo che la splendida natura selvaggia di Monte Greco sia preservata così come quella delle faggete tra Pescasseroli e Scanno.
Aderisci alla petizione copiando, incollando e spedendo all"indirizzo: wwfabruzzo@tin.it (con l"oggetto "pro Monte Greco") il testo che trovi qui sotto. Se vuoi puoi aiutarci a raccogliere le firme con un modulo che ti possiamo inviare a richiesta via E-mail. Finora sono state raccolte 6000 firme ma dobbiamo arrivare ad almeno 10000. Se vuoi ricevere il dossier sulla campagna del WWF sulla salvaguardia delle Alte Terre puoi scriverci o puoi consultare il sito: http://spazioweb.inwind.it/wwfabruzzo
Cordiali Saluti,
Augusto De Sanctis
WWF Abruzzo


NO AGLI IMPIANTI DI RISALITA A MONTE GRECO E SULLE ALTRE MONTAGNE DEL PARCO D’ABRUZZO!

I progetti per la costruzione di una serie di impianti e di piste da sci rischiano di compromettere gli ambienti più selvaggi e incontaminati del Parco nazionale d"Abruzzo,
Lazio e Molise, la cui importanza naturalistica è riconosciuta in tutto il mondo.

Il progetto per la realizzazione di 7 impianti di risalita, di una nuova strada e di un parcheggio per tremila posti auto su Monte Greco andrà a stravolgere una delle più belle e solitarie montagne dell"Appennino, nella Zona di Protezione Esterna del Parco e al centro dell"areale dell"Orso bruno. Per collegare le stazioni sciistiche di Pescasseroli,Scanno e Roccaraso si vogliono infatti realizzare nel cuore del Parco decine di chilometri di impianti con centinaia di piloni, strade di penetrazione con il taglio di migliaia di faggi secolari. Il tutto a circa 2.000 metri di quota, in un"area che ospita il secondo lago più alto dell"Appennino, il Lago Pantaniello. Cemento, piloni e sbancamenti sono incompatibili con la vita di lupi, orsi, aquile reali e di centinaia di specie di piante rarissime che solo nel Parco trovano rifugio. Un patrimonio unico di livello mondiale che non può essere svilito per il profitto di poche società private.
Questi progetti non devono essere realizzati!

Chiediamo quindi che queste montagne rimangano integre perché non tutto può essere sacrificato per il mero profitto, banalizzando un ambiente spettacolare ed unico. Chiediamo che queste vette siano salvaguardate per permettere anche alle future generazioni di poter vivere nel nostro paese l"esperienza di osservare una natura incontaminata e selvaggia. Chiediamo che Monte Greco venga inserito nel Parco Nazionale d"Abruzzo, Lazio e Molise e che questa inclusione permetta la sua definitiva tutela.

Lo storico Parco Nazionale d"Abruzzo, Lazio e Molise deve rimanere intatto!

Augusto De Sanctis - augustod@mclink.it

Ricevo, condivido, firmo, copio, incollo e diffondo il seguente messaggio-appello e invito a fare altrettanto.

Piergiorgio Acquistapace