manifestazione a Torino contro la guerra

A TORINO PIÙ DI 6000 PERSONE
IN PIAZZA CONTRO LA GUERRA, “SENZA SE E SENZA MA”

Torino in piazza contro la guerra preventiva: oggi pomeriggio oltre seimila persone, partendo da piazza Albarello, hanno animato la manifestazione contro la guerra proclamata dalle reti e dai forum promotori del Forum Sociale Europeo.
Manifestazione partecipata e colorata quella che per più di tre ore ha invaso pacificamente le vie del centro di Torino, una manifestazione pacifica ma determinata nel condannare “senza se e senza ma” le volontà guerrafondaie dell’amministrazione statunitense, supportate da tanti alleati europei, Governo italiano in testa.
Proprio al Governo il movimento torinese contro la guerra ha voluto indirizzare un segnale chiaro: al termine della manifestazione una delegazione ampia (circa 500 persone) ha obbligato il Prefetto di Torino a ritornare nei suoi uffici per ricevere una lettera del Torino Social Forum.
Nella lettera il TSF ha esposto in maniera dettagliata le ragioni della manifestazione, le ragioni della propria opposizione ad “una guerra che non ci appartiene”, e contro la quale si impegna a costruire un’ampia opposizione sociale.
Alla manifestazione ha partecipato anche una delegazione di palestinesi, per ricordare il dramma e la lotta del popolo palestinese contro l’oppressione del Governo di Sharon.


Alla manifestazione indetta dal TSF hanno aderito: Social Forum del Chierese, San Salvario Senza Frontiere, Giovani Comuniste/i, Rifondazione Comunista, FIOM, Associazione per la Pace, LOC, Legambiente Circolo Ecopolis. CGIL Lavoro e Società, Attac, Rete Lilliput, Associazione Lavoratori per un Futuro Sostenibile, Associazione Nicaraguita, Sinistra Giovanile, Associazione Aprile, Confederazione COBAS, CUB RdB