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Bertinotti: «A Venaus atti inauditi»
by dal corriere Tuesday, Dec. 06, 2005 at 11:21 AM mail:

«In contrasto con i principi fondanti della Repubblica». Il segretario del Prc dopo il blitz contro i presidi: «Inaccettabile l'uso della forza». Follini: «Avanti con il progetto».

ROMA - «Un fatto di gravità inaudita si è verificato in Val di Susa. La Repubblica italiana mostra alle popolazioni della Valle un volto che contrasta con la sua ispirazione democratica e con l'anima della Costituzione».

La condanna del segretario di Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti giunge di prima mattina quando solitamente i palazzi della politica sonnecchiano. Ma il blitz notturno della polizia contro il popolo No-Tav ha destato subito segretari di partito ed esponenti politici. I primi a scattare sono i rappresentanti della sinistra che solidarizza, e non da ora, con i manifestanti della Valle.

Questo il commento di Marco Rizzo, del Pdci, sulle tensioni sull'alta velocità. «La situazione - afferma Rizzo - è grave, gravissima. Il governo soffia sul fuoco. Chiediamo che venga immediatamente a chiarire in Aula l'esatta dinamica dei fatti; ci dica chi e perché abbia deciso una azione che è un palese vulnus rispetto al nostro ordinamento democratico».

Usa gli stessi accenti Bertinotti per il quale «l'idea che un contrasto tra un'intera popolazione e una scelta del governo venga risolto con la violenza delle forze dell'ordine e con l'occupazione militare del territorio è incompatibile con l'idea della democrazia e della partecipazione, con lo stesso ordinamento repubblicano ed è politicamente inaccettabile».

Sul fronte opposto Marco Follini definisce la super linea Torino-Lione un progetto «che aiuta la modernizzazione del nostro Paese». L'ex leader centrista, commentando poi le proteste, si chiede come mai in «Francia queste stesse cose si siano fatte in quattro e quattro otto e noi siamo bloccati da un lato da queste manifestazioni» e dall'altro dall' indecisione di una parte politica che, «se da un lato vede Bersani riconoscere come il progetto vada portato a termine, dall' altro lato vede Prodi nicchiare sugli stessi argomenti».


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