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SOLIDARIETA’ ALLA LOTTA IN VAL DI SUSA
by Battaglia comunista Thursday, Dec. 08, 2005 at 3:31 PM mail:

IL MANGANELLO E’ L’UNICA RISPOSTA CHE LA BORGHESIA SA OFFRIRE

Ancora una volta, la borghesia, il suo stato, le sue forze dell’ordine hanno gettato la maschera, dimostrando che il sistema del profitto è più che disposto a schiacciare brutalmente chiunque osi anche solo ostacolarlo. L’alta velocità non solo è inutile: di più, è semplicemente nociva per la salute delle persone, per i già fragilissimi equilibri ambientali, per le tasche dei proletari, chiamati a finanziare una torta di miliardi di euro da spartirsi tra imprenditori (cooperative “rosse” comprese), finanzieri e politici di ogni colore.
Ancora una volta, la pur generosissima determinazione dei valligiani mostra in maniera lampante i limiti politici di una lotta di tipo “gandhiano”: qualsiasi movimento della “società civile” è destinato, per forza di cose, ad essere riassorbito dal sistema o a naufragare sugli scogli dell’impotenza, se non si innesta – e si alimenta – sulla lotta di classe proletaria. Ma che sia una lotta vera, fuori e contro i falsi amici “di sinistra” (che si barcamenano ipocritamente tra gli equilibrismi elettorali) e i sindacati, sempre pronti a intercettare i segnali di rabbia operaia per soffocarli immediatamente sul terreno della concertazione e degli scioperi addomesticati. E che la rabbia – più che legittima! – serpeggi tra i lavoratori della Val di Susa, lo dimostrano gli scioperi, anche spontanei, scoppiati in questi giorni.
Ancora una volta, emerge con drammaticità la debolezza delle sparute forze coerentemente anticapitaliste, cioè del partito rivoluzionario. I compagni/e singoli e sparsi, che pure esistono, dovrebbero trovare un motivo in più per rimboccarsi le maniche e dare il proprio attivo contributo allo sviluppo dell’organizzazione di e nella classe. L’inarrestabilità della crisi capitalista, il conseguente deterioramento delle condizioni di vita del proletariato e il sempre più ricorrente uso del manganello, quale risposta al profondo malessere sociale, dovrebbero essere motivi più che sufficienti per superare esitazioni e incertezze. Solo un partito rivoluzionario è in grado di fornire indicazioni politiche che sappiano colpire là dove i borghesi ci sentono davvero - il portafoglio - offrire prospettive di ampio respiro, allargando le lotte agli altri settori del proletariato e dissolvendo le ingenue - e pagate a caro prezzo - illusioni sulla falsa democrazia borghese, anticamera sicura delle mattanze e della sconfitta.

http://www.internazionalisti.it

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