Gli attivisti si erano introdotti ieri nello stabile. All'alba i militanti del centro sociale hanno lasciato l'edificio di via Piranesi: un percorso per rivendicare la necessità di spazi sociali.

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È durata meno di 24 ore la nuova occupazione del Deposito Bulk: i militanti del centro autogestito, infatti, sono stati sgomberati questa mattina, senza incidenti, dall'edificio di via Piranesi 76, dove si erano introdotti ieri. Una trentina di attivisti aveva passato la notte nello stabile occupato, che hanno lasciato all'arrivo di polizia e carabinieri, intervenuti intorno alle 6 di questa mattina. «L'occupazione - spiegano gli attivisti del Bulk in un comunicato diffuso su Internet - era solo un momento di un percorso che stiamo portando avanti di rivendicazione della necessità di avere spazi sociali e dell'importanza che questi hanno nella città di Milano».

«Crediamo che il problema degli spazi sociali autogestiti dai giovani siano un diritto della città e un dovere per le amministrazioni, e dispiace - si legge ancora - vedere per l'ennesima volta che le amministrazioni pubbliche non tengono minimamente in conto l'espressione di bisogni, ma continuano soltanto a pensare secondo evidenti logiche di profitto». Nei prossimi giorni il deposito Bulk aveva già in programma diverse iniziative pubbliche, «a queste è probabile che se ne aggiungeranno anche altre, forse - conclude il comunicato - meno festose e meno tese al dialogo di quelle che fino ad oggi abbiamo messo in campo».