Milano: occupazione simbolica della CRI

Oggi, 17 ottobre 2002, verso le ore 15.30-16.00 un gruppo di un centinaio di attivisti e migranti ha occupato simbolicamente la sede della Croce Rossa Italiana, in via Pucci, per protestare contro gli sgomberi subiti da diversi nuclei famigliari e soggetti migranti quest'estate in zona greco, e contro il ruolo che la Croce Rossa Italiana rivestte nella gestione dei campi di permanenza temporanea, come quello di via Corelli.


L'occupazione si e' svolta senza grandi incidenti ed era intesa come situazione pacifica, ma la reazione dei funzionari della C.R.I. stessa si e' rivelata inaspettata e si e' conclusa con la distruzione di una telecamera di una videoattivista indyana milanese, mirando subito a colpire i mezzi con cui testimoniare la natura dell'azione, per fomentare un'eventuale poi disinformazione sulla caratteristica siimbolica dell'occupazione stessa, in una facile strategia di criiminalizzazione degli occupanti.

Seguiranno presto aggiornamenti.