La LOTTA PER GLI OPERAI METALMECCANICI HA L'OBIETTIVO POLITICO DI NON SCAMBIARE E NON CEDERE PIU' NULLA AL PADRONE, INDYMEDIANI MEDITATE PERCHE' QUESTO NETWORK AL PARI DEI MASSSTRONZI-MEDIA NON DANNO LO SPAZIO NECESSARIO A LLA LOTTA DI 2 MILIONI DI OPERAI, PRIMA DI TUTTO, AL DI LA' DELLE LE SEGRETERIE TRATTANTI A ROMA...MEDITATE MEDITATE AMMINISTRATORI

METALMECCANICI/ FEDERMECCANICA: OGNUNO SI ASSUMA RESPONSABILITA'
11/01/2006 21:33

Roma, 11 gen. (Apcom) - "Tutti si devono assumere responsabilità perché nulla è dato per scontato". Lo ha affermato Roberto Santarelli, direttore generale di Federmeccanica, secondo cui nella vertenza per il contratto dei metalmeccanici "non ci sono né passi avanti, né passi indietro". Santarelli ha sottolineato che le distanze restano enormi e che le difficoltà del negoziato sono quelle di ieri.

"Non bisogna lasciarsi andare a facili ottimismi - ha proseguito - le distanze sono ancora rilevanti". Il rappresentante di Federmeccanica ha ricordato che le aziende stanno facendo "sforzi notevoli" su tutti i temi al centro della trattativa: mercato del lavoro, flessibilità, apprendistato e salario. "Questo è un negoziato - ha aggiunto Santarelli - dove le materie sono distinte, ma tutto si tiene insieme. Se mancano punti di appoggio, crolla tutto". Il direttore generale di Federmeccanica ha poi rivolto una critica al sindacato. "Vuole cancellare del tutto la legge 30 - ha concluso - è possibile che i metalmeccanici siano una categoria a sé? Se si vogliono dare obiettivi politici al negoziato se ne pagano le conseguenze. Federmeccanica cerca uno scambio equo e non iniquo".