Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2006/01/965074.php Invia anche i commenti.

sciopero Operai metalmeccanici a Milano
by Nuove già pronte Thursday, Jan. 12, 2006 at 6:44 PM mail:

Milano Operaia già pronta a nuove iniziative...

CCNL METALMECC. SCIOPERO A MILANO



Si sono svolti oggi a Milano e provincia gli scioperi e le proteste dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche aderenti a Fim, Fiom e Uilm. Le percentuali di adesione vanno dal 90 al 100 per cento, secondo i sindacati. Circa 1.000 lavoratori hanno manifestato sulla statale del Sempione che da Pero raggiunge il polo fieristico di Rho, e hanno percorso un breve tratto sull’autostrada Milano-Torino. Oltre 1.000 metalmeccanici delle fabbriche sestesi hanno manifestato su via Edison e viale Monza. Nella zona sud di Milano, così come a Lambrate, i lavoratori hanno dato vita a presidi: davanti alla Elco di Inzago, dalle 5.30 di questa mattina; davanti al Centro Diagnostico Italiano (il cui maggiore azionista e amministratore delegato è il presidente di Assolombarda), alla Novelis di Pieve Emanuele, alla C&G di Rozzano, alla Alcatel Alenia Spazio di Vimodrone. Dice Maurizio Zipponi, segretario generale della Fiom di Milano: “Dopo 13 mesi di scioperi e mobilitazioni, la partecipazione alle iniziative odierne e la vivacità delle manifestazioni sono il segno della volontà dei metalmeccanici milanesi di proseguire le lotte fino alla conquista di un giusto contratto. La giornata di oggi dimostra anche che i lavoratori hanno perso la pazienza: per responsabilità di Assolombarda (che continua a mantenere in trattativa un atteggiamento arrogante), il conflitto rischia di estendersi ben oltre le normali regole. Nel corso di queste ore siamo impegnati in trattativa per convincere i più cinici e ciechi imprenditori milanesi ad investire in un contratto che risponda positivamente sia ai lavoratori che a chi, nel mondo dell’impresa, vuole superare la crisi investendo sull’industria anziché sui licenziamenti e sulla cassa integrazione. Se la vertenza non si concluderà nei prossimi due giorni, a Milano siamo già pronti ad intensificare le mobilitazioni coinvolgendo l’insieme della collettività e chiedendo una risposta generale che isoli l’irresponsabile comportamento di Assolombarda e Confindustria”.

12/01/2006 18.37

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.