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[Vicenza] 19/01: Manifestazione contro Gendarmeria Europea
by magnagati Tuesday, Jan. 17, 2006 at 12:15 PM mail:

manifestazione confermata anche se l'inaugurazione della gendarmeria europea viene spostata a lunedì 23

Giovedi’ 19 gennaio 2006
Manifestazione contro l’inaugurazione della Gendarmeria Europea
Vicenza Piazzale Stazione FS ore 10.00

Il 19 gennaio Vicenza sarà protagonista dell’ennesima tappa dello sviluppo della guerra globale permanente e della progressiva militarizzazione del territorio berico.
Sarà il giorno dell’inaugurazione del comando centrale della Gendarmeria Europea (Eurogendfor), nuova forza intranazionale istituita dall’Unione Europea allo scopo di condurre "missioni di polizia in operazioni di crisi".
Questa nuova forza militare Europea avrà quindi il preciso compito di agire nei contesti sanguinosi delle cosidette "guerre umanitarie" e sarà il nuovo strumento per esportare la "democrazia occidentale" e la "libertà duratura" nelle varie regioni del globo.
Questa Gendarmeria sarà composta solamente dalle forze di polizia militarizzata di alcuni paesi Europei, quindi non le semplici forze di polizia ma i reparti militari con compiti e addestramenti di guerra.
A coinvolgere le proprie forze nella Gendarmeria Europea sin dalle prime fasi sono poi solamente 5 Paesi (Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Olanda) e a farne parte sono alcuni tra i reparti di polizia militarizzata più noti per la loro brutalità: dalla Gendarmeriè Francese protagonista recentemente della repressione delle proteste nelle banlieus, alla Guardia Cìvil Spagnola, fino ai Carabinieri nostrani, quelli di Genova, della Val di Susa, che hanno ucciso Carlo Giuliani e "annichilito" iracheni.
Costruire una forza Europea di polizia militarizzata fa parte della volontà dei governi europei di essere sempre più presenti sui vari scenari della guerra globale e del business per il controllo delle risorse e della ricostruzione.
Ma la Gendarmeria Europea non ha solo compiti "internazionali"; si addestrerà ogni anno a Saint Astier in Francia:148 ettari di terreno collinoso dov’è ricostruita, come in un set cinematografico, una vera e propria città. Fra negozi, piazze e stradine - in un contesto simile a quello di un qualsiasi centro occidentale - vengono sperimentate tecniche di guerriglia urbana, viene affinato l’uso di lacrimogeni, ci si prepara a reagire all’uso di bombe a mano. Secondo una tecnica organizzativa consolidata, gli agenti da addestrare simulano di essere manifestanti, con tanto di fazzoletti al collo e caschi in testa. Tutti agenti, di diverse nazioni, per settimane gli uni contro gli altri, ad apprendere l’arte della guerriglia.
All’interno della Caserma "Chinotto" di Vicenza il quartier generale della Gendarmeria Europea andrà ad aggiungersi al Centro di Eccelenza per le Stability Police Units (COESPU), l’isitituto finalizzato all’addestramento di istruttori di polizia con status militare provenienti in prevalenza da Paesi in via di sviluppo. Questo vuol dire che nei prossimi cinque anni al centro del COESPU si addestreranno 3.000 ufficiali e sottufficiali provenienti ad esempio da Camerun, Giordania, Senegal, che ritorneranno ai loro Paesi a costituire le forze di polizia locali del tipo "carabinieri/gendarmerie".
A comando di questa "scuola" c’è il generale di brigata dei carabinieri Leonardo Leso, lo stesso che a Genova durante il G8 era comandante del quartier generale alla Fiera, dove stavano i mezzi dei plotoni di P.zza Alimonda, lo stesso che si è reso protagonista delle torture in Somalia, lo stesso che era comandante del Reggimento Carabinieri Paracadutisti "Tuscania", lo stesso che vanta una lunga esperienza nelle missioni in Bosnia e in Kossovo.

Non possiamo accettare che tutto questo passi sotto silenzio, a tutto questo noi vogliamo urlare il nostro più totale dissenso e la volontà e determinazione di opporci alla trasformazione della nostra città in un centro strategico-gestionale e di adddestramento per l’esportazione dell’orrore della guerra globale.
Infatti la Gendarmeria Europea e il Coespu si andranno ad aggiungere a Camp Ederle, la base Usa da cui partono i parà per l’Afghanistan e l’Iraq, al deposito di armi più o meno legali di Lerino, ai missili nucleari nascosti per anni nei colli Berici fino alla recente concessione di gran parte dell’aereoporto civile Dal Molin all’esercito americano con l’arrivo di altri 2500 militari e la costruzione di un altro villaggio americano.
Resisteremo a chi ci vorrebbe"embedded", silenziosi e conniventi con chi organizza nuovi miliziani per proseguire le aggressioni e le speculazioni nelle varie parti del mondo.
Giovedi 19 Gennaio sarà la giornata di contestazione dell’inaugurazione della Gendarmeria Europea perchè non vogliamo delle milizie europee pronte ad esportare la guerra globale spacciandola per "operazioni di pace e di polizia militare internazionale" e perchè vogliamo che Vicenza diventi una città libera, aperta e solidale e non un territorio di servitù militare.

Nuovo Capannone Sociale,
Associazione Ya Basta! Vicenza,
Coordinamento Studentesco Vicenza,
Coordinamento Liberazone Altovicentino
Cantieri Monteciorock
Collettivo studenti medi Thiene/Schio

adesioni da parte: segreterie provinciali di Verdi, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani

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