Il d1' manifesta contro l'inumana sistemazione per i manifestanti proposta dall'amministrazione comunale.
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Oggi pomeriggio alle 2 si è svolta la dimostrazione del D14 per protestare contro la decisione del sindaco di Bruxelles di sistemare i manifestanti alla stazione dei taxi. L'offerta é in realtà una presa in giro. Lo stabile in questione, oltre a non essere minimamente sufficente per accogliere l'alto numero di persone previste, non é dotato di servizi igenici e di notte il freddo é lo stesso che fuori (non a caso parecchi uccelli l'anno eletto a loro domicilio). Secondo l'amministrazione i manifestanti dovrebbero alloggiare tra gl'escrementi e i cadaveri dei pennuti coinquilini. Per questo D14 ha inscenato oggi pomeriggio una colorata azione di protesta.
Una quindicina di attivisti armati di sacco a pelo e pigiama si sono stesi sotto il municipio, nella Grand Place.
Uno striscione è stato aperto poco più in la. Poche, ma entusiaste, le persone che assistevano.
Non è la prima provocazione di questo genere da parte dell'amministrazione.
Sabato scorso il sindaco di Bruxelles aveva definito i manifestanti come "normali turisti", sostenendo che il comune non appronta alloggi gratuiti per i visitatori. Cio' ben sapendo che alberghi e ostelli sono gia al completo, mentre sarebbe possibile pagare l'alloggio di migliaia i persone con una cifra pari a quella stabilita come budget extra per le forze dell'ordine schierate in città.
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