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NAPOLI, ARRESTO POLIZIOTTI, POLIZIA E GOVERNO CONTRO MAGISTRATI: LE AGENZIE
by Agenzie di Stampa Friday, Apr. 26, 2002 at 10:37 PM mail:

Minuto per minuto l'incredibile assedio di oltre 4 ore alla questura di Napoli per ottenere gli arresti ordinati dalla magistratura dei poliziotti ed impediti per ore dai colleghi con l'appoggio di autorevoli dichiarazioni di esponenti del governo, in prima fila Fini. Un documento importante contro le future manipolazioni di una vicenda gravissima. Le agenzie di stampa dalle 19:51 alle 1:20

GLOBAL FORUM NAPOLI: INCIDENTI 2001, ARRESTATI POLIZIOTTI

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Alcune ordinanze di custodia
cautelare nei riguardi di poliziotti sono state eseguite oggi su
ordine della magistratura di Napoli per gli incidenti avvenuti
durante il Global Forum sul ''governo elettronico'' svoltosi a
Napoli dal 16 al 18 marzo 2001.
Secondo quanto si e' appreso tra gli arrestati, vi sarebbero
due funzionari e sei agenti. (SEGUE).



NN


DM-YYE
26-APR-02 19:51 NN


NO GLOBAL NAPOLI, AGLI ARRESTI DUE FUNZIONARI E SEI POLIZIOTTI=
(AGI) - Napoli, 26 apr. - Due funzionari della questura di
Napoli, uno in servizio all'antirapina e l'altro all'antidroga,
hanno ricevuto questo pomeriggio ordinanze di custodia cautelare
agli arresti domiciliari. Complessivamente i provvedimenti
riguardano otto appartenenti alla polizia di Stato e sarebbero
stati notificati mentre i due funzionari erano al loro posto in
questura.
Sulla vicenda, al momento, viene mantenuto il massimo
riserbo. A quanto si e' capito si tratta di una indagine sugli
incidenti tra forze dell'ordine e manifestanti della Rete no
global avvenuti il 17 marzo 2001 in pieno centro di Napoli,
mentre al Palazzo Reale era in corso l'ultima giornata del
Global forum.
Sulla vicenda la questura ha emesso un brevissimo comunicato
in cui si riferisce che la squadra mobile ha eseguito otto
provvedimenti nei confronti di dipendenti della polizia di Stato
su disposizione della procura della Repubblica per abusi
commessi durante le procedure di identificazione delle persone
coinvolte negli scontri. Gli incidenti durarono complessivamente
un paio d'ore, ma la tensione in citta' rimase alta per lintera
giornata e alla fine si contarono 117 feriti tra manifestanti,
appartenenti alle forze dell'ordine e giornalisti ed operatori
dei mass media. (AGI)
Red/Ste Segue
261950 APR 02

NN


NO GLOBAL NAPOLI: AGLI ARRESTI DUE FUNZIONARI E SEI POLIZIOTTI(3)=
(AGI) - Napoli, 26 apr. - Appena si e' diffusa la notizia dei
provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di funzionari
e agenti, nei corridoi della questura di Napoli si e' registrato
un moto di protesta da parte dei presenti ed un centinaio di
persone si sono portate al terzo piano, dove sono ubicati gli
uffici della mobile, per manifestare la loro solidarieta' ai
colleghi.
Subito dopo, nell'ufficio del capo della mobile e' sceso il
questore Nicola Izzo che e' poi uscito ed ha tentato di
riportare la calma tra i suoi uomini. "Non facciamo prenderci
dalla rabbia. Non e' una bella situazione - ha detto - ma non
dobbiamo farci del male e non dobbiamo fare del male a loro.
State calmi, non fatevi prendere dal panico. Affrontiamo la
situazione con freddezza e senza farci prendere dal panico".
Poi, il questora ha rivolto ad agenti e funzionari un appello
"da collaga a colleghi": "Non prendiamo posizioni sbagliate.
Gia' il provvedimento degli arresti domiciliari significa che
tutto si risolvera' in un paio di giorni". Intanto i due
funzionari arrestati sono ancora in questura, in attesa di
essere accompagnati presso le loro abitazioni. (AGI)
Red/Ste
261957 APR 02

GLOBAL FORUM NAPOLI: INCIDENTI 2001, ARRESTATI POLIZIOTTI (2)

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - L' accusa nei confronti dei due
funzionari e dei sei agenti e' di presunti abusi commessi ai
danni dei manifestanti fermati durante i violenti scontri del 17
marzo scorso a Napoli.
Gli otto poliziotti hanno ottenuto gli arresti domiciliari.
Le ordinanze, firmate dal gip Isabella Iaselli su richiesta
della Procura di Napoli, sono state eseguite dalla squadra
mobile.
(ANSA).

LN-DM
26-APR-02 20:00 NN


GLOBAL FORUM NAPOLI: ARRESTO POLIZIOTTI,TENSIONE IN QUESTURA

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Proteste, urla, indignazioni,
agenti in lacrime al terzo piano , per i provedimenti emessi
dalla magistratura di Napoli contro i poliziotti accusati di
presunti abusi durante il Global Forum del marzo dello scorso
anno.
''Continuamente ci vengono a dipingere la questura di rosso,
a volte restiamo rinchiusi dentro, ci sentiamo impotenti di
fronte a tutto quello che accade'', gridano ai cronisti, in un
clima di forte tensione i poliziotti al terzo piano della
questura di Napoli. (ANSA).

YYE-DM
26-APR-02 20:14 NN


NO GLOBAL NAPOLI: AGLI ARRESTI DUE FUNZIONARI E 6 POLIZIOTTI(3)=
(AGI) - Napoli, 26 apr. - Per gli incidenti verificati il 17
marzo 2001 in occasione dell'ultima giornata del Global forum
sull'e-government, la Procura della Repubblica di Napoli apri'
un'indagine relativa sia ai comportamenti illegali da parte di
alcune frange del corteo, con lancio di sanpietrini, rottura di
vetrina, lancio di moltov e detenzione di armi improprie, sia
per le denunce presentate da alcuni manifestanti per
maltrattamenti che avrebbero subito dopo essere stati portati,
da fermati, in una caserma. Successivamente, questa seconda
indagine fu stralciata per motivi di opportunita' nel caso
emergessero responsabilita' dei poliziotti anche perche' alle
denunce dei fermati si aggiunsero i filmati delle televisioni e
le proteste di pacifici cittadini che avevano partecipato al
corteo. Sugli incidenti la Rete No Global della Campania rese
pubblica una sorta di libro bianco con testimonianze e foto.
(AGI)
Red/Ste
262018 APR 02

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: COLLEGHI VOGLIONO IMPEDIRE DOMICILIARI

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - I poliziotti arrestati si
troverebbero tuttora negli uffici della squadra mobile.
All'esterno si sono radunati numerosi agenti che, stando a
quanto si e' appreso, non intenderebbero far trasferire i
colleghi agli arresti domiciliari nelle loro abitazioni. Molti
poliziotti avrebbero intenzione di autoconsegnarsi in Questura.
Negli uffici della Mobile al terzo piano si sono recati il
questore Nicola Izzo e il capo della squadra mobile Giuseppe
Fiore.
(ANSA).

LN-YYE
26-APR-02 20:20 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: ACCUSE DI SEQUESTRO E VIOLENZE

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Sequestro di persona, violenza
privata, lesioni personali: queste le accuse formulate
nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Iaselli su
richiesta dei sostituti Cascini e Del Gaudio, coordinati dal
procuratore aggiunto Paolo Mancuso, nei confronti degli otto
poliziotti arrestati oggi.
Secondo le accuse, i giovani che dopo gli scontri con le
forze dell'ordine, il 17 marzo 2001, si erano recati negli
ospedali cittadini per farsi medicare, furono prelevati con la
forza, condotti alla caserma Raniero ''senza alcuna valida
giustificazione - scrive il procuratore Agostino Cordova - e li'
sottoposti a gravi forme di maltrattamenti, ingiustificate
perquisizioni personali e a gratuite mortificazioni''. (SEGUE).

LN-DIV
26-APR-02 20:23 NN


AARRESTO POLIZIOTTI: ACCUSATI DI SEQUESTRO E VIOLENZE (2)
CORDOVA, I FATTI NON MINANO LA FIDUCIA NELLA POLIZIA
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - La procura ricorda anche che i
manifestanti hanno dichiarato di aver subito la sottrazione di
rullini fotografici e la distruzione di telefonini cellulari
''senza alcuna valida, apparente giustificazione, e senza aver
redatto alcun verbale''.
''I fatti oggetto del procedimento - scrive il procuratore
Cordova - non minano la perdurante fiducia di questo Ufficio nei
confronti del personale di polizia in generale e di quello in
servizio presso la Questura di Napoli in particolare''. (ANSA).

LN
26-APR-02 20:32 NN


NO GLOBAL NAPOLI, AGLI ARRESTI DUE FUNZIONARI E 6 POLIZIOTTI (4)=
(AGI) - Napoli, 26 apr. - Sequestro di persona, violenza
privata, lesioni personali sono alcuni dei reati contestati agli
appartenenti alla Polizia di Stato nei confronti dei quali la
Procura di Napoli ha emesso una ordinanza di custodia cautelare
applicativa della misura degli arresti domiciliari. "Secondo le
dichiarazioni accusatorie - si legge in una nota della Procura -
tutti i giovani che a seguito degli scontri con le forze
dell'ordine di quel giorno si erano recati presso gli ospedali
cittadini per farsi medicare furono prelevati con la forza,
condotti verso la caserma 'Raniero' senza alcuna giustificazione
e li' sottoposti a gravi forme di maltrattamenti, ingiustificate
perquisizioni personali e gratuite mortificazioni". In caserma
ai ragazzi sarebbero stati sottratti rullini fotografici e
distrutti macchine fotografiche e cellulari. L'ordinanza di
custodia cautelare e' stata firmata dal gip Isabella Iaselli e
chiesta da un pool di magistrati coordinati dal procuratore
aggiunto Paolo Mancuso. "I fatti in oggetto - scrive il
Procuratore Agostino Cordova - non minano la fiducia di questo
Ufficio nei confronti del personale di Polizia in generale e di
quello in servizio presso la Questura di Napoli in particolare.
(AGI)
Red-Ste
262032 APR 02

NN

NO GLOBAL NAPOLI, AGLI ARRESTI DUE FUNZIONARI E 6 POLIZIOTTI (5)=
(AGI) - Napoli, 26 apr. - Al momento c'e' ancora forte tensione
in Questura, con molti agenti e funzionari per i corridoi, da
dove giunge anche qualche grido. I due funzionari non sono stati
ancora trasferiti alle loro abitazioni per l'esecuzione
dell'ordinanza della magistratura. (AGI)
Red/Ste
262037 APR 02

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: SCAJOLA, ATTENDO CONOSCERE RAGIONI
MINISTRO INTERNO SOTTOLINEA PORFESSIONALITA' POLIZIA NAPOLET
(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Nel doveroso rispetto per il lavoro
della magistratura, attendo di conoscere le ragioni poste a
fondamento di un provvedimento cosi' grave'': lo ha detto il
Ministro dell' Interno Claudio Scajola dopo aver appreso la
notizia dell' arresto di otto poliziotti della Questura di
Napoli per gli episodi di violenza avvenuti nel capoluogo
partenopeo nel marzo dello scorso anno
''Esprimo frattanto - ha aggiunto Scajola - sentimenti di
vicinanza alla Polizia napoletana, di cui mi sono ben noti
professionalita' e spirito di sacrificio e, in particolare, alla
squadra mobile, che opera da sempre in condizioni ambientali
difficili contro la camorra e ogni forma di criminalita' al
servizio dei cittadini''. (ANSA).

AU
26-APR-02 20:51 NN


NO GLOBAL NAPOLI: NICOTRA (UILPS), "SIAMO ALLIBITI" =
(AGI) - Napoli, 26 apr. - Il provvedimento della magistratura
"ci lascia allibiti" perche' "non riusciamo a individuare i
requisiti previsti dalla legge" per un provvedimento che limita
la liberta' personale. E' il commento del segretario generale
della Uilps Giovanni Nicotra, il quale, pur non entrando nel
merito del provvedimento odierno, di cui non ne cosnosce il
contenuto, sottolinea che in questo caso non c'e' il pericolo di
fuga, non e' possibile l'inquinamento delle prove perche' i
fatti sono avvenuti molto tempo fa e non esiste pericolosita'
sociale. Nei giorni scorsi la Uilps aveva programmato uno
sciopero della fame di suoi aderenti per protestare contro il
trasferimento di agenti in servizio a Napoli a carico dei quali
c'erano provvedimenti disciplinari e giudiziari. La
manifestazione e' rietrata a seguito della convocazione di un
incontro al Ministero degli interni, in programma martedi'.
Il segretario generale della Uilp di Napoli, Antonio
Ascione, segue con attenzione la situazione. "Ci stiamo
impegnando - dichiara all'Agi - per una assistenza legale ai
colleghi colpiti dai provvedimenti. Valuteremo la situazione e
intraprenderemo eventuali iniziative in collegamento con la
nostra segreteria nazionale". (AGI)
Red/Ste
262053 APR 02

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: QUEI GIORNI DEL GLOBAL FORUM DI NAPOLI
2 ARRESTATI, 21 DENUNCE, OLTRE 100 FERITI TRA FORZE DELL' ORDINE
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Due manifestanti arrestati, 21
denunciati, decine e decine di fermati, oltre 100 tra poliziotti
e carabinieri feriti, oltre ad un numero imprecisato di
dimostranti, che fecero ricorso a cure private. Fu questo il
bilancio degli scontri del 17 marzo 2001, giornata conclusiva
del ''Global Forum'' sull' e-government, la ''democrazia
elettronica'' svoltosi a Palazzo Reale.
Gli scontri, dopo una serie di scaramucce, lanci di
sampietrini e molotov contro la polizia, vetrine infrante, il
saccheggio della sede di un' agenzia di lavoro interinale in via
Depretis, divamparano violenti quando il corteo di alcune
migliaia di manifestanti (6000 secondo le stime della polizia)
sbuco' in piazza Municipio, ai margini della ''zona rossa''.
Schierati ''a testuggine'', dietro uno scudo in plexigas i
manifestanti tentarono di sfondare il cordone di polizia,
carabinieri e ''baschi verdi'' della finanza all' altezza dell'
incrocio di via Medina, a poche centinaia di metri da Palazzo
San Giacomo. Fu corpo a corpo per diversi minuti tra i due
schieramenti, poi le cariche cominciarono a susseguirsi,
precedute dal lancio di lacrimogeni.
Da Palazzo reale, dove i lavori del Forum si stavano
concludendo alla presenza del Ministro dell' Interno Enzo
Bianco, i delegati stranieri della Conferenza internazionale
udivano i colpi dei lacrimogeni ed il fumo che si alzava sulla
grande piazza. Arginato il tentativo di sfondamento, le forze di
polizia inseguirono i manifestanti fino all' altezza del Porto.
Nella concitazione fu travolto anche chi non aveva partecipato
agli scontri. Su questo si appuntarono soprattutto le proteste
di Ds, Rifondazione comunista, e della Rete Lilliput.
Alcuni dei fermati furono trasportati in caserme della
polizia e dei carabinieri, tra le quali la caserma ''Ranieri''
di piazza Carlo III, dove - secondo l' accusa contestata ai
poliziotti - sarebbero avvenuti gli abusi ai danni dei
manifestanti.
Focolai di tensione si protrassero fino a sera, quando a
migliaia i ''no global' cominciarono a partire con i treni
speciali.
Durissime le polemiche proseguite per giorni. Alle accuse di
aver esagerato durante gli scontri in piazza Municipio i
sindacati di polizia replicarono parlando di ''gruppi
organizzati per la guerriglia''. A Napoli nei giorni precedenti
al ''Global Forum'' furono individuati personaggi legati al
terrorismo , tra i quali l' ex brigatista rosso Guido Cucolo,
latitante in Francia.
Uno degli arrestati, Giuseppe Innamorato, di Bari, denuncio'
di avere subito violenze ed intimidazioni dalle forze dell'
ordine dopo il fermo e fu ricoverato all' ospedale ''Loreto
Mare''. ''Siamo stati aggrediti, abbiamo reagito'', replico' il
questore di Napoli Nicola Izzo. (ANSA).

DM
26-APR-02 20:56 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: CATENA UMANA COLLEGHI ATTORNO QUESTURA

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Una cinquantina di poliziotti ha
organizzato una catena umana attorno alla questura per
protestare contro l' arresto dei colleghi. Tenendosi per mano -
alcuni si sono ammanettati fra di loro - ed abbracciandosi hanno
formato un cordone che si sta allargando da via Medina, davanti
all' ingresso principale della questura, attraverso le strade
laterali, fino all' ingresso posteriore dell' edificio.
''Si tratta di arresti con motivazioni politiche che non
conosciamo'', dicono alcuni poliziotti, e aggiungono: ''Questi
arresti sono illegittimi''.
Il clima intorno alla questura e' di forte tensione.
(ANSA).

FL
26-APR-02 20:57 NN


NO GLOBAL NAPOLI: CARUSO, PERCHE' COLPITI SOLO I POLIZIOTTI? =
(AGI) - Napoli, 26 apr. - A Napoli come a Genova sono solo gli
agenti di Polizia a rispondere degli incidenti accaduti durante
le manifestazioni dei No global. Lo sottolinea Francesco Caruso,
portavoce della Rete campana No Global: "Avevamo denunciato
responsabilita' analoghe a quelle che hanno portato agli arresti
di oggi di poliziotti anche da parte di carabinieri nei
confronti di manifestanti condotti alla caserma 'Pastrengo'.
Eppure la magistratura ha proceduto solo nei confronti della
Polizia". Domani la Rete terra' una conferenza stampa per
illustrare altre iniziative. "Non abbiamo mai augurato il
carcere a nessuno, nemmeno al nostro peggiore nemico - prosegue
Caruso - ma oggi e' venuto a galla un piccolo pezzo di verita'
sulle responsabilita' delle forze dell'ordine e su quelle
politiche di chi allora decise la risposta repressiva. Di fronte
a questo, crediamo sia indispensabile che il Questore di Napoli
si dimetta", conclude. (AGI)
Red-Ste
262101 APR 02

NN

ARRESTO POLIZIOTTI: SAP, VERIFICARE REALE ESIGENZA ARRESTI
MISURE CAUTELARI INVECE NEGATE A PREGIUDICATI RECIDIVI
(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Verificheremo l'esistenza dei
presupposti invocati dall' autorita' giudiziaria di Napoli per
le misure cautelari adottate nei confronti dei nostri colleghi
per fatti accaduti un anno e mezzo fa, sottolineando come all'
opposto le stesse misure siano negate per pregiudicati
recidivi'': questo il primo commento del segretario generale del
Sindacapo dei poliziotti Sap Filippo Saltamartini, sui fatti di
Napoli.
''Conseguentemente -afferma Saltamartini in una nota-
decideremo se sia il caso di adottare iniziative conflittuali e
di protesta nei confronti dell' autorita' giudiziaria, nel pieno
esercizio del diritto di critica che in questo caso il maggior
sindacato autonomo di Polizia invoca per questa circostanza''.

COM-GER/FV
26-APR-02 21:06 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: I COLLEGHI, HANNO DIFESO BENI COMUNITA'

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Grida, slogan, rabbia, tensione:
davanti alla questura di Napoli si sono radunati decine di
agenti di polizia che protestano vibratamente contro gli arresti
dei loro colleghi. Fra i manifestanti c' e' anche Antonio
Ascione, segretario provinciale del Siulp.
''I nostri colleghi - dice uno degli agenti - hanno fatto
solo il loro dovere. Hanno difeso i beni della comunita', delle
persone, dei cittadini. Protestiamo civilmente radunandoci
attorno alla questura. Fino ad ora abbiamo impedito ai colleghi
di uscire dagli uffici per raggiungere le loro abitazioni, dove
devono recarsi agli arresti domiciliari. Fra poco li lasceremo
andare. Ma la nostra protesta sara' civile ma ferma contro
questi arresti che giudichiamo illegittimi''.

(ANSA).

FL
26-APR-02 21:08 NN


NO GLOBAL NAPOLI: AGENTI ANCORA RIUNITI DAVANTI QUESTURA =
(AGI) - Napoli 26 apr. - Un centinaio di agenti e' ancora
radunato davanti all'ingresso della Questura in via Medina a
Napoli, per protestare contro gli arresti e in segno di
solidarieta' con i colleghi. Anche all'interno degli uffici,
nonostante l'intervento del Questore, la situazioen non sarebbe
ancora tranquilla. (AGI)
Ste/Est
262109 APR 02

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: QUESTORE IZZO, AVERE FORZA DI CONTINUARE

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - ''Bisogna avere la forza di
continuare ed il coraggio di cio' che si fa''. Lo ha detto il
questore di Napoli, Nicola Izzo, rivolgendosi ai suoi uomini che
stanno protestando davanti alla questura. Il questore, in
strada, ha avvicinato uno ad uno gli agenti che tenendosi per
mano - alcuni incatenati tra loro - hanno formato una
lunghissima catena umana che circonda l' edificio.
Il questore ha invitato i manifestanti a concludere la
protesta ed a rientrare in questura. Ha quasi passato in
rassegna tutti i suoi uomini e con ognuno di loro si e'
trattenuto brevemente a parlare, ascoltandone le ragione e le
proteste. Molti agenti avevano le lacrime agli occhi.
Il questore e' stato poi avvicinato dai giornalisti che gli
hanno chiesto cosa avesse detto ai suoi uomini. ''Ho detto loro
- ha risposto - che bisogna avere la forza di continuare ed il
coraggio di quello che si fa''. Poi, anch' egli visibilmente
emozionato e' rientrato in ufficio, mentre la catena umana dei
poliziotti non si e' sciolta. Gli agenti per il momento
continuano la manifestazione di protesta.
(ANSA).

FL
26-APR-02 21:11 NN


21:10 NAPOLI: ARRESTI, SCAJOLA ESPRIME 'VICINANZA' A POLIZIA =

Roma, 26 apr. - (Adnkronos) - ''Nel doveroso rispetto per il
lavoro della magistratura'', il ministro dell'Interno Claudio Scajola
attende ''di conoscere le ragioni poste a fondamento di un
provvedimento cosi' grave''. Lo ha detto lo stesso Scajola,
commentando gli arresti nei riguardi di funzionari della polizia
effettuati in riferimento agli incidenti avvenuti durante il Global
forum nel capoluogo campano tra il 16 e il 18 marzo dello scorso
anno. ''Esprimo sentimenti di vicinanza alla polizia napoletana -ha
continuato il ministro dell'Interno- di cui mi sono ben noti
professionalita' e spirito di sacrificio, e in particolare alla
Squadra mobile che opera da sempre in condizioni ambientali difficili
contro la camorra ed ogni forma di criminalita' al servizio del
cittadino''.
(Mac/Zn/Adnkronos)
26-APR-02 21:10

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: CENTO,RIFORMARE GESTIONE ORDINE PUBBLICO

(ANSA) - ROMA, 26 APR - A proposito dell' arresto di
funzionari e agenti di Polizia per i fatti accaduti durante il
Global forum del marzo 2001 a Napoli, il deputato dei Verdi
Paolo Cento dice che l' iniziativa della magistratura per i
presunti abusi contro i manifestanti ''conferma quanto fossero
fondate le interpellanze che alcuni parlamentari allora
presentarono al ministro dell' Interno''.
''Ora - aggiunge l' on. Cento - il ministro Scajola prenda
spunto da questa vicenda, che precedette addirittura i fatti di
Genova, per avviare finalmente una riforma non violenta della
gestione dell' ordine pubblico nelle piazze italiane''. (ANSA).

QA/FV
26-APR-02 21:14 NN




NO GLOBAL NAPOLI:SCAJOLA,ATTENDO CONOSCERE RAGIONI PROVVEDIMENTO=
(AGI) - Roma, 26 apr. - "Nel doveroso rispetto per il lavoro
della magistratura, attendo di conoscere le ragioni poste a
fondamento di un provvedimento cosi' grave". Questo il primo
commento del ministro dell'interno Claudio Scajola dopo i
provvedimenti emessi dalla magistratura nei confronti di due
funzionari e sei poliziotti della questura di Napoli per gli
incidenti scoppiati il 17 marzo del 2001 nel capoluogo
campano. "Esprimo sentimenti di vicinanza alla polizia
napoletana - continua Scajola - di cui mi sono ben noti
professionalita' e spirito di sacrificio ed in particolare alla
squadra mobile che opera da sempre in condizioni ambientali
difficili contro la camorra ed ogni forma di criminalita', al
servizio del cittadino". (AGI)
Red/Pec
262113 APR 02


ARRESTO POLIZIOTTI: UN VICEQUESTORE ED UN COMMISSARIO CAPO

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - I due funzionari di cui sono stati
disposti gli arresti domiciliari sono - secondo quanto si e'
appreso - il vicequestore Carlo Solimene ed il commissario capo
Fabio Ciccimarra. Gli altri arrestati sono ispettori e
sovrintendenti di polizia. (ANSA).

DM-LN
26-APR-02 21:14 NN


ARRESTO POLIZIOTTI:DE GENNARO,SUSSISTE PRESUNZIONE INNOCENZA

(ANSA) - ROMA, 26 APR - Il Capo della Polizia, prefetto
Gianni De Gennaro, ha ''confermato e rinnovato'' questa sera i
propri ''sentimenti di stima e gratitudine per gli uomini e le
donne che fanno parte della polizia napoletana per il
particolare impegno che profondono quotidianamente in un
ambiente cosi' complesso''.
Facendo riferimento agli arresti dei poliziotti della
Questura di Napoli, De Gennaro ha detto: ''Ricordo che sussiste
la presunzione di innocenza per gli attuali indagati ai quali
verra' data tutta la necessaria assistenza nell' auspicio che
possano chiarire rapidamente la propria posizione. Nei prossimi
giorni - ha concluso il Capo della Polizia - mi rechero' a
Napoli per attestare personalmente la mia piena fiducia al
personale della Polizia di Stato che opera in quella sede''.
(ANSA).

AU
26-APR-02 21:22 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: CICCIMARRA INDAGATO ANCHE BLITZ GENOVA

(ANSA) - GENOVA, 26 APR - Fabio Ciccimarra, arrestato questa
sera per gli incidenti con i manifestanti avvenuti nel marzo
dello scorso anno a Napoli, e' indagato per concorso in lesioni
anche dalla procura di Genova, nell' ambito dell' inchiesta sui
fatti del G8, per l' irruzione notturna nella scuola
Diaz-Pertini che si era conclusa con oltre 90 arrestati e una
sessantina di feriti.
Il poliziotto, infatti, la sera del 21 luglio, era al comando
di un gruppo di poliziotti che fece irruzione nella scuola. A
Genova, nei giorni del vertice dei G8 e delle manifestazione del
Genoa Social Forum (Gsf), si trovavano molti agenti e funzionari
provenienti da altre citta' italiane.
Ciccimarra, assistito dal difensore di fiducia, e' stato
interrogato a lungo alcuni mesi fa dal sostituto procuratore di
Genova Enrico Zucca, che conduce le indagini su questo filone d'
inchiesta insieme ad altri colleghi della procura.
Per i fatti successi alla Diaz sono tra gli altri indagati
anche l' ex capo dell' antiterrorismo Arnaldo la Barbera, il suo
vice Gianni Luperi, il dirigente dello Sco Francesco Gratteri,
il suo vice Gilberto Caldarossi, il comandante del reparto
mobile di Roma, Vincenzo Canterini, ed il suo vice Michelangelo
Fournier.
Il blitz nella scuola Diaz e nel vicino centro stampa del
Genoa Social Forum avvenne la notte tra il 21 e il 22 luglio,
alla fine della tre giorni di manifestazioni, cortei, scontri
durante il vertice dei G8 a Genova, e poco piu' di 24 ore dopo
la morte in piazza di Carlo Giuliani, colpito da un carabiniere
mentre assaltava con altri manifestanti una camionetta dei
militari.
Nella scuola Diaz si trovavano accampati un centinaio di
ragazzi, tra i quali molti manifestanti stranieri.
La perquisizione scatto' intorno alle 23,30 e fu decisa -
secondo quanto e' emerso finora - dopo che alcune volanti di
pattuglia nella zona della scuola e della sede del Genoa Social
Forum (nel quartiere residenziale della Foce) riferirono in
questura di essere stati bersagliati dalle finestre della Diaz
da sassi e bottiglie.
La polizia, in tenuta antisommossa, entro' dapprima nel
centro stampa dove si trovavano diversi militanti e responsabili
del Gsf e poi nella scuola-accampamento. Il bilancio del blitz
fu di 93 persone fermate, una ventina di agenti e 60
manifestanti feriti. Tra questi ultimi molti dichiararono di
essere stati picchiati dai poliziotti che avevano fatto
irruzione nella scuola.
(ANSA).

MTT-GRO
26-APR-02 21:25 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: PROCURA, PERICOLO INQUINAMENTO PROVE

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Le ordinanze di custodia cautelare
sarebbero motivate - da quanto si e' appreso - con il pericolo
di inquinamento delle prove e reiterazione dei reati.
Sempre secondo quanto e' trapelato, le accuse si fondano
anche su referti ospedalieri, testimonianze e presunte
contraddizioni emerse nelle relazioni di servizio dei poliziotti
sulla ricostruzione dei fatti. (ANSA).

LN-DM
26-APR-02 21:27 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: FINI, GRAVE SE NON CI FOSSE RISCONTRO

(ANSA) - ROMA, 26 APR - Il vice presidente del Consiglio
Gianfranco Fini interviene sulla vicenda dei poliziotti
arrestati a Napoli nell'ambito dell'inchiesta sugli scontri di
piazza.
''Se i provvedimenti decisi dalla magistratura partenopea non
avessero il necessario riscontro - dice Fini - saremmo in
presenza di un atto gravissimo, per le conseguenze che
determinerebbe sul morale delle forze dell'ordine e per i
contraccolpi su una opinione pubblica che chiede sicurezza e
rispetto della legalita' e che sa come tutto cio' sia garantito
dal quotidiano sacrificio delle forze dell'ordine''. (ANSA).

COT/DMR
26-APR-02 21:29 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: CARUSO (NO GLOBAL), C'ERA REGIA POLITICA
'NON ERANO EPISODI ISOLATI E CASUALI'. CHIESTE DIMISSIONI IZZO
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - I fatti che avvennero a Napoli
''non erano episodi isolati e causali, ma frutto di una regia
politica che pochi mesi dopo trovo' a Genova il suo tragico
punto piu' alto di condensazione con l'omicidio di Carlo
Giuliani''. E' questo il primo commento del portavoce della Rete
no global di Napoli, Francesco Caruso, all'arresto di otto
poliziotti per gli incidenti in occasione del Global Forum di
Napoli del 17 marzo 2001.
''I fatti che hanno portato agli arresti di oggi a Napoli sono
solo un piccolissimo tassello di una trama di violenza e
repressione che il 17 marzo - continua Caruso - si scateno' con
tutta la sua ferocia nei confronti di un movimento no-global che
per la prima volta scendeva in piazza a Napoli in decine di
migliaia di persone, costruendo un largo consenso di massa
intorno alle sue istanze di trasformazione sociale''.
''Quella giornata - afferma Caruso - le forze dell'ordine si
scatenarono con cariche e pestaggi indiscriminati, con una
violenza del tutto inaudita: noi dal primo momento abbiamo
denunciato come le cariche in piazza Municipio chiusa da tutti i
lati dalle forze dell'ordine, i pestaggi alla caserma della
polizia Raniero, i pestaggi ancor piu' violenti alla caserma dei
carabinieri Pastrengo (a proposito, come mai l'arma dei
carabinieri rimane nei secoli impunita? Non c'e' nessun indagato
per i fatti di Napoli, nemmeno per i fatti di Genova) non erano
episodi isolati e causali''.
La rete No Global chiede inoltre le dimissioni del questore
Izzo ''che gesti' quelle operazioni di ordine pubblico. Se ne
assuma la responsabilita' - scrive - rassegnando immediatamente
le sue dimissioni''. Domani la Rete no-global terra' alle ore 11
una conferenza stampa nel Laboratorio occupato SKA. (ANSA).

DIV/BOR
26-APR-02 21:29 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: CASARINI, CHIARIRE RESPONSABILI POLITICI
'GOVERNO NON PIU' DEMOCRATICO USA BANDE TEPPISTI IN DIVISA'
(ANSA) - ROMA, 26 APR - Soddisfazione per l'iniziativa dei
magistrati di Napoli e' stata espressa dai rappresentanti del
cosiddetto 'movimento dei disobbedienti', i quali sottolineano
un 'pericolo', cioe' quello ''dell'uso da parte di una politica
di governo non piu' democratico e rappresentativo, di bande di
teppisti e violenti che vanno assolutamente fermate. Le bande
dei teppisti e dei violenti in divisa''.
In una nota, firmata da Luca Casarini, Francesco Caruso e
altri rappresentanti dei 'disobbedienti' si afferma che ''chi ha
represso il corteo di protesta contro il forum globale dell'anno
passato, compiendo fermi illegali e sevizie nei confronti di
persone inermi e che non avevano commesso alcun reato, segnala
un pericolo per la democrazia. Si tratta - secondo i firmatari
della nota - di un pericolo permanente, piu' ampio di quello che
viene toccato dagli arresti di oggi, per tre motivi: gli
arrestati fanno parte di soltanto uno dei corpi dello Stato che
si sono resi responsabili degli episodi autoritari di Napoli ma
anche e soprattutto di Genova, nel luglio del 2001; si tratta di
chiarire ora le responsabilita' superiori, ossia quelle
politiche, che nel caso di Napoli vanno oltre i confini stessi
della destra autoritaria, essendo il ministro degli Interni
dell'epoca il signor Bianco, esponente del centrosinistra;
quanto accaduto a Genova mesi dopo la repressione a Napoli e'
stato un insieme di atti di violenza scientifica cento volte
superiore all'episodio che oggi si e' iniziato a sanzionare''.

(ANSA).

COM/DMR
26-APR-02 21:32 NN



21:33 NAPOLI: DE GENNARO, PRESUNZIONE DI INNOCENZA PER ATTUALI INDAGATI
CAPO POLIZIA AUSPICA ''CHE POSSANO CHIARIRE LA PROPRIA POSIZIONE''

Roma, 26 apr. - (Adnkronos) - Nel ''confermare e rinnovare i
sentimenti di stima e gratitudine per gli uomini e le donne che fanno
parte della polizia napoletana e per il particolare impegno che
profondono quotidianamente in un ambiente cosi' complesso'', il capo
della Polizia Gianni De Gennaro ricorda ''che sussiste la presunzione
di innocenza per gli attuali indagati'' per gli incidenti dello
scorso anno in occasione del Global forum di Napoli.

Ai funzionari di polizia coinvolti ''verra' data tutta la
necessaria assistenza -aggiunge De Gennaro- nell'auspicio che possano
chiarire rapidamente la propria posizione''. Nei prossimi giorni De
Gennaro si rechera' a Napoli ''per attestare personalmente'' la
propria ''piena fiducia al personale della Polizia di Stato che opera
in quella sede''.
(Mac/Zn/Adnkronos)
26-APR-02 21:33



21:34 NAPOLI, NO-GLOBAL, REPRESSIONE FU FRUTTO DI REGIA POLITICA =

Roma, 26 apr. - (Adnkronos) - ''I fatti che hanno portato agli
arresti di oggi a Napoli sono solo un piccolissimo tassello di una
trama di violenza e repressione che il 17 marzo si scateno' con tutta
la sua ferocia nei confronti di un movimento no-global che per la
prima volta scendeva in piazza a Napoli in decine di migliaia di
persone, costruendo un largo consenso di massa intorno alle sue
istanze di trasformazione sociale''. E' quanto afferma Francesco
Caruso, portavoce della rete no-global, in merito agli arresti di
Napoli.

''Quella giornata -afferma Caruso- le forze dell'ordine si
scatenarono con cariche e pestaggi indiscriminati, con una violenza
del tutto inaudita: noi dal primo momento abbiamo denunciato come le
cariche in piazza Municipio chiusa da tutti i lati dalle forze
dell'ordine, i pestaggi alla caserma della polizia Raniero, i
pestaggi ancor piu' violenti alla caserma dei carabinieri Pastrengo
non erano episodi isolati e causali, ma frutto di una regia politica
che pochi mesi dopo trovo' a Genova il suo tragico punto piu' alto di
condensazione, con l'omicidio di Carlo Giuliani''.
(Com-Ken/Zn/Adnkronos)
26-APR-02 21:34

NN

ARRESTO POLIZIOTTI: ORDINI DOVEVANO ESSERE ESEGUITI DOMANI

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - I magistrati della procura della
Repubblica avevano dato agli organi di polizia giudiziaria
precise indicazioni perche' le ordinanze di custodia cautelare
venissero eseguite domani mattina. L'esecuzione dei
provvedimenti oggi pomeriggio, secondo indiscrezioni trapelate
in ambienti giudiziari, avrebbe creato sconcerto tra i
magistrati inquirenti, che - stando alle voci raccolte -
intenderebbero chiarire i motivi dell'anticipazione dei tempi.
(ANSA).

LN
26-APR-02 21:36 NN


21:39 NAPOLI: ALIQUO', ARRESTI CHE DESTANO ASSOLUTO SCONCERTO =

Roma, 26 apr. (Adnkronos) - ''L'arresto di otto appartenenti
alla Polizia di Stato per fatti che si assumono commessi nel corso di
un servizio di ordine pubblico di circa un anno fa, desta assoluto
sconcerto e, nel giustificare l'indignazione dei poliziotti in
servizio presso la Questura del Capoluogo campano, suscita piu' di un
interrogativo''. Lo dice Giovanni Aliquo', segretario nazionale
dell'Associazione nazionale dei funzionari di polizia. ''In primo
luogo, non si riesce a capire per quale motivo alle persone indagate
non sia mai giunto nemmeno un avviso di garanzia nel corso di
indagini che, pensiamo, debbano essere state condotte in un segreto
che, per il lungo tempo trascorso, attende di essere adeguatamente
giustificato e sembra degno di miglior causa'', dice Aliquo'.

''Ulteriore domanda che ci poniamo -continua Aliquo'- e' quella
sulla congruita' di indagini che, a mente del comunicato della
Procura, sembrano essere state condotte sulla base delle
dichiarazioni dei soli manifestanti, senza sentire nessun poliziotto
dei molti che pure hanno partecipato a quei servizi. Non vorremmo che
Uffici giudiziari come quelli napoletani, ove da lunghi anni
giacciono, senza che siano ancora approdati al vaglio di un giudice,
numerosi procedimenti penali per accuse infamanti e tutte ancora da
dimostrare a carico di Funzionari Polizia e di poliziotti, finissero
per diventare una sorta di crogiuolo nel quale persone perbene e
corrotti restino legati, per anni, dalla stessa sorte''.

''Nel considerare che, quando si tratta di dover garantire i
diritti di noi poliziotti, la magistratura partenopea tiene un
atteggiamento assai piu' freddo di quando ha l'occasione di
perseguirci -conclude Aliquo'- poniamo al Governo e a tutte le forze
politiche una semplice domanda: fino a quando saremo costretti a
subire, per fatti occorsi in servizio di ordine pubblico e per la
tutela dei cittadini, le iniziative di un qualsiasi P.M. ed i tempi
biblici di una giustizia che troppo spesso appare amministrata senza
quell'attenzione per gli interessi dello Stato che la funzione pure
richiederebbe. Siamo convinti che in tempi nei quali il terrorismo
interno ed internazionale appare risorgente questi interrogativi non
e' prudente che restino a lungo senza risposta''.
(Com-Ken/Zn/Adnkronos)
26-APR-02 21:39

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: AGNOLETTO, NAPOLI E' STATA PROVA GENOVA
SE COINVOLTI A G8 EVIDENTI RESPONSABILITA'DIREZIONE FORZE ORDINE
(ANSA) - POTENZA, 26 APR - ''Noi avevamo sempre sostenuto che
quanto avvenuto in marzo a Napoli era la prova generale per il
G8 di Genova, anche alla luce delle violenze e delle umiliazioni
denunciate da diversi ragazzi quali, ad esempio, il dover stare
per ore immobili in posizioni fisiche a loro imposte, quali le
denunce sui pestaggi o l' aver dovuto ascoltare canzoni che
inneggiavano al fascismo'', lo ha detto Vittorio Agnoletto, a
Potenza dove partecipa all' assemblea dei Social Forum del
mezzogiorno.
''Tali denunce erano simili a molti dei fatti riportati da
diversi ragazzi che hanno partecipato alle iniziative di Genova,
anche se evidentemente nel capoluogo ligure il livello di
violenza subito e' stato ben maggiore. Gli attuali arresti
sottolineano ancora una volta - ha aggiunto - l' importanza
dell' indipendenza e dell' autonomia della magistratura dal
potere politico. Tocchera' ora ai magistrati verificare le
singole posizioni ed individuare le eventuali responsabilita'.
Nessuno puo' ritenersi al di sopra della legge perche' indossa
una divisa di funzionario dello Stato, anzi coloro che indossano
tale divisa dovrebbero essere i primi a rispettare la legge, il
dettato costituzionale che dovrebbero esse stessi dovrebbero
tutelare. Risultano, quindi, estremamente preoccupanti - ha
proseguito Agnoletto - le manifestazioni di protesta organizzate
in queste ore da aderenti ai corpi di polizia. Chiedo che si
vada fino in fondo nelle indagini e che questo avvenga anche
relativamente ai fatti di Genova sui quali stiamo ancora
aspettando l' accertamento della verita'. Mi auguro di non
ritrovare tra qualche mese i funzionari indagati promossi ai
vertici dei servizi segreti o delle forze dell' ordine. Mi
auguro, quindi, che il potere politico non interferisca e lasci
che la giustizia svolga il suo corso. Qualora risultasse
confermato che qualcuno degli arrestati sia coinvolto anche
nelle inchiesta relative ai fatti di Genova - ha concluso
Vittorio Agnoletto - cio' rappresenterebbe un fatto di gravit'
inaudita e piu' nessuno potrebbe parlare di singoli episodi e
risulterebbero evidenti le responsabilita' di chi svolge ruoli
di direzione nelle forze dell' ordine e non poteva essere al
corrente dei ripetuti comportamenti dei propri sottoposti''.
(ANSA).

MOL
26-APR-02 21:44 NN


NO-GLOBAL NAPOLI: DE GENNARO, PIENA FIDUCIA NELLA POLIZIA =
(AGI) - Roma, 26 apr. - "Nel confermare e rinovare i miei
sentimenti di stima e gratitudine per gli uomini e le donne che
fanno parte della polizia napoletana e per il particolare
impegno che profondono quotidianamente in un ambiente cosi'
complesso, ricordo che sussiste la presunzione di innocenza per
gli attuali indagati, ai quali verra' data tutta la necessaria
assistenza, nell'auspicio che possano chiarire rapidamente la
propria posizione". Lo afferma il capo della polizia Giovanni De
Gennaro. "Nei prossimi giorni mi rechero' a Napoli, per
attestare personalmente la mia piena fiducia al personale della
Polizia di Stato che opera in quella sede". (AGI)
Est/Cam
262148 APR 02

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: ALIQUO', NEANCHE UN AVVISO DI GARANZIA

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - ''Non si riesce a capire per quale
motivo alle persone indagate non sia mai giunto nemmeno un
avviso di garanzia nel corso di indagini che, pensiamo, debbano
essere state condotte in segreto''.
Questo uno degli interrogativi sollevati dal segretario
nazionale dell' Associazione nazionale funzionari di polizia
Giovanni Aliquo' che parla di ''assoluto sconcerto'' e
giustifica ''l' indignazione dei poliziotti in servizio alla
questura di Napoli''.
''L'ulteriore domanda che ci poniamo - prosegue Aliquo' - e'
sulla congruita' di indagini che sembrano essere state condotte
sulla base delle dichiarazioni dei soli manifestanti, senza
sentire nessuna poliziotto dei molti che pure hanno partecipato
a quei servizi''.
''Non vorremmo - aggiunge il segretario dell' Associazione
funzionari di polizia - che uffici giudiziari come quelli
napoletani, ove da lunghi anni giacciono, senza che siano
approdati al vaglio di un giudice, numerosi procedimenti penali
per accuse infamanti e tutte ancora da dimostrare a carico di
funzionari e poliziotti finissero per diventare una sorta di
crogiuolo, nel quale persone perbene e corrotti restino legati
per anni dalla stessa sorte''.
''Quando si tratta di dover garantire i diritti di noi
poliziotti la magistratura partenopea tiene un atteggiamento
assai piu' freddo di quando ha l' occasione di perseguirci. Al
Governo ed a tutte le forze politiche - conclude Aliquo' -
poniamo una semplice domanda. Fino a quando saremo costretti a
subire per fatti occorsi in servizio di ordine pubblico e per la
tutela dei cittadini ?''.
(ANSA).

DM
26-APR-02 21:54 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: LANDOLFI, A LORO PIENA SOLIDARIETA' AN

(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Piena solidarieta''' e' espressa da
Mario Landolfi a nome di Alleanza nazionale ''ai dirigenti della
polizia di Stato di Napoli che da oggi si ritrovano formalmente
nella posizione di indagati per aver tutelato l'ordine pubblico
e difeso la legalita' contro le violenze ed i danneggiamenti
perpetrati dall'ultra sinistra nel marzo del 2001''.
''L'atto della magistratura partenopea - aggiunge il
portavoce di An - appare particolarmente grave e censurabile
perche' ingenera sfiducia, risentimento e demotivazione in chi
quotidianamente espone la propria incolumita' e molto spesso la
propria vita per servire lo Stato''. (ANSA).

COM/DMR
26-APR-02 22:02 NN



ARRESTO POLIZIOTTI: TRA ACCUSE ANCHE VIOLENZE SESSUALI

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Vi sono anche accuse di violenze
sessuali ''seppure in casi limitatissimi e tutti da dimostrare''
tra quelle contestate agli otto poliziotti della Questura
arrestati questa sera. Lo ha confermato il legale di alcuni
degli arrestati, Sergio Rastrelli appena uscito dalla questura.
''I casi di violenze sessuali - ha anche detto l' avv.
Rastrelli - sono smentiti dagli stessi interessati''. Il legale
ha anche detto di ritenere che quello della magistratura sia
''un provvedimento esasperato sia in termini di richiesta, sia
in termini di conferma da parte del gip''.
''Andremo a confutare nel merito - ha concluso - una
aggressione inaudita ai tutori dell' ordine, in un contesto che
purtroppo e' stato oltremodo politicizzato''.(ANSA).

FL
26-APR-02 22:13 NN








ARRESTO POLIZIOTTI:COORDINAMENTO GENITORI, UN RAGGIO DI LUCE
ORA ASPETTIAMO GIUSTIZIA ANCHE PER I FATTI DI GENOVA
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - ''Un raggio di luce nel buio Questo
rappresenta per noi l'odierna ordinanza di custodia cautelare
nei confronti di otto poliziotti per i fatti del 17 marzo a
Napoli''. E' quanto afferma in una nota diffusa in serata il
coordinamento genitori e professori dei ragazzi del No Global
che manifestarono a Napoli nel marzo dello scorso anno.
''Lo dicemmo subito, con fermezza - prosegue la nota - nel
comunicato nel quale denunciavamo le violenze perpetrate dalle
forze dell' ordine ai danni di inermi cittadini, giovani
studenti, rei di manifestare il proprio dissenso in piazza.
Ricordiamo le mani bianche, nude, le lacrime causate dai
lacrimogeni, gli sguardi disperati che chiedevano aiuto proprio
a coloro i quali li avrebbero offesi e picchiati. Vili
aggressioni di gruppo, preludio del delirio generale che porto'
pochi mesi piu' tardi ai tragici fatti di Genova''.
''Solo chi ha vissuto da protagonista quelle drammatiche ore
- prosegue la nota del coordinamento - puo' capire le emozioni,
le sensazioni che viviamo adesso sapendo che la ''Giustizia'' ha
svolto il suo alto compito. Non e' vendetta, non e' ritorsione,
ma semplicemente una piccola esplosione che dal profondo della
nostra coscienza, brutalizzata da quegli eventi, si manifesta
anche con un po' di lacrime. Vuol dire che non tutto e' perduto,
che c' e' sempre una piccola speranza di vedere i tanti pezzi di
un puzzle impazzito, rimettersi a posto''.
''Attendiamo fiduciosi - conclude la nota - che valutazioni e
decisioni ispirate al medesimo criterio di obiettivita' e di
giustizia vengano prese per i fatti di Genova. Il nostro
pensiero e' rivolto adesso a Carlo Giuliani''. (ANSA).

COM-ZA/BOR
26-APR-02 22:26 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: COFFERATI, RISPETTARE ATTO MAGISTRATURA

(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Il provvedimento della magistratura
va rispettato''. Cosi' il leader della Cgil, Sergio Cofferati,
commenta quanto sta avvenendo a Napoli dopo l'arresto di alcuni
poliziotti.
''C'e' un provvedimento della magistratura - ha detto
Cofferati intervenuto alla trasmissione di Michele Santoro
Sciuscia' - ma tutti gli arrestati sono innocenti fino a che non
viene provato il contrario. Dunque, si rispetti questo
provvedimento della magistratura e si chieda ai giudici di fare
al piu' presto luce sui fatti''.(ANSA).

CU
26-APR-02 23:35 NN

ARRESTO POLIZIOTTI: GASPARRI, DECISIONE GRAVE E SORPRENDENTE
MINISTRO, PROCURATORE CORDOVA CONDIVIDE QUESTA AZIONE?
(ANSA) - ROMA, 26 APR - ''Si puo' dire che la decisione di
alcuni magistrati napoletani costituisca la prosecuzione della
politica con altri mezzi''. Lo ha detto l'onorevole Maurizio
Gasparri, ministro delle Comunicazioni, per il quale ''si tratta
di una decisione grave e sorprendente per i tempi con cui e'
stata presa e per le conseguenze che evidentemente intende
scatenare''.
''Le forze dell'ordine - ha aggiunto Gasparri - meritano
l'abbraccio e il plauso del popolo italiano, non mandati di
cattura. Bisognerebbe usare parole molto piu' severe nei
confronti di chi dopo la devastazione di Genova in occasione del
G8 e dopo l'uccisione del professor Biagi agisce forse proprio
per innescare una situazione molto rischiosa quasi prescindendo
dalla semplice osservazione della realta'. Mi chiedo inoltre se
il procuratore Cordova abbia effettivamente firmato
personalmente questi provvedimenti e se condivida una azione
sulle cui motivazioni credo che ci sara' molto da discutere''.
''Sappiano gli appartenenti alle forze dell'ordine - conclude
il ministro - che c'e' in questo paese chi sara' sempre e
comunque dalla loro parte. Non potremo rimanere semplici
spettatori di quanto avviene. Vogliamo capire. Abbiamo il dovere
come cittadini di comprendere''.(ANSA).

COM/DMR
26-APR-02 22:35 NN


NO GLOBAL NAPOLI: AGNOLETTO, POTERE POLITICO NON INTERFERISCA =
(AGI) - Potenza, 26 apr. - "Mi auguro che il potere politico non
interferisca e lasci che la giustizia svolga il suo corso". Lo
ha dichiarato il leader del Genoa Social Forum, Vittorio
Agnoletto, sollecitato dai giornalisti, a Potenza, a commentare
gli arresti comminati a due funzionari e di sei poliziotti a
Napoli.
"I provvedimenti giudiziari di Napoli - ha sottolineato -
evidenziano, ancora una volta, l'indipendenza e l'autonomia
della magistratura dal potere politico. Nessun puo' ritenersi al
di sopra della legge solo perche' indossa una divisa di
funzionario dello stato".
Sugli incidenti avvenuti nel marzo 2001 nel capoluogo
partenopeo, Agnoletto ha dichiarato: "Noi abbiamo sempre
sostenuto che quanto avvenuto a Napoli era la prova generale per
il G8 di Genova, anche alla luce delle violenze e delle
umiliazioni denunciate da diversi ragazzi, i quali, ad esempio,
dovevano stare per ore immobili".
"Mi auguro - ha concluso il leader del GSF - di non
ritrovare tra qualche mese i funzionari indagati addirittura
promossi ai vertici dei servizi segreti e delle forze
dell'ordine. Qualora risultasse confermato che qualcuno degli
arrestati sia coinvolto anche nelle inchieste relative ai fatti
di Genova, cio' rappresenterebbe un fatto di gravita' inaudita".
Sulla costruzione del forum sociale europeo, Agnoletto ha
affermato che "parte dal sud con uno sguardo verso la sponda
meridionale del Mediterraneo, perche' siamo convinti che questo
tipo di globalizzazione neoliberista non offre spazio ai sud del
mondo ma, anzi, produce fame, poverta', malattie".
Nel ribadire gli obiettivi dei movimenti
antiglobalizzazione, Agnoletto ha sottolineato: "Bisogna
battersi per la privatizzazione dei beni essenziali. Non
possiamo accettare quella dell'acqua, ne' in Italia, ne' in
America Latina, ne' in Africa. Non possiamo accettare che lo
sfruttamento di alcune risorse, come il petrolio, non si
sviluppi nel rispetto delle popolazioni". (AGI)
Dpg/Fpg
262238 APR 02

NN


ARRESTO POLIZIOTTI: NOVI(FI), COLPA DEI GIUDICI DI SINISTRA

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - ''Un gruppo di magistrati di
sinistra, appartenenti alla stessa corrente di quei giudici che
impedirono le intercettazioni degli eversori no global alla
vigilia della guerriglia di Genova, cerca di provocare tensione
nelle forze dell'ordine con improvvidi e tardivi ordini di
custodia cautelare''. Lo afferma il senatore Emiddio Novi di
Forza Italia, presidente della Commissione territorio e
componente della Commissione antimafia.
''All'interno delle istituzioni - ha detto Novi - c'e' troppa
gente che esercita una sorta di padrinato politico a favore di
quei gruppi eversivi che costituiscono brodo di coltura del
nuovo terrorismo brigatista. Non e' un caso che la
riorganizzazione del cosiddetti movimenti antagonisti e
l'impunita' di cui godono alcuni centri sociali sono all'origine
delle imprese brigatiste che sono costate la vita ai martiri
della democrazia, D'Antona e Biagi''.
''E' arrivato il momento - ha aggiunto l'esponente di FI - di
chiamare a raccolta l'opinione pubblica per difendere il Paese
da ogni forma di eversione. Non e' possibile che ci siano
magistrati impegnati nell'insabbiare le inchieste sulle camorre
legate alla sinistra politica e che ci siano anche dei loro
colleghi che cercano di intimidire i parlamentari che si
oppongono a certe sospette anoressie inquirenti con le richieste
esorbitanti di 26 miliardi per presunte diffamazioni. E'
arrivato il momento di fare chiarezza sul tutte le anomalie,
piu' volte denunciate, della magistratura napoletana. Anomalie
fino ad ora tollerate, se non coperte, da quei pezzi delle
istituzioni che dovrebbero garantire il rispetto degli equilibri
democratici''. (ANSA).

COM-LN/BOR
26-APR-02 22:38 NN

ARRESTO POLIZIOTTI:CONTINUA PROTESTA DAVANTI QUESTURA NAPOLI

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Sono un centinaio circa i
poliziotti che continuano la protesta davanti all' ingresso
principale della questura di Napoli. Nelle mani di alcuni di
loro e' comparso un volantino firmato dal Siulp con la scritta
''Vergogna!!!''. La protesta continua tra un via vai di
parlamentari: hanno portato la solidarieta' alla questura di
Napoli, il senatore di Forza Italia Emidio Novi, quello di An
Michele Florino e l' ex magistrato della procura di Napoli,
Luigi Bobbio, attualmente senatore di An.
Secondo quanto ha confermato uno dei legali degli arrestati,
a consegnare materialmente l' ordinanza, oggi pomeriggio, in
questura sarebbero stati carabinieri della polizia giudiziaria
della procura di Napoli.
Durissimo il commento del senatore Novi che ha parlato di
''arresti immotivati, mancando del tutto le esigenze cautelari,
in quanto non vi era pericolo di fuga, ne' di reiterazione del
reato, ne' di inquinamento delle prove''. A giudizio di Novi
''non tutti i magistrati della procura di Napoli erano d'
accordo sui provvedimenti firmati dai loro colleghi''.
Sulla stessa lunghezza d' onda le dichiarazioni di Florino che
ha parlato di ''inesistenza delle prove a carico degli
indagati''.''Quello che e' accaduto questa sera - ha detto
Florino - e' gravissimo ed inaudito. In questo modo si sfiducia
un pezzo dello Stato''.
(ANSA).

FL
26-APR-02 22:39 NN


NO GLOBAL NAPOLI: FINI, SENZA RISCONTRO SAREBBE ATTO GRAVISSIMO =
(AGI) - Roma, 26 apr. - "Se i provvedimenti decisi dalla
magistratura partenopea non avessero il necessario riscontro,
saremmo in presenza di un atto gravissimo per le conseguenze che
determinerebbe sul morale delle forze dell'ordine e per i
contraccolpi su una opinione pubblica che chiede sicurezza e
rispetto della legalita' e che sa come tutto cio' sia garantito
dal quotidiano sacrificio delle forze dell'ordine". Lo afferma
il vice presidente del consiglio Gianfranco Fini, sugli arresti
di uomini della polizia avvenuti questa sera a Napoli. (AGI)
Mal/Fpg
262243 APR 02


ARRESTO POLIZIOTTI: SCOPPA (COCER ARMA),VICINI A COLLEGHI PS
ANCORA UNA VOLTA A DOVER RISPONDERE SONO LE FORZE ORDINE
(ANSA) - ROMA, 26 APR - Solidarieta' ai funzionari e agli
agenti di polizia di Napoli nei cui confronti sono stati emessi
degli ordini di arresto viene espressa dal generale Maurizio
Scoppa, presidente del Cocer dell'Arma, che manifesta la
''vicinanza'' dei carabinieri ai loro colleghi poliziotti e
sottolinea che, ''ancora una volta'', sono le forze dell'ordine
a dover rendere conto del loro operato ''e non i manifestanti
violenti''.
''Fermo restando, come sempre, la fiducia nella magistratura
e il rispetto della piena autonomia dello svolgimento delle sue
funzioni, esprimo - ha dichiarato Scoppa - la nostra
solidarieta' a tutto il personale della Polizia di Stato.
Facciamo inoltre presente che ancora una volta sono i
rappresentanti delle forze dell'ordine oggetto di accertamenti
sul loro comportamento, mentre non si e' visto ancora nessuno
dei manifestanti violenti che hanno provocato i disordini essere
colpito da provvedimento di alcun genere''.
''Siamo quindi vicini - ha detto ancora il presidente del
Cocer dei carabinieri - ai colleghi della Polizia di Stato, sia
funzionari che agenti, fiduciosi che la vicenda sara' chiarita
nel piu' breve tempo possibile, restituendo a loro la liberta' e
la dignita' che sono state compromesse, e soprattutto
restituendo la dignita' alle istituzioni che
rappresenta''.(ANSA).

SV/DMR
26-APR-02 22:44 NN


NO GLOBAL NAPOLI: SOLIDARIETA' ASSOCIAZIONE FUNZIONARI POLIZIA =
(AGI) - Roma, 26 apr. - "L'arresto di otto appartenenti alla
Polizia di Stato per fatti che si assumono commessi nel corso di
un servizio di ordine pubblico di circa un anno fa desta
assoluto sconcerto e, nel giustificare l'indignazione dei
poliziotti in servizio presso la Questura del Capoluogo campano,
suscita piu' di un interrogativo". Lo afferma Giovanni Aliquo',
segretario dell'Associazione nazionale funzionari di polizia.
"In primo luogo, non si riesce a capire per quale motivo alle
persone indagate non sia mai giunto nemmeno un avviso di
garanzia nel corso di indagini che, pensiamo, debbano essere
state condotte in un segreto che, per il lungo tempo trascorso,
attende di essere adeguatamente giustificato e sembra degno di
miglior causa. Ulteriore domanda che ci poniamo e' quella sulla
congruita' di indagini che, a mente del comunicato della
Procura, sembrano essere state condotte sulla base delle
dichiarazioni dei soli manifestanti, senza sentire nessun
poliziotto dei molti che pure hanno partecipato a quei servizi".
(AGI)
Com/Est/Cam SEGUE
262247 APR 02

NO GLOBAL NAPOLI: SOLIDARIETA' ASSOCIAZIONE FUNZIONARI POLIZIA (2)=
(AGI) - Roma, 26 apr. - "Non vorremmo che Uffici giudiziari come
quelli napoletani - prosegue la nota -, ove da lunghi anni
giacciono, senza che siano ancora approdati al vaglio di un
giudice, numerosi procedimenti penali per accuse infamanti e
tutte ancora da dimostrare a carico di Funzionari Polizia e di
poliziotti, finissero per diventare una sorta di crogiuolo nel
quale persone perbene e corrotti restino legati, per anni, dalla
stessa sorte. Nel considerare che, quando si tratta di dover
garantire i diritti di noi poliziotti la magistratura partenopea
tiene un atteggiamento assai piu' freddo di quando ha
l'occasione di perseguirci, poniamo al Governo e a tutte le
forze politiche una semplice domanda: fino a quando saremo
costretti a subire, per fatti occorsi in servizio di ordine
pubblico e per la tutela dei cittadini, le iniziative di un
qualsiasi P.M. ed i tempi biblici di una giustizia che troppo
spesso appare amministrata senza quell'attenzione per gli
interessi dello stato che la funzione pure richiederebbe. Siamo
convinti che in tempi nei quali il terrorismo interno ed
internazionale appare risorgente questi interrogativi non e'
prudente che restino a lungo senza risposta". (AGI)
Com/Est/Cam
262248 APR 02


ARRESTO POLIZIOTTI: ARRIVANO MANETTE,SCATTA LA RIVOLTA /ANSA
(RIEPILOGO)
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Dovevano essere eseguite domani,
sabato, le otto ordinanze di custodia cautelare nei confronti
dei due funzionari della questura di Napoli Carlo Solimene e
Fabio Ciccimarra e di sei poliziotti per le presunte violenze
contro alcuni dei fermati al ''Global Forum'' di Napoli del
marzo 2001.
L' operazione, anticipata a stasera dalla squadra mobile,
dopo che i carabinieri avevano provveduto a notificare i
provvedimenti, ha provocato una rivolta nella Questura, dove
oltre 100 agenti hanno bloccato il trasferimento agli arresti
domiciliari dei colleghi formando una catena umana intorno all'
edificio.
La Procura di Napoli in un comunicato firmato da Agostino
Cordova precisa le accuse : ''giovani che a seguito degli
scontri con le forze dell' ordine, ovvero per ragioni
indipendenti dalla manifestazione si erano recati presso
ospedali cittadini per farsi medicare furono prelevati con la
forza, condotti presso la caserma Raniero senza alcuna valida
giustificazione e li' sottoposti a gravi forme di
maltrattementi, ingiustificate perquisizioni personali e
gratuite mortificazioni''. Tutto cio' si concretizza nei reati
contestati ai poliziotti: sequestro di persona, violenza
privata, lesioni personali.
Le ordinanze di custodia emesse dal gip Isabella Iaselli,
sarebbero giustificate dal pericolo di inquinamento delle prove
e di reiterazione dei reati.
Ma tra i poliziotti ed i loro sindacati esplode la rabbia.
''Dipingono di rosso la questura, e noi dobbiamo restare
rinchiusi dentro'', gridano con le lacrime agli occhi gli
agenti, che prendono di mira anche fotografi e giornalisti.
''Neanche un avviso di garanzia e' stato inviato agli
indagati - dice il segretario dell' Associazione nazionale
funzionari di Polizia Giovanni Aliquo' - a tutte le forze
politiche chiediamo fino a quando saremo costretti a subire per
fatti accaduti in servizio di ordine pubblico''.
Quel 17 marzo 2001 a Napoli tra gli oltre seimila ''No
Global'' che tentavano di sfondare in piazza Municipio il
cordone della ''zona rossa'', davanti a Palazzo reale, dove
erano riuniti i delegati del Terzo Global Forum sull'
e-government, e le forze dell' ordine ci fu una vera battaglia.
Fu un corpo a corpo durato quasi un' ora, un' anticipazione di
quanto sarebbe accaduto nel luglio successivo a Genova.
Attacco a ''testuggine'' dei manifestanti, dopo varie scaramucce
diversive, lanci di lacrimogeni, cariche,
inseguimenti di polizia e carabinieri.
''C' erano gruppi organizzati per la guerriglia'',
denunciarono i sindacati di polizia. ''Ci hanno aggredito, ci
siamo difesi'', dichiaro' il questore Nicola Izzo. A Napoli
sarebbero stati individuati nei giorni precedenti al Forum
terroristi tra i quali il brigatista rosso latitante in Francia
Guido Cucolo.
Ma le polemiche proseguirono per giorni. Ds, Rifondazione
[SEGUE].

comunista, rete Lilliput parlarono di violenze contro
manifestanti inermi. Uno degli arrestati, Giuseppe Inammorato,
un ragazzo di Bari, presento' denuncia per violenze subite in
ospedale.
(ANSA).

DM
26-APR-02 22:50 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: ARRESTATI ANCORA BLOCCATI IN QUESTURA

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Sono ancora negli uffici della
questura di Napoli i due funzionari ed i sei poliziotti
arrestati nell' ambito dell' inchiesta della Procura su violenze
contro i manifestanti fermati al ''Global Forum'' di Napoli, del
marzo 2001.
All' esterno del grande palazzo di via Medina sono ancora
radunati alcune centinaia di loro colleghi, tutti in abiti
civili, che circondano il palazzo ed occupano una parte della
sede stradale.
Anche il traffico e' rallentato. Automobilisti e passanti
chiedono notizie dell' accaduto ed alcuni esprimono
solidarieta'. Non cala, per il momento la tensione. ''Stanno
pagando per aver fatto il proprio dovere'', ''Sono arresti
politici''. Questi alcuni tra i commenti piu' ripetuti ai
cronisti.
Il vicequestore Carlo Solimene, e' un ex funzionario dell'
Ufficio prevenzione generale, dove lavorava alle volanti, e
della Digos.
Il commissario capo Fabio Ciccimarra e' figlio del
responsabile della Digos negli anni '70. (ANSA).

YYE-DM
26-APR-02 23:50 NN


ARRESTO POLIZIOTTI: MANGANELLATE SU GIOVANI IN GINOCCHIO
NELL'INCHIESTA ANCHE UN PRESUNTO TENTATIVO DI STUPRO
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - L'inchiesta e' scaturita da una
denuncia dei Cobas. Dalle dichiarazioni dei manifestanti, sono
emersi numerosi episodi di violenza, che sarebbero avvenuti in
particolare nella caserma Raniero: giovani colpiti con i
manganelli dopo essere stati costretti a inginocchiarsi, calci
inferti sul viso. Uno dei capi di imputazione si riferisce a un
presunto tentativo di stupro ai danni di un ragazzo ''costretto
a subire atti sessuali consistiti nel tentativo di
sodomizzarlo''. (ANSA).

LN
26-APR-02 23:54 NN


POLIZIOTTI ARRESTATI: TRA GLI AGENTI ATTORI DE 'LA SQUADRA'

(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Tra la folla di poliziotti che
continua ad assieparsi davanti all' ingresso principale della
Questura anche due agenti della fiction.
Sono due protagonisti della serie ''La Squadra'', ambientata a
Napoli.
In particolare ad uno di essi, Massimo Bonetti, si sono
rivolti alcuni poliziotti veri. ''Ci vorrebbero proprio due come
voi in questo momento'', hanno detto. Bonetti dopo essersi
informato dell' accaduto si e' schermito: ''queste cose
e' meglio lasciarle fare a voi''. (ANSA).

FL
26-APR-02 23:59 NN


NO GLOBAL NAPOLI: COFFERATI, FARE LUCE PRESTO =
(AGI) - Roma 26 apr. - "Il provvedimento della magistratura va
rispettato". Lo ha detto a Sciuscia', riferendosi agli arresti
di Napoli, il leader della Cgil Sergio Cofferati, che ha pero'
sottolineato che "tutti gli arrestati sono innocenti fino a
quando non viene provato il contrario". Cofferati ha sollecitato
la magistratura a far luce al piu' presto sull'accaduto. (AGI)
Est
270014 APR 02

NN


POLIZIOTTI ARRESTATI: SONO STATI TRASFERITI AI DOMICILIARI

(ANSA) - NAPOLI, 27 APR - Gli otto funzionari ed agenti di
polizia sono stati trasferiti poco fa agli arresti domiciliari.
All' esterno della Questura permane la calca dei loro
colleghi.
(ANSA).

YYE-DM
27-APR-02 00:19 NN


POLIZIOTTI ARRESTATI: SONO SETTE LE ORDINANZE ESEGUITE
UNO DEI DESTINATARI E' IN VIAGGIO DI NOZZE
(ANSA) - NAPOLI, 27 APR - Le ordinanze di custodia cautelare
della Procura di Napoli eseguite nei confronti di funzionari e
poliziotti accusati di violenze contro i manifestanti del
'Global Forum' del marzo 2001 sono, in realta', sette e non
otto.
Uno degli agenti destinatari del provvedimento, infatti, si
trova in viaggio di nozze negli Stati Uniti.
Con grande discrezione, ed utilizzando uno degli ingressi
laterali del grande palazzo della questura, poco dopo mezzanotte
gli arrestati sono stati trasferiti ai propri domicili.
Quando la maggioranza dei colleghi, concentrata davanti all'
ingresso principale, se n' e' resa conto la tensione ha
cominciato a diminuire. A gruppi, i poliziotti hanno cominciato
ad allontanarsi.(ANSA).

DM
27-APR-02 00:48 NN



NO GLOBAL NAPOLI: ARRESTATI TRASFERITI A DOMICILIARI =
(AGI) - Napoli 26 apr. - Sono stati trasferiti alle rispettive
abitazioni, per essere assegnati agli arresti domiciliari, gli 8
funzionari ed agenti di polizia di Napoli arresTati in relazione
a presunti abusi contro esponenti no global. All'esterno della
questura continuano

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