alcune manifestazioni contro "il fascismo dello stato spagnolo e per la liberta' dei paesi baschi" si sono svolte ieri ed oggi

nonostante il divieto generale di manifestare in appoggio a Batasuna e contro il provvedimento che porte alla sua illegalita´ imposto dal giudice Garzon, questa sera a Bermeo si manifestera´contro il "fascismo ello stato spagnolo e per i paesi baschi liberi".
a bilbao il divieto ha impedito che la manifestazione prevista per oggi pomeriggio si svolgesse regolarmente. nella parte vecchia della citta´comunque si manifesta attraverso manifesti sulle vetrine, volantini sulle saracinesche, scritte giganti sui muri e striscioni appesi qua e la su decine di palazzi; ogni notte ne appaiono di nuovi e ne scompaiono di vecchi, secondo un sistema di manifestazione fantasma che ormai da tempo e' in atto nella citta'.
intanto la polizia controlla alcune delle sedi, poste sotto sequestro, di associazioni "vicine" a batasuna con una guardia 24 ore su 24. al di fuori della sede di batasuna si alternano ageni in borghese che si avvicinano a chiunque si fermi per piu' di 5 minuti ad osservare semplicemente il palazzo, le scritte, le bandiere, le finestre rotte.
lo stesso accade a S.Sebastian dove ieri pomerigio sono state chiuse altre due taverne basche, e il tutto e' avvenuto con una certa violenza da parte della polizia basca. la stessa violenza che e' stata usata per caricare un piccolo corteo ieri sera ad Antsoain, dove un gruppo di persone ha provato a manifestare nonostante il divieto delle autorita'.
sempre a S.Sebastian sono stati arrestati 9 giovani per il reato di kalle borroka. vengono accusati di far parte di alcun gruppi che negli ultimi mesi ha incendiato diversi pullman, sedi bancarie e una stazione della radio nazionale spagnola.
sempre nella giornata di ieri a Gasteiz e Barañein si sono svolte manifestazione in appoggio ai detenuti politici baschi.