video attivisti di indymedia riescono a sfuggire alla cattura della polizia sudafricana

4 videoattivisti - uno di indymedia sudafrica, due di indymedia italia e uno di indymedia new york sono riusciti a sfuggire per un pelo all'arresto a Cape Town, Sudafrica, questa mattina.

I 4 videoattivisti stavano filmando uno sciopero dei lavoratori di una compagnia privata per la fornitura dell'acqua, dietro richiesta dei lavoratori stessi. I lavoratori temevano una presenza massiccia di forze
dell'ordine e provocazioni durante il loro sciopero.

I 4 attivisti di indymedia sono stati arrestati e liberati. Un avvocato autonomo stava negoziando con la polizia al telefono quando i 4 si sono accorti che stavano per essere arrestati di nuovo. Sono saliti in macchina.

I poliziotti hanno gridato alla sicurezza di tenere i cancelli chiusi.

I 4 videoattivisti hanno quindi aggirato i blocchi della sorveglianza riuscendo cosi' ad allontanarsi "in fretta".
Sfortunatamente i lavoratori, poco dopo, sono stati arrestati.
Sembrano essere stati portati a una stazione di polizia molto lontana per impedire ai loro compagni, la campagna contro gli sgomberi del parco Mandela, di fare un corteo fino alla stazione di polizia.
Nonostante questo, dato che sono membri del sindacato dei lavoratori municipali sudafricani (SAMWU), il sindacato dovrebbe riuscire a provvedere degli avvocati in giornata.


COSA POTETE FARE PER DARE UNA MANO: Specialmente in Francia protestate agli uffici della Suez Lyonnaise. E' la peggiore delle multinazionali dell'acqua nel mondo. Hanno fatto cose terribili come alzare i prezzi del 300% a Buenos Aires e tagliare le forniture ai poveri. Dobbiamo esporli internazionalmente. Non a caso i lavoratori di Cape Town stanno facendo sciopero in parte per gli stipendi da fame, ma anche per la nazionalizzazione dell'impianto.

Pubblicate i dettagli delle vostre proteste su indymedia sudafrica, grazie.