Un anno di sbarchi. Migranti alla ricerca di un luogo. un articolo ansa e un commento
Recupero questo articolo dall'ansa, in occasione della morte di altre 14 persone, migranti, che cercavano di raggiungere le coste italiane alla ricerca di un luogo, di un immagine mediatica di possibilita', di un idea.
Il sostegno attivo ai migranti e alla loro possibilita' di muoversi liberamente sul territorio mondiale, contro ogni confine e ogni restrizione della liberta' di movimento deve essere una priorita' per tutti noi, che viviamo in una terra di confine che rappresenta l'accesso all'occidente per cosi' tante persone.
no border no nation
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UN 'BOOM' IN SICILIA E CALABRIA, MOLTI MAGREBINI E CINGALESI Roma, 15 set. - (Adnkronos) - Un 'annus horribilis' per gli sbarchi di immigrati clandestini nel nostro Paese, iniziato l'8 gennaio e non ancora finito, ma fermo oggi alla tragedia di Porto Empedocle. La lunga catena di sbarchi lungo le coste meridionali italiane da 'carrette del mare', motoscafi e gommoni comincia l'8 gennaio a Porto Badisco, vicino Otranto, dove un gruppo di 29 clandestini curdi viene fatto sbarcare da due albanesi. Lo stesso giorno a Crotone sbarcano 85 cingalesi. A Crotone in particolare la prima frazione d'anno riserva una sequela consistente di sbarchi, che continua il 10 gennaio con 117 cingalesi, il 12 dello stesso mese, con 30 immigrati. Il 17 gennaio una cinquantina di clandestini sbarcano sul litorale salentino e vengono bloccati da militari della Guardia di Finanza di Lecce. Nello stesso giorno a Crotone sbarcano 70 cingalesi. Il 2 febbraio 66 clandestini vengono bloccati al largo di Siracusa, una novantina sono costretti a tuffarsi a 50 chilometri dalla costa nel Salento e uno di loro, ancora in acqua, viene investito e ucciso dal gommone sul quale aveva viaggiato. Sempre il 2 ma a Lecce una novantina di immigrati extracomunitari, tutti iracheni di etnia curda, viene rintracciata a Marina di Andrano, una localita' all' estremita' meridionale della penisola salentina, dalle forze di polizia.
L'EPISODIO PIU' GRAVE A LAMPEDUSA, DOVE MUOIONO 12 PERSONE (Adnkronos) - Il 18 febbraio Crotone e' di nuovo teatro di sbarchi, con 60 immigrati intercettati lungo la costa. Il 20 si replica con 127 immigrati. Il 23 febbraio a Otranto 46 clandestini sbarcano a gruppi, tra la notte e le prime ore del giorno dopo, lungo la costa adriatica della provincia di Lecce e vengono bloccati dalle forze di polizia. Quasi contemporaneamente, militari delle fiamme gialle intercettano un gruppo di 39 iracheni, di etnia curda, a Torre Sant'Emiliano, a sud di Otranto. Alcune ore dopo, durante servizi di controllo, agenti della Polizia di frontiera di Otranto trovano 7 clandestini: due iraniani e altri cinque iracheni, sempre di etnia curda. Il 27 febbraio a Crotone sbarcano 64 immigrati. Sempre a Crotone il primo marzo arrivano 30 immigrati, il 3 marzo 57. Nella notte tra il 5 ed il 6 marzo 83 cingalesi arrivano nel porto di Roccella a bordo di un peschereccio scortato da unita' navali della capitaneria di porto di Reggio Calabria e della Guardia di Finanza. Il 7 marzo e' la volta di Lampedusa, al largo delle cui coste si verifica l'evento piu' grave dell'anno: un natante con almeno 65 curdi si ribalta, muiono 12 persone, i dispersi sono forse 40. Il 15 marzo, sempre lungo le coste siciliane, ma a Siracusa sbarcano 135 immigrati. Il parziale degli sbarchi da gennaio a marzo da' sulle coste siracusane una decina di sbarchi, con l' arrivo di oltre 500 clandestini, in gran parte cingalesi.
NEI PRIMI 100 GIORNI, A LARGO DI CROTONE, 1040 IMMIGRATI SBARCATI (Adnkronos) - Il 18 marzo, a Catanzaro, 175 immigrati di origine cingalese sbarcano nel tratto di costa compresa tra Locri e Ardore, nel reggino. Il 10 aprile circa 200 immigrati clandestini sbarcano sulla costa di Soverato, in Calabria. In 100 giorni, in Calabria, il numero di immigrati sbarcato sale a 1040. Il 20 aprile, a Palermo, 45 immigrati, tra cui tre donne e tre bambini, vengono bloccati all' alba a largo di Pantelleria, altri 40 sono intercettati nella notte mentre a bordo di una piccola imbarcazione stanno per raggiungere Lampedusa. All'inizio di maggio sbarcano nel porto di Reggio Calabria 93 cingalesi. Il 2 giugno, a Reggio Calabria, sbarcano 199 clandestini, tutti eritrei e somali, a bordo di un peschereccio lungo circa venti metri. Nel gruppo 119 uomini, 51 donne e 29 tra ragazzi e bambini. Il 5 luglio, in Calabria, nuovo sbarco di un gruppo di clandestini. Tra loro due bambini in gravissime condizioni. Ad agosto gli sbarchi si sono intensificati notevolmente. Il 6, ad Agrigento, 46 extracomunitari vengono bloccati lungo le coste, dopo che, complessivamente, nei due giorni prima, in Sicilia erano sbarcati 266 clandestini. L'8 145 extracomunitari sbarcano a Lampedusa, il 17, in tre diversi sbarchi, ne approdano 163: 31 nelle prime ore del mattino, 74 poco dopo l' ora di pranzo, altri 58 nel pomeriggio.
AD AGOSTO I PROBLEMI PIU' GRAVI A LAMPEDUSA (Adnkronos) - Il 19 agosto, a Pozzallo, in provincia di Ragusa, una 'carretta' con 151 extracomunitari, tra cui numerose donne e bambini, viene trainata in porto dopo essere stata soccorsa al largo delle coste maltesi da un peschereccio italiano. Il 20 128 clandestini vengono intercettati nuovamente al largo dell'isola delle Pelagie, mentre 30 vengono individuati nell' isola di Pantelleria, dopo essere sbarcati da un gommone. Secondo dati diffusi dal Viminale, nei primi sette mesi dell'anno in Sicilia sono sbarcati illegalmente 9mila immigrati, contro i quasi 2mila dell' anno precedente. Meta privilegiata degli scafisti continua a essere Lampedusa, dove in 7 mesi sono approdati 3mila extracomunitari.
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