Si è tenuta ieri la seconda cm fiorentina.
Scarsa pubblicità e dubbi di molti sull'opportunità di una cm settimanale
hanno portato a una partecipazione molto minore della prima, ma la massa
critica c'era. Una trentina di bici hanno intasato Via Lamarmora, i viali
matteotti e donminzoni, poi viale milton (dove il caos già regnava anche
senza bici, ma le ire degli automobilisti si sono scatenate ugualmente con
sfanalamenti e sgassate provocatorie) e poi via nazionale, dove abbiamo
proceduto pianissimo, creando davanti a noi un'isola pedonale subito invasa
da turisti e passanti; p.zza stazione, via cerretani, duomo, via
dell'oriolo, via ghibellina, viali, lungarno fino alla Nazionale (e qui gli
automobilisti sono veramente impazziti, con sorpassi pericolosissimi a
rischio di scontro frontale); poi via verdi, santa croce, via bufalini e
ritorno a ss.annunziata.
Il bilancio è secondo me positivo, si è dimostrato che non servono numeri da
parata mediatica per fare massa critica (lo dice uno che la fa spesso da
solo...); la discussione su cm mensile-settimanale si risolve nella
considerazione che una criticità in più non fa mai male, e che un
appuntamento fisso è una garanzia per tutti quelli che si sentono di andare
un venerdì a fare un giro in bici.
Certo una al mese con 300 persone fa bella figura (e non so se questo numero
si ripresenterebbe cmq), ma bloccare la città ogni sette giorni è una cosa
diversa, più impegnativa, e più utile.
Magari ripensiamo ai percorsi possibili, mi sembra giusta la proposta di
uscire dal centro, dove spesso troviamo strade deserte, e buttarsi a Ponte a
Greve, o alla RAI, o a Pzza Dalmazia...
Interessante è l'insieme di persone che si sono trovate ieri; più omogenee
della prima volta, mancavano mamme e pensionati, ma era un gruppo di persone
che non si conoscevano, e che si sono date appuntamento per venerdì prossimo
nello stesso posto senza sapere nulla uno dell'altro. L'idea è che ognuno
faccia girare l'appuntamento con mezzi propri, dal fotocopiare un volantino
qualunque al passaparola, alle scritte sui muri (perché no?!). Senza un
posto fisico, solo la ml.
saluti e bici
biko
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