Ieri sera, 17 ottobre, via Sammartini è stata blindata dalla polizia, controlli e identificazioni all'interno dei locali gay.

Ieri sera, 17 ottobre, via Sammartini è stata blindata dalla polizia, controlli e identificazioni all'interno dei locali gay.

Ieri sera, 17 ottobre, via Sammartini è stata blindata dalla polizia che, con giustificazioni legate a "problemi di viabilità e parcheggi" ha effettuato controlli e identificazioni all'interno dei locali gay.
Nel corso dell'operazione è stato fermato e portato in questura Frank Semenzi, editore di Pride, solo per il fatto di aver preteso un atteggiamento di rispetto ed educazione da parte degli agenti.
Il caso ha voluto che fosse presente anche l'Onorevole Grillini che subito si è mosso andando presso il vicino commissariato per chiedere spiegazioni che, neanche a dirlo, sono state pretestuose ed insufficienti, fino ad arrivare a sostenere che il nostro Presidente Onorario cercava di intimidire il dirigente di polizia preannunciando una interrogazione parlamentare.
Da parte della polizia è un atteggiamento che periodicamente si ripete e che il Movimento, le Associazioni, le Persone GLBT devono smettere di accettare passivamente.
La pretesa di rispetto della dignità di ognuno è uno dei Diritti fondamentali dell'Uomo che non si può venga violato da nessuno, per nessuna ragione.
Chiediamo a tutti voi, a tutti noi, di rispondere, insieme, a questo tipo di provocazione, trovandoci questa sera, 18 ottobre, dalle 22 in poi, in via Sammartini, per dimostrare che non accetteremo più passivamente azioni intimidatorie.

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