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18 ottobre "Milioni di lavoratori nelle piazze italiane"
by garabombo Friday, Oct. 18, 2002 at 12:19 PM mail: bbb

18 ottobre 2002 - Sciopero generale: Cgil "Milioni di lavoratori nelle piazze italiane" http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1574


18 ottobre 2002 - Sciopero generale: Cgil "Milioni di lavoratori nelle piazze italiane"
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1574

Milioni di lavoratrici e lavoratori, giovani, pensionati, cittadini hanno partecipato oggi alle manifestazioni che la Cgil ha promosso in 120 città italiane a sostegno dello "Sciopero generale per l'Italia".

"Abbiamo vinto la sfida" ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, di fronte alle oltre 200 mila persone giunte a Torino in piazza S.Carlo, con riferimento al successo rilevato sia nelle manifestazioni, affollate in tutto il Paese ed in molte città assolutamente superiori alle previsione della vigilia, sia alle adesioni allo sciopero che ha nettamente superato il livello di rappresentanza della Cgil nei posti di lavoro.

Straordinaria la partecipazione nelle piazze di Milano con 250 mila lavoratori scesi a manifestare, a Firenze, con oltre 200 mila presenze, massiccia la partecipazione nella capitale dove, in piazza Navona, si sono radunate oltre 150 mila persone; a Bologna sono stati 85 mila di cui moltissimi giovani a sfilare ordinatamente nelle vie della città, stesso dato nella colorata e vivace manifestazione di Napoli, 70 mila a Genova, oltre 50 mila a Venezia, 30 mila a Palermo a Reggio Emilia e a Brescia, 25 mila a Modena, 20 mila i manifestanti a Bari, a Catania, a Padova, a Salerno, a Prato.

Centinaia di migliaia i lavoratori, i giovani e gli studenti che hanno affollato le piazze delle altre 100 città.

Dovunque le manifestazioni si sono svolte serenamente ed ordinatamente.



Sciopero generale: 18 ottobre 2002 Valle D'Aosta; adesione con picchi del 90% nell'industria
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1573

''Siamo scesi in piazza per affermare il nostro dissenso alla nuova Finanziaria che non da risposte necessarie allo stato di crisi, ci sarà qualità di sviluppo solo se ci sarà qualità di lavoro per tutte le categorie sociali''. Lo ha detto Enrico Monti, segretario regionale della Cgil Valle D'Aosta, che ha anche annunciato che nella regione la campagna per i diritti avviata dalla Cgil ha già raggiunto 10.000 firme.
'
'Un riscontro positivo allo sciopero - ha aggiunto il dirigente sindacale - lo dimostrano i dati sull'adesione, seppur ancora parziali, che si attestano intorno al 50% complessivo, con picchi del 90% nell'industria''.

Oltre 500 persone hanno partecipato questa mattina al presidio organizzato in piazza Chanoux, ad Aosta, in occasione dello sciopero generale indetto dalla Cgil.

Tra i manifestanti, c'erano studenti, pensionati, operai, impiegati del terziario, oltre ai rappresentanti di partiti politici. Il presidio si è trasformato in un corteo che ha attraversato le vie del centro storico per poi tornare in piazza Chanoux.



Sciopero generale: 18 ottobre 2002 Più di duecentomila a Firenze
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1572

Oltre duecentomila i lavoratori, i pensionati, i giovani che hanno manifestato stamani a Firenze in occasione dello sciopero indetto dalla Cgil. Da piazza Santa Croce e da piazza Santissima Annunziata sono partiti due cortei affollatissimi che hanno raggiunto piazza Beccaria dove un'unica manifestazione ha raggiunto attraverso i lungarni, la sede della Rai.

Dalle prime rilevazioni risulta molto alta l'adesione allo sciopero nelle principali fabbriche: il 97% alla Zanussi, il 98 alla Galileo, il 92 alla Breda; hanno scioperato anche l'80% dei vigili urbani, chiusi tutti i musei cittadini, compresi gli Uffizi, nella scuola hanno aderito oltre il 50 % dei lavoratori, altissima anche l'adesione nel pubblico impiego.

Intervenendo in chiusura della manifestazione, Achille Passoni, segretario nazionale confederale ha tra l'altro detto: "vi è una cosa che non è scambiabile nel corso di un negoziato sindacale: i diritti. Non sono scambiabili semplicemente perché sono indisponibili al negoziato. Questa è la ragione che ci mosse, mesi fa, ad iniziare una lotta unitaria.

Come è che ad un certo punto quella ragione viene meno? Come è che è entrato nel negoziato alla pari di altri temi?

Come è stato possibile "trattare" sull' articolo 18, alla stessa stregua, per esempio, della definizione di un vero e proprio assetto neocorporativo della società, oppure del dilagare di un sistema di bilateralità?" Quindi ha poi toccato i temi delle pensioni, della riduzione dei servizi sociali, della scuola e della sanità, del fisco: "Lotta contro le modifiche all'articolo 18, lotta contro l'ulteriore precarizzazione del lavoro, lotta contro le deleghe su pensioni, fisco, scuola. Queste erano, settimane fa, le ragioni per proclamare lo sciopero generale.

Davvero qualcuno pensa che queste ragioni non siano tuttora in campo? E' forse cambiato qualcosa in queste settimane? Su qualcuno di questi temi c'è forse stato, da parte del governo, di Confindustria, ma non solo, qualche ripensamento?"

Quindi Passoni ha parlato dei temi dell'economia, dello sviluppo, del mezzogiorno, "di una realtà economica del paese segnata da una crisi profonda e da nessuna idea di governo tesa allo sviluppo." Poi la finanziaria: "Una serie di misure che non risolvono la situazione economica, anzi l'aggravano; che non avvicinano obiettivi di sviluppo, ma che invece si muovono nell'ottica di avvicinare quell'idea generale neoliberista e di privatizzazione dei servizi

Quindi Passoni spazia sulle varie questioni della situazione italiana, il clima politico e le scelte che vengono fatte dal governo Berlusconi, per concludere:

"Abbiamo una grande responsabilità, ne sentiamo tutto il peso! Ci impegnamo a mantenere inalterata la coerenza del nostro agire di questi mesi, Ci impegnamo, quindi, a proseguire questa lotta fino a che gli obiettivi che ci siamo posti saranno raggiunti.

Proseguiremo la raccolta delle firme: abbiamo superato i 4 milioni; alla fine 5 milioni di donne e di uomini avranno, con la loro firma, detto al Governo e a Confindustria:

Provate, davvero, a pensare all'Italia! E sull'articolo 18 fermatevi! Se non lo farete la Cgil promuoverà il referendum."



Sciopero generale 18 ottobre 2002 220.000 nelle 11 manifestazioni dell'Emilia Romagna
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1571

Straordinaria la risposta dell'Emilia Romagna alla giornata di lotta proclamata oggi dalla Cgil: nelle undici manifestazioni svolte nel territorio regionale si è registrata complessivamente la presenza di 220.000 persone, lavoratori e lavoratrici ma anche pensionati, studenti, cittadini di diversi strati sociali, uniti contro la finanziaria e le politiche del governo, contro l'attacco all'art. 18 e per l'estensione dei diritti del lavoro, uniti nella difesa della pace.

Nei 14 cortei e nelle piazze la partecipazione ha superato quella dello sciopero regionale Cgil dell'11 luglio e in molti casi è stata anche più alta di altre manifestazioni unitarie.

Particolarmente significativa la partecipazione degli studenti e dei loro movimenti, che hanno avuto spazio nei comizi conclusivi in molte piazze. A

ccanto a loro i giovani dei social forum, della sinistra giovanile e di altre associazioni democratiche, intellettuali, docenti, magistrati e gli esponenti dei nuovi movimenti che hanno individuato nella Cgil un punto di riferimento per tante battaglie sui diritti (giustizia, informazione, scuola, cultura).

Nei cortei inoltre numerosi i sindaci e gli amministratori, che nei giorni scorsi avevano aderito pubblicamente all'iniziativa della Cgil, insieme ai parlamentari e dirigenti di alcune forze politiche dell'Ulivo.

85.000 persone hanno animato i tre cortei di Bologna, confluiti in piazza Maggiore per gli interventi di una lavoratrice precaria della scuola, un esponente del "Tavolo contro la guerra", il segretario generale Cgil territoriale Cesare Melloni e la segretaria nazionale Cgil Carla Cantone.

A Modena due cortei hanno portato in piazza Grande 25.000 persone: hanno parlato delegati del metalmeccanico e del commercio, un dirigente Cgil scuola e Laimer Armuzzi, segretario generale Funzione Pubblica nazionale.

A Reggio Emilia la piazza del Teatro Municipale era gremita da oltre 30.000 manifestanti: per gli interventi conclusivi il segretario generale Cgil territoriale Franco Ferretti e la segretaria nazionale Paola Modica Agnello.

A Parma oltre 20.000 nella piazza Garibaldi, con l'intervento del segretario generale Cgil Emilia Romagna Danilo Barbi. 3.500 in piazza Cavalli a Piacenza dove ha parlato il segretario regionale Cgil Paolo Lanna.

A Ferrara in piazza Castello 12.000 persone: intervento conclusivo del segretario regionale Cgil Vincenzo Colla.

A Ravenna 12.000 persone in piazza del Popolo, dove ha parlato il segretario generale Filcea nazionale Mauro Guzzonato. Nella piazza Saffi di Forlì il segretario Cgil regionale Vittorio Bardi ha parlato davanti a 6.500 persone.

A Cesena 8.000 i manifestanti in piazza del Popolo: sono intervenuti dirigenti locali di Cgil e Fiom, uno studente, delegati dell'agroindustria e della funzione pubblica, Beniamino Lapadula della Cgil nazionale.

A Rimini in una folla di 10.000 persone ha riempito piazza Cavour, dove hanno parlato dirigenti locali Cgil e Fiom, uno studente e un pensionato, la segretaria regionale Cgil Nadia Presi.

Infine a Imola in piazza Matteotti, 5.500 manifestanti, al termine del corteo, hanno ascoltato i delegati di varie aziende, un pensionato, il segretario generale Cgil territoriale Sauro Dal Pane e la segretaria Cgil regionale Paola Cicognani.

Nelle manifestazioni di oggi la Cgil dell'Emilia Romagna ha annunciato di aver superato quota 600.000 nella raccolta di firme a sostegno della petizione "duesidueno".


18 ottobre 2002 Sciopero generale:
25 mila nelle piazze umbre, adesione del 100% in molte aziende http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1570

18 ottobre 2002 Sciopero generale:
Epifani, Cgil, "Milioni di lavoratori con noi, abbiamo vinto la sfida"
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1569

18 ottobre 2002 Sciopero generale:
100 mila in piazza in Sicilia
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1568

18 ottobre 2002 Sciopero Cgil:
corteo con seimila persone a Trento
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1567

18 ottobre 2002 Sciopero 18 ottobre: Appello degli intellettuali
Tra i firmatari Asor Rosa, Eco, Fo, Moretti e Flores D'Arcais
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1564

18 ottobre 2002 Sciopero generale:
Soddisfazione Cgil per primi dati di adesione (2)
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1563

18 ottobre 2002 Sciopero generale:
Soddisfazione Cgil per primi dati di adesione
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1562

18 ottobre 2002 Sciopero generale 18 ottobre:
Magistratura Democratica condivide le ragioni della Cgil
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1561

18 ottobre 2002 Sciopero 18 ottobre:
Filcea Molise lamenta violazioni del diritto di sciopero
http://www.cgil.it/ufficiostampa/UfSta/ht/notizia_large.asp?stato=ultime&ref=1560

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Lista degli ultimi 10 commenti, pubblicati in modo anonimo da chi partecipa al newswire di Indymedia italia.
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Titolo Autore Data
Segreteria CGIL 21-10-2002 garabombo Tuesday, Oct. 22, 2002 at 12:47 PM
A piazzale Loreto c'è ancora tanto posto! fosco Saturday, Oct. 19, 2002 at 9:21 PM
fuori i alfa Saturday, Oct. 19, 2002 at 8:57 AM
... rob Saturday, Oct. 19, 2002 at 6:23 AM
* U * L * T * I * M * O * ULTIMO garabombo Friday, Oct. 18, 2002 at 5:52 PM
* ULTIMO * A * G * G * I * O * R * N * A * M * E * N * T * I * garabombo Friday, Oct. 18, 2002 at 4:25 PM
* A * G * G * I * O * R * N * A * M * E * N * T * I * - * 4 * garabombo Friday, Oct. 18, 2002 at 3:59 PM
ma roby Friday, Oct. 18, 2002 at 3:58 PM
* A * G * G * I * O * R * N * A * M * E * N * T * I * - * 3 * garabombo Friday, Oct. 18, 2002 at 3:27 PM
 A * G * G * I * O * R * N * A * M * E * N * T * I * - * 2 * garabombo Friday, Oct. 18, 2002 at 2:42 PM
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