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Pianura di Scarlino: ancora sui rifiuti tossici
by imc toscana on the road Sunday, Oct. 20, 2002 at 4:33 PM mail: toscana@indymedia.it

Aggiornamento dalla prima tappa dell'IndyTour in Toscana.

Pianura di Scarlino:...
paradiso.jpg, image/jpeg, 500x375

Nella pianura tra Scarlino e Follonica, i rifiuti tossici stoccati senza alcuna protezione continuano a disperdere arsenico, piombo ed altri metalli nella falda idrica superficiale, già inquinata con altissime concentrazione di arsenico. Tale falda, nella pianura alluvionale e specie nella stagione piovosa, tende a risalire impregnando di arsenico i fertili terreni argillosi e creando i presupposti per rilevanti danni economici e alla salute dei cittadini. Il Sindaco di Scarlino, nonostante le indicazioni ricevute da tecnici che chiedevano una sua ordinanza per imporre interventi urgenti di messa in sicurezza, continua a non applicare la legge, consentendo ritardi incomprensibili. Anche la Magistratura sembra incapace di intervenire.

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Altre immagini dalla pianura di Scarlino
by imc toscana on the road Sunday, Oct. 20, 2002 at 4:33 PM mail: toscana@indymedia.it

Altre immagini dalla...
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Acqua piovana che dilava i rifiuti che si intravedono sullo sfondo, contenenti i "fini di pirite", da molti anni stoccati a cielo aperto e non più utilizzati dalla Nuova Solmine spa (ENI), oggi di proprietà della Solmar spa, fabbrica di acido solforico, con presidente l'ing.Mansi e con tanto di certificazioni di qualità ambientale Emas e ISO

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Altre immagini dalla pianura di Scarlino
by imc toscana on the road Sunday, Oct. 20, 2002 at 4:33 PM mail: toscana@indymedia.it

Altre immagini dalla...
rivagialla.jpg, image/jpeg, 640x480

i fanghi lasciati a cielo aperto e stoccati sul terreno senza alcuna protezione hanno inquinato anche le falde idriche con una presenza di arsenico di oltre 1-2-mg/lt, cancerogeno secondo lo JARC e cento volte superiore le concentrazioni limite delle acque potabili.

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Altre immagini dalla pianura di Scarlino
by imc toscana on the road Sunday, Oct. 20, 2002 at 4:33 PM mail: toscana@indymedia.it

Altre immagini dalla...
rossofuoco.jpg, image/jpeg, 500x375

il Sindaco di Scarlino, la Ds Alduvinca Meozzi, confortata da "profondi" studi dei dirigenti regionali dell'ARPAT dott. Agati e dott.Lippi, ha certificato che la presenza di arsenico nei terreni era dovuta ad una "anomalia naturale", pur sapendo che i rifiuti stoccati sulla piana di Scarlino sono sprofondati nella falda superficiale e sono capaci di cedere arsenico in acqua. La Provincia di Grosseto tace e acconsente.

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Altre immagini dalla pianura di Scarlino
by imc toscana on the road Sunday, Oct. 20, 2002 at 4:33 PM mail: toscana@indymedia.it

Altre immagini dalla...
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anche l'Assessore regionale all'Ambiente, il Verde Tommaso Franci ha sostenuto in Consiglio regionale toscano che l'inquinamento da arsenico frutto di una anomalia naturale. Il precedente assessore, il Verde Del Lungo ha liberato l'ENI da qualunque costo di bonifica.

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politica ambientale maremmana : nauseante e vomitevole
by Renzo Fedi Tuesday, Oct. 22, 2002 at 11:58 AM mail: renzofedi@tiscalinet.it

La senzazione che provo tutte le volte che percorro la strada di San Martino che costeggia le discariche delle foto e la zona industriale del Casone di Scarlino è di nausea e vomito irrefrenabile ! Penso a quello che le nostre amministrazioni hanno consentito alla Montecatini prima ed all'Eni poi : distruggere un ambiente palustre e costiero di grande ed irripetibile importanza naturalistica .
Il territorio inquinato irrimediabilmente non sembra importare alla provincia di Grosseto che consente di eludere gli obblighi di bonifica imposti dalla legge , asserendo che l'inquinamento dei terreni e delle falde circostanti la fabbrica sono di << ORIGINE NATURALE >> .
Inoltre la provincia di Grosseto sta per autorizzare , nei vecchi forni dove 40 anni or sono si arrostivano le piriti per estrarre l'acido solforico , un megainceneritore di rifiuti speciali provenienti da tutta Italia di proprietà ENI , ovvero della multinazionale di stato che ha causato gran parte dei danni denunciati !!
Come si può dare fiducia a questi amministratori , imprenditori e sindacati ? ! ?
Allora avanti con le denunce e con la pubblicità delle malefatte dei lestofanti affinchè le verità emergano e la gente sappia con chi ha ed avrà a che fare .

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fazioso
by marco stefanini Thursday, Oct. 24, 2002 at 9:21 PM mail: stefanini_marco@libero.it

credo che l'affermazione secondo cui l'ex assessore Del Lungo abbia liberato l'ENI dagli obblighi di bonifica sia errata, in quanto non era e non è nelle prerogative di un assessore dichiarare che l'ENI o le sue ex consociate non abbiano obblighi di bonifica per i siti inquinati, tant'è vero che ad oggi le procedure di messa in sicurezza e bonifica, seppur con un criminale ritardo e il silenzio di molte amministrazioni tra cui quella provinciale di grosseto, sono ancora a carico di chi ha inquinato e la regione toscana ha aperto il contenzioso in tribunale per le spese sostenute sulla bonifica delle acque in uscita dalla miniera di campiano.
sono d'accordo che si poteva fare di più e prima, ma ribadisco che adesso bisogna agire ed esigere da ENI un completo progetto di bonifica per l'intero territorio.
il cercare a tutti i costi di gettare la croce addosso ad avversari politici non servirà a far bonificare prima e meglio.

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andiamo avanti, ma rispettiamo i fatti
by Roberto Barocci Friday, Oct. 25, 2002 at 12:58 PM mail:


Stefanini, perchè menti? Possiamo fare ancora un percorso insieme, ma nel rispetto dei fatti.
ENI-Ambiente spa ha ottenuto dalla Giunta Regionale Toscana con Deliberazione n°384 del 21.12.99, proponente l'assessore all'Ambiente il Verde Del Lungo, di eliminare dal Piano Regionale di bonifica il sito denominato ex impianto di pellettizzazione, già inserito nel piano di bonifica sulla base di analisi che rilevavano concentrazioni fuori norma di arsenico.
Tale sito(tra l'altro indispensabile per il funzionamento dell'inceneritore), era l'unico che legava ancora giuridicamente l'ENI alla pianura inquinata dalle sue precedenti attività, avendo l'ENI, nel frattempo, ceduto gran parte dei terreni, in parte al Comune di Scarlino e in parte alla SOLMAR/ SOLMINE. In diversi, ma non tu, portavoce provinciale dei Verdi, presentammo formali Opposizioni alla Giunta Regionale, documentando in modo inoppugnabile, come i fatti oggi ci stanno dando ragione (!!), che l'inquinamento dipendeva dalle discariche ENI e non poteva dipendere da anomalie "naturali", come aveva invece certificato l'ARPAT (il dott. Lippi e il dott. Agati con indagini vergognose, parziali e fuorvianti).
In quella delibera regionale (solo la Giunta regionale può modificare il Piano regionale di bonifica), è scritto che si è preso atto delle osservazioni presentate, ma che si da' credito al parere espresso dal Dirigente arch.Pettini della Provincia di Grosseto. Del Lungo sapeva perfettamente che la teoria delle "anomalie naturali" era infondata e poteva almeno chiedere un ulteriore verifica scientifica. Non lo ha fatto. E tu non lo hai chiesto, almeno pubblicamente.Perchè?
Roberto Barocci

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Pagherete Caro Pagherete Tutto
by Porto Marghera Friday, Oct. 25, 2002 at 7:18 PM mail:

L'inquinamento nella zona ha un nome ENI dietro a queste tre lettere centinaia di morti e distruzione ambientale, parlare delle responsabilità ha senso. Vogliamo i nomi e i Cognomi.

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roberto
by fra Saturday, Oct. 26, 2002 at 3:47 PM mail:

barocci x piacere spezza un po' di piu' le frasi per rendere piu' leggibili i discorsi, visto che hai ragione da vendere!

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coromaticità inquinante
by FLORIAN Wednesday, Nov. 06, 2002 at 11:03 PM mail: f.davossa

non credo che ci farei il bagnio ma bisognia riconoscere l'affascinante ventaglio cromatico che ci offre l'inquinamento , io la proporrei come meta turistica nelle visite guidate .
" SU' VIA NON VI LAMENTATE COSA DOVREBBERO DIRE GLI ABITANTI RESIDENTI VICINO AL' MAR-ROSSO"
PS : ) : ) : )

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coromaticità inquinante
by FLORIAN Wednesday, Nov. 06, 2002 at 11:03 PM mail: f.davossa

non credo che ci farei il bagnio ma bisognia riconoscere l'affascinante ventaglio cromatico che ci offre l'inquinamento , io la proporrei come meta turistica nelle visite guidate .
" SU' VIA NON VI LAMENTATE COSA DOVREBBERO DIRE GLI ABITANTI RESIDENTI VICINO AL' MAR-ROSSO"
PS : ) : ) : )

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coromaticità inquinante
by FLORIAN Wednesday, Nov. 06, 2002 at 11:05 PM mail: f.davossa

non credo che ci farei il bagnio ma bisognia riconoscere l'affascinante ventaglio cromatico che ci offre l'inquinamento , io la proporrei come meta turistica nelle visite guidate . " SU' VIA NON VI LAMENTATE COSA DOVREBBERO DIRE GLI ABITANTI RESIDENTI VICINO AL' MAR-ROSSO" PS : ) : ) : )

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FORNO
by BARTALINI Monday, Dec. 16, 2002 at 10:32 AM mail:

AGGIORNATEVI, IL FORNO FUNZIONA ALMENO DA TRE ANNI CIRCA!!!

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forno
by renzo fedi Monday, Dec. 23, 2002 at 3:12 PM mail:

Il forno , caro bartalini ERA acceso da c/a 3 anni , a fasi alterne , ora però è spento e non riaprirà più !!Perche sia il Consiglio di Stato , sia la Cassazione Penale ci hanno dato ragione in pieno : NON AVEVANO LE AUTORIZZAZIONI A BRUCIARE RIFIUTI . Pagheranno caro , pagheranno tutti !!

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vergogna
by felipe Friday, Jul. 11, 2003 at 8:36 PM mail: baffa1@hotmail.com

Vorrei fare i complimenti alla signora sindaco di Scarlino, ma anche alla giunta provinciale di Grosseto. In particolare quest'ultima, famosa per il suo impegno ecologista nel non concedere alcun permesso per l'apertura di attivita'o per la costruzione di strutture adibite al turismo (solo coloro invischiati in qualche lobby ne hanno il diritto) in posti in cui verrebbe deturpato il paesaggio(che sono tutti quelli in cui si trovano i nostri amati vip).
Si dice che l'ambiente ed il nostro territorio incontaminato( almeno cosi si crede che sia , anche se poi...) sono l'unica vera risorsa che abbiamo. Adesso pero', sento parlare anche di scorie radioattive. Praticamente la Maremma diventera' una discarica. Vabbe'basta non dirlo alla regina d'Olanda. E poi cmq ci hanno sempre trattato come l'ultima ruota del carro.
A proposito, un ultima cosa alla giunta: per fortuna che almeno voi siete ancora di sinistra, sapete dopo 40 anni di PCI da due legislature il comune di Grosseto che e'tra i pochi in Toscana ad essere governato dalla destra. Vi siete mai chiesti il perche'? Lo sapete che avete ancora il culo su quelle poltrone perche' i voti ve li danno le campagne(come scarlino) che voi avvelenate?
Spero di no , ma alle prossime credo che diventeremo veramente il buco nero della Toscana. Tanto faranno schifo tanto quanto voi...

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oneri ed onori
by guido Friday, Sep. 03, 2004 at 12:19 PM mail: citerni@ancitel.lombardia.it

in merito alla situazione discariche pinura di Scarlino, oltre oltre alla responsabilità che è della provincia di Grosseto, in quanto rilascia le autorizzazioni allo smaltimento, redigendo il piano provinciale dei rifiuti. L'ultima concessione è la discarica vicino al podere anguillaia. oltre alla provincia che se ne frega degli Scarlinesi e di tutto, ci sono le industrie. L'Eni che ha un bilancio come lo stato Italiano con utili per miliardi di EURO, anche per la produzione della piana di Scarlino.
Perciò spenda qualche euro di quelli guadagnati e bonifichi il territorio da loro violentato.
Altra considerazione è la nuova solmine che venduta in quanto in perdita, con lo stesso manegement con gestiuone privatistica quarda caso è in attivo, e allora oneri ed onori anche la nuova solmine bonifichi e inizi a considerare il territorio come uina caosa da rispettare, e l'inceneritore lo facciano a casa loro.

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