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Lara, presidente dell’Assemblea Nazionale:
Non avranno eco nelle Forze Armate Nazionali i tentativi di levantamiento general di alcuni ufficiali.

Il presidente dell’Assemblea Nazionale, William Lara, ha assicurato che il richiamo del gruppo di militari insorti nel primo pomeriggio di ieri verso le forze armate non otterrà alcuna risposta in seno alle FAN (Fuerzas Armadas Nacionales).
Lara ha dichiarato che il levantamiento del gruppetto di generali non è una sorpresa per il governo e che le notizie provenienti dall’interno dell’esercito assicurano che nessuno si schiererà dalla parte degli insorti.
Oltretutto questa azione rompe l’accordo (“una carta dei principi”) del governo con alcuni settori dell’opposizione che avevano permesso una collaborazione nelle commissioni dell’OSA nel Centro Carter e all’ONU.
Ha terminato le sue dichiarazioni accusando i militari insorti (da poco processati per il tentativo di golpe dell’aprile scorso) di essere stati “incantati dai canti delle sirene del golpismo” e di rappresentare le ultime cartucce insurrezionali all’interno delle Forze Armate.

Inoltre secondo Lara la società venezuelana e l’Esecutivo nazionale devono riunirsi e a partire da questo momento dialogare per trovare le soluzioni giuste ai problemi del paese.



Il vicepresidente Ranger: è una pagliacciata.

Il vicepresidente esecutivo Ranger ha qualificato come “una pagliacciata” il pronunciamiento dei militari dissidenti. Ha annunciato che gli stessi saranno processati e, probabilmente, arrestati nelle prossime ore. Poi ha aggiunto che le persone che nella Plaza Francia di Altamira stanno manifestando in strada, attirati dai “languidi discorsi” dei dissidenti, non saranno oggetto della repressione da parte delle autorità di governo.
[…] “Gli ufficiali insorti non comandano alcuna truppa e molti di loro sono ripudiati dalle stesse Forze Armate Nazionali per il loro comportamento dei giorni passati”.




César Gaviria, segretario dell’Organizzazione degli Stati Americani:
L’invito all’insurrezione, alla disobbedienza civile e la richiesta di dimissioni del presidente Chavez sono tentativi di ledere i principi costituzionali che le FAN rispettano in nome della fedeltà al presidente della Repubblica Hugo chavez.

Inoltre nella Carta democratica interamericana viene precisato che “uno degli elementi essenziali della democrazie è la subordinazione costituzionale di tutte le istituzioni dello stato alle autorità civili legalmente costituitesi e il rispetto dello stato di diritto per tutte le entità e i settori della società”.

Gaviria ha poi invitato tute le forze dell’opposizione in Venezuela, la società civile e il vicepresidente esecutivo, protagonisti della vita pubblica del paese, ad utilizzare in questa circostanza esclusivamente i mezzi democratici, pacifici e costituzionali a propria disposizione, per evidenziare la propri distanza con il governo del Venezuela.