Dal Tirreno di ieri. Camp Darby: vigilia tranquilla In arrivo migliaia di pacifisti da Inghilterra, Grecia e Spagna Ma ogni precauzione č stata presa: ci sarą il reparto a cavallo della polizia e sono pronti gli idranti

PISA. Ormai č tutto pronto. Domani alle 14 inizierą la protesta davanti a Camp Darby organizzata dal Movimento Antagonista Toscano col sostegno della Confederazione Cobas. Ci saranno anche circoli di Rifondazione mentre Nino Frosini, consigliere regionale dei comunisti italiani ha fatto sapere che č «giusto aderire politicamente e partecipare alla manifestazione». Saranno presenti altre organizzazioni e cittadini pacifisti. Insieme agli italiani manifesteranno i gruppi che arriveranno dall'estero.
Arriveranno i Globalise Resistance dall'Inghilterra, i Greek Social Forum dalla Grecia, i Lab (dai paesi baschi della Spagna). Sul numero di chi arriverą si possono fare solo ipotesi. 3-5 mila era il numero di cui si parlava un paio di giorni fa, ma dalle ultime notizie potrebbero esserci davanti alla base anche 8mila persone.
Il clima che precede la manifestazione č del tutto tranquillo. Non si sono proclami allarmanti. Nessuna linea rossa da varcare. Le intenzioni degli organizzatori sono state chiare fin dall'inizio: una protesta pacifica contro la guerra e contro la presenza delle basi Usa e Nato sul territorio italiano. Ed il questore Eugenio Introcaso, a sua volta, proprio ieri ha affermato: «Manifestare č un diritto sancito dalla Costituzione. Non č una guerra. Credo che sarą una protesta pacifica».
Ma nonostante i propositi e le dichiarazioni improntate a creare intorno all'appuntamento di domani un clima sereno, le precauzioni da parte delle forze dell'ordine sono state programmate con puntiglio e precisione. Complessivamente ci saranno 1.200 uomini. Confluiranno a Pisa circa 800 uomini fra carabinieri, reparti mobili della polizia, finanzieri. E ci saranno anche i carabinieri paracadutisti all'interno della base oltre ai 160 carabinieri che vi fanno servizio abitualmente. Da Roma arriverą il reparto a cavallo della polizia di Stato: 25 cavalli pronti a scorrazzare fra i campi intorno alla base se qualcuno dovesse fare il furbo. E ci saranno le unitą cinofile di carabinieri e polizia: una quindicina di cani. E sono pronti anche cinque idranti nel caso si dovesse rivelare necessario l'uso per disperdere i manifestanti.
I treni che porteranno i giovani pacifisti da Firenze alla stazione di San Rossore giungeranno alle 11.15 e alle 11.30. Quindici bus del Cpt li trasporteranno a San Piero dove scenderanno all'incrocio di via del Mare con la via Pisorno. I treni che li riporteranno a Firenze, ripartiranno dalla stazione di San Rossore alle 16.40 e alle 17.20. Sul tragitto con i bus, c'č il punto interrogativo dello sciopero del personale Cpt: chi guiderą i mezzi? Un interrogativo che probabilmente oggi sarą risolto. Inoltre sui due treni potranno salire al massimo duemila manifestanti. Molti, dunque, saranno coloro che arriveranno con altri treni e con le auto.
Il prefetto di Pisa, infine, proprio per la manifestazione, ha disposto la temporanea chiusura al traffico delle strade circostanti l'area della manifestazione. A partire da domani mattina e fino al termine della manifestazione, prevista per le 18, rimarranno chiuse alla circolazione le seguenti strade: strada statale Aurelia incrocio via Arnaccio, in direzione Pisa; Aurelia inizio Sgc-Fi-Pi-Li- nel comune di Pisa; strada provinciale del Mare all'incrocio di San Piero in direzione di Livorno, fino all'intersezione con la strada statale Aurelia; strada provinciale del Mare, in localitą San Piero a Grado, dall'intersezione con via Scauro fino alla progressiva 1+600. Infine via Pisorno dall'intersezione con la strada provinciale 22 del Mare fino all'altezza degli ex stabilimenti cinematografici, altezza civico 60