questa mattina sono stati arrestati 2 attivisti Svizzeri alla dogana di Domodossola

Il centro sociale il Molino denucia l’arresto alla frontiera italo svizzera di Domodossola di 4 attivisti di Berna che intendevano recarsi in Italia per partecipare al Foro Sociale Europeo e il fermo di oltre 20 persone appartenenti alla Organizzazione Non Governativa “Dichiarazione di Berna”. Due di essi, tra cui una ragazza di 21 anni dal fisico minuto, sono stati accusati di resistenza e lesioni. Sono stati in seguito pesantemente picchiati e insultati dalla polizia italiana e trattenuti in stato d’arresto. Un terzo attivista è stato denunciato per il possesso di un coltellino svizzero e in seguito respinto, mentre l’ultimo attivista è stato semplicemente respinto senza nessuna motivazione valida.

NESSUNA REPRESSIONE FERMERÀ LE NOSTRE LOTTE
c.s.o.a il Molino

le persone arrestate sono due, la fanciulla minuta e un ragazzo. entrambi sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. l'avvocato che li sta seguendo (torinese, appartenente al genova legal forum), dice che probabilmente saranno processati domattina per direttisima. le altre due persone sono state ri spedite in svizzera, ma domattina dovrebbero tornare a domodossola per testimoniare. sarebbero invece in viaggio per firenze le altre circa venti persone fermate con loro.
posso dire che conosco entrambe le persone arrestate: e' semplicemente ridicolo ipotizzare che abbiano fatto resistenza e aggressione in questo modo. non sarebbe decisamente da loro
:((

Alle 10 e mezza di stamattina quattro persone che erano partite da Berna per raggiungere Firenze sono state fermate da polizia e guardia di finanza italiane. Le forze dell’ordine sono salite sul treno a Domodossola, appena dopo la frontiera fra Svizzera e Italia. Hanno controllato documenti, verificato dal biglietto che le 4 persone erano dirette a Firenze. Hanno visto che portavano volantini per la prossima Davos e alcuni cd rom de Le geometrie della memoria, riflessioni sul G8 a Genova, una mostra multimediale che si e' svolta a berna in settembre.
A questo punto hanno chiesto ai quattro di scendere dal treno e seguirli in un ufficio, dove sono stati perquisiti. Uno dei quattro aveva un coltello Opinel, che e’ stato sequestrato e ha determinato il rifiuto di accedere in Italia. Gli altri tre hanno dovuto firmare un verbale in cui si dice che sono stati respinti perche’ non in grado di giustificare la meta e la ragione del viaggio.
Tutti e quattro sono stati accompagnati a un treno per la Svizzera e gli e’ stato ordinato di salire su questo treno. I quattro hanno chiesto conto e ragione di cio’, gli e’ stato detto che era cosi’ e basta.
Sono stati spinti a forza su questo treno, hanno cercato di scendere un paio di volte. Evidentemente, alcuni poliziotti hanno perso la pazienza e sotto gli occhi di una ventina di altri svizzeri diretti a Firenze (facevano parte del sindacato di giornalisti Comedia e del cartello di ong Dichiarazione di Berna), sono stati violentemente strattonati. Uno dei poliziotti ha atterrato uno dei ragazzi svizzeri e l’ha ammanettato, mentre questo sanguinava dalla bocca, evidentemente ferita nel contatto brutale con l’asfalto. Un altro ha agguantato A. W. 20 anni, una ragazza molto minuta alta forse 1metro e 50 e le ha dato una testata. I due sono stati tratti in arresto con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I due poliziotti si sono fatti medicare (sic!) in ospedale: la ragazza avrebbe "causato” lesioni guaribili in 15 giorni a un poliziotto, dandogli una testata. Il ragazzo avrebbe ferito l'altro causandogli ferite al polso guaribili in 5 giorni.
E' la famosa storia: nooo, non gli ho dato un pugno, e' che con la mascella si e' scagliato contro la mia mano.
pensavo fosse una barzelletta. non facevo i conti con le forze dell'ordine italiche.
Domani alle 13 il processo a Verbania.

capitocome?
e poi c'è chi vorrebbe organizzarci le "cene distensive" con gli sbirri,così,"per non alzare la tensione", ma ci si rende conto?
in italia gli sbirri all'80%sono fascisti e l'altro 20% è di destra
che poi gli itagliani considerano i carabinieri l'istituzione più vicina alla gente dimostra solo il fallimento totale della politica e l'analfabetismo di ritorno (tipo la squadra, e quella VALANGA di telefilm sugli sbirri sulle tv pubbliche e private)
fanculo all'italiano(medio) e allo sbirro

Per quanto riguarda la nostra missione possiamo dire di intrattennere rapporti intimi con molte mogli o fidanzate di celerini. Amen. P.S Poveri sbirri cornuti

Odio il razzismo, anche quello fatto di Svizzeri contro gli italiani....pirla!

stavo seguendo una faccenda interessante quando mi sono imbattuta nel post di bibi. che alle donne girino i maroni a sentirsi dipingere come un terreno di conquista o altre amenità, caro il mio bibi, succede pesino nel duemila e rotti. stupito? ma pensa te, ma vaffanculo va', vai a fare il rivoluzionario da un'altra parte please.

mi fai pena maccio

queste sono le conseguenze di una fama che ormai e purtroppo è quella degli anti-global, le poche persone che fanno casino mettono in merda tutti gli altri. grazie ai vandali per avere rovinato la reputazione di tutti gli altri.

Trovo cmq che il comportamento delle forze d'ordine è in qualsiasi caso eccessivo e impulsivamente disumano.
In europa vale la libera circolazione delle persone se non sbaglio e da poco anche la svizzera aderisce a questo. Nel caso sopracitato i "sospetti" sono stati trattati come terroristi. Gli è stato negato l'accesso all'italia senza nessun motivo apparente, il motivo lo si sa, erano indesiderati, e su questo ormai i carramba non discutono. Trovo che sia un oltraggio alla liberta delle persone. Questa azione va contro i diritti umani, e dovrebbe essere denunciata. E pensare a tutti gli italiani che entrano in svizzera solo per comperare erba, nessuno gli chiede cosa vengono a fare in svizzera. Questa storia mi ha fatto incazzare. Fossi io al posto dei due arrestati, giuro che quei carramba li perseguiterei, finché non perdono il lavoro o non finiscano in prigione, posto secondo me a loro adeguato.
Repressione, ma dove viviamo??? Mi stupisco come la politica di repressione si sviluppi e si manifesti qui in europa, dove si supponeva che fosse ancora un terreno libero, dove le persone sono supposte essere libere...

"queste sono conseguenze..."
non sono le conseguenze di niente. il mondo non è un sistema di premi e punizioni, e tu non sei un bambino, credo.

"...rovinato la reputazione..."
io questa non riesco neanche a commentarla. sarà il tuo passato di parrocchia? niente di male, ci siamo passati tutti. poi è arrivato il 2000.

ciao tasso confuso