Documenti della Rete del Sud Ribelle

Può chiamarsi Rete del sud Ribelle, Social forum Meridionale o in altri 1000 modi. In ogni c'è sempre stata (e sempre ci sarà) un'ipotesi di coordinamento tra individui, gruppi, associazioni....che cercherà di dare spazio alle questioni irrisolte che attanagliano il sud Italia. Questa è stata la proposta per la costruzione di una tre giorni di dibattito a Potenza/Matera il 26/27/28 aprile 2002 sul meridione e le sue contraddizioni, sulla possibilità di guardare il Mediterraneo come luogo di pace mentre i veri violenti (gli stati, le multinazionali del petrolio e dello sfruttamento delle risorse ambientali) scatenano guerre, scaricano bombe sui villaggi, mietono morte e terrore. Chi è il violento, chi il sovversivo: chi si ribella e lotta alla luce del sole per i propri ed altrui diritti o chi dalle "Stanze dei Bottoni" è responsabile della morte di milioni di persone, dello sfollamento di intere regioni, dell'inaridimento della terra, della ineguale distribuzione della ricchezza?
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I Social Forum sono luoghi di democrazia e partecipazione, di elaborazione
teorica e di lotta che vogliono dimostrare che un altro mondo è possibile,
che non esiste sviluppo senza solidarietà e lotta alle ingiustizie. Al di
là della diversità degli effetti della globalizzazione da paese a paese,
esiste una lotta comune che va dal Chiapas all'Europa e che parte dal
rifiuto del concetto di "imperium" e di egemonia imposto dai poteri
finanziari e dal sistema politico/ militare americano, responsabile della
destabilizzazione di intere aree del mondo e che pratica l'esercizio della
guerra come unico strumento di risoluzione dei conflitti internazionali.
L'appuntamento dei Social Forum e delle realtà sociali meridionali nasce,
come abbiamo già dichiarato a Bologna, dall'esigenza di iniziare un
percorso di confronto, elaborazione, mobilitazione e costruzione di reti
tra i soggetti sociali impegnati nel sud, dove i processi di
globalizzazione hanno ulteriormente frammentato il tessuto sociale e
devastato spazi, territori e relazioni.
Il sud, oggi, rappresenta il luogo dove si concentrano questioni come la
militarizzazione del territorio, le politiche repressive contro i migranti,
l'intreccio tra politica e illegalità come nuova forma di accumulazione del
capitale globale. Qui viene perpetrata la rapina delle risorse da parte
delle multinazionali e il tentativo di privatizzare la gestione dei beni
primari come l'acqua, l'abuso a scopo di lucro di beni culturali e
ambientali. Nel sud la precarizzazione e l'incertezza non riguardano più
solo il mondo del lavoro, ma sono diventate una condizione di vita,
soprattutto per le giovani generazioni.
In questa prospettiva, la "tre giorni" di Potenza e Matera dovrà proporsi
come il momento in cui le realtà sociali possano incontrarsi e
confrontarsi, per trovare percorsi di lavoro comune e pratiche politiche
che, radicandosi nei territori, favoriscano l'apertura di conflitti sociali.
Dovrà essere, d'altra parte, un momento di riflessione teorica sulla
possibilità di leggere i processi di globalizzazione da un punto di vista
meridionale, senza per questo voler riproporre un meridionalismo superato
dai processi economici in atto.
Portare in Basilicata questa assemblea, è stata un po' una scommessa dei
Social Forum locali, un voler partire da una piccola ma vivace realtà per
dire che il mondo è la somma di tante situazioni locali interfaccia di
problemi planetari.
A Porto Alegre il movimento ha fatto un importante passo in avanti: uno dei
documenti finali dice che si sono poste le condizioni "affinché si passi
dalle proteste alle proposte". E' con questo spirito che tutti insieme
rifletteremo dedicando, inoltre, grande spazio alla Palestina che
rappresenta uno dei temi forti su cui in questi giorni ci siamo mobilitati.


Basilicata Social Forum



Segue programma
LO SPECCHIO DEI SUD
Realtà sociali in movimento per un Mediterraneo dei popoli, un Mediterraneo
di pace

ASSEMBLEA DEI SOCIAL FORUM E DEI MOVIMENTI SOCIALI DEL SUD
Potenza/Matera 26/27/28 Aprile 2002

VENERDI' 26 APRILE
Ore17.30 POTENZA
Tavola rotonda sul tema:
MEDITERRANEO DEI POPOLI, MEDITERRANEO DI PACE

Intervengono: rappresentanti dei movimenti sociali dei paesi del
Mediterraneo tra cui
Alì Rashid (rappresentanza OLP Italia) e Ariel Brunner del movimento
pacifista israeliano
Presiede: Antonio Califano (Basilicata Social Forum)

SABATO 27 APRILE
Ore 10.30 MATERA P.zza MATTEOTTI

MANIFESTAZIONE
"L'ACQUA NON E' UNA MERCE,
NO ALLA PRIVATIZZAZIONE, SI' AD UN SUO USO SOCIALE"

Ore 16.00 POTENZA Centro Sociale di Malvaccaro
ASSEMBLEA PLENARIA

Ore 22.00 Centro sociale di Malvaccaro

CONCERTO: "CODICE 22"


DOMENICA 28 APRILE
Ore 9.00 POTENZA Centro Sociale di Malvaccaro
GRUPPI DI LAVORO TEMATICI

* Lavori e questione sociale; Migranti; Militarizzazione del territorio
(sud e Mediterraneo); Risorse e territorio (acqua, petrolio, agricoltura,
cementificazione delle coste); Sud e legalità; Bilancio Partecipativo.

A seguire ASSEMBLEA CONCLUSIVA

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