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ALFA ARESE - comunicato unitario Alfa e Disobbedienti
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MOVIMENTO DELLE/DEI DISOBBEDIENTI - milano - Thursday, Nov. 28, 2002 at 2:59 PM |
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Arese 28 novembre 2002
COMUNICATO :
PICHETTATA E CHIUSA L'ALFA DI ARESE DA OPERAI E MOVIMENTO
comunicato unitario delle rappresentanze sindacali dell'Alfa e dei Disobbedienti
La giornata di oggi ad Arese è stata una importante giornata di lotta in cui agli operai che fin dalle prime ore dell’alba hanno picchettato la fabbrica si sono uniti molteplici realtà di movimento.
I lavoratori dell’ALFA di Arese hanno bloccato la produzione della fabbrica per l’intera giornata, tutti insieme abbiamo picchettato le 4 entrate dello stabilimento ed anche gli ingressi dei call-center parte dell’indotto FIAT dove già da tempo viene applicato il teorema del lavoro precario e ricattato. Abbiamo costruito 2 cortei studenteschi e disobbedienti che dalla provincia e da Milano hanno raggiunto i cancelli della fabbrica dando vita ad una grande assemblea con le lavoratrici e i lavoratori.
Abbiamo costruito una mobilitazione che ha visto l’ALFA-FIAT come nodo in cui intrecciare e rilanciare diversi percorsi e mobilitazioni che ci vedranno ancora protagonisti insieme a partire dai prossimi giorni cruciali nella vertenza FIAT, a partire dal nostro territorio contro la chiusura dell’ALFA Romeo di Arese.
Ma soprattutto vediamo come risultato fondamentale e non scontato della giornata di oggi la comune consapevolezza di non auto-sufficienza dei nostri movimenti raggiunto in un confronto assembleare davanti ai cancelli dell’ALFA tra le diverse Rappresentanze Sindacali, lavoratori e Disobbedienti.
E’ un risultato il reciproco riconoscimento delle nostre lotte e di percorsi che proprio nella diversità trovano ricchezza e terreno di rilancio per una comune battaglia contro la precarietà, per i diritti, per la libertà. Per i Diritti e per la Libertà sosteniamo la manifestazione del prossimo 30 novembre a Torino contro i CPT, nuovi <lager di stato> per migranti.
Così come chiediamo l’immediata liberazione di quei 20 attiviste e attivisti del movimento del Sud, perché più nessuno sia privato della libertà per il colore della propria pelle o perché “colpevoli” di volere “sovvertire” un futuro di precarietà e ingiustizie.
Contro la Precarietà continuiamo e continueremo a lottare contro i licenziamenti FIAT, qui ad Arese come a Termini Imerese, rafforzando quella saldatura, impensabile fino a qualche anno fa, tra movimento e conflitti operai e sociali.
Per questo sin da oggi ci impegniamo a costruire un ampio e trasversale momento di confronto e di rilancio delle mobilitazioni a Milano la prossima settimana.
MOVIMENTO DELLE/DEI DISOBBEDIENTI FLMU, FIOM, SLAI-COBAS dell’ALFA ROMEO di ARESE (mi)
....Cantiere – cs Leoncavallo - Coordinamento dei Collettivi Studenteschi Studenteschi – Giovani Comunisti di milano e provincia - Collettivi Studenteschi Rho Arese - Collettivo Pantera - Collettivo RossoMagenta – associazione Ya Basta – BULK - .....
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Ma sei sicuro di quello che dici?
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Un compagno che ieri era all'Alfa Friday, Nov. 29, 2002 at 5:01 PM |
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Cosa!!!!!!????? Ma se l'hanno letto tutti i rappresentanti sindacali della RSU con i quali si è tenuta l'assemblea di ieri (quelli di FIOM, CUB e Cobas di sicuro, ero presente). Non riesco a capire. Ma tu sei sicuro di quello che stai dicendo? Ti prego di precisare meglio perchè ci terrei a saperne di più.
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comunicato congiunto disobbedienti - sindacati Alfa
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Andrea Savi Saturday, Nov. 30, 2002 at 10:47 PM |
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L'assemblea che si è tenuta fra disobbedienti di Milano e Fiom Flmu Slai Cobas nel primo pomeriggio del 28 novembre è stata un importante momento di confronto che ha permesso di aprire un dialogo i cui frutti si vedranno già dalla prossima settimana. La lotta dei lavoratori dell'Alfa si apre alla città e al movimento, traendone nuove energie e risorse, perchè non si esaurirà con l'arrivo delle lettere di cassa integrazione previste per la fine di settimana prossima. Il documento conclusivo dell'assemblea è stato ovviamente concordato ed è il risultato del dialogo aperto (amplificato perchè abbiamo usato il microfono!!) che si è creato in sede assembleare, destando anche interesse e partecipazione dei lavoratori. L'arrivo di due cortei di studenti-disobbedienti, uno della provincia (circa 100 persone) e uno da Milano (circa 100 persone) è stato accolto molto positivamente dai lavoratori. Inoltre, per cronaca, i disobbedienti hanno picchettato dalle 6 del mattino coi lavoratori dell'Alfa e alcuni delegati interni i cancelli dei call center, appendendo uno striscione di 10 metri sui cancelli stessi "Contro il polo logistico, contro il precariato, contro i licenziamenti, siamo tutti disobbedienti". Forse qualcuno che non c'era si permette di fare commenti..
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